Libri di Ettore Masina
Il bufalo e il bambino
Ettore Masina
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2014
pagine: 72
'"Il bufalo e il bambino' ci pone di fronte a una sapiente articolazione scandita in cinque sezioni tematiche, a una dinamica molteplicità di ambientazioni crono-geografiche, a una iridescente varietà di linguaggi, intonazioni, moduli stilistici. La nuova silloge di Masina, scrittore poliedrico e poeta di lirica morbidezza e insieme di dura tempra profetica, culmina con una sorta di 'corteggiamento della morte' preceduto, e paradossalmente giustificato, da un bellissimo inno alla vita nascente, al miracolo della maternità, al mistero del compenetrarsi di corpo e anima nell'embrione. Il paradosso, in realtà solo apparente, consiste nel fatto che a disinnescare la tragicità angosciosa con cui la nostra umana fragilità guarda al passo estremo è proprio il senso di ininterrotta, infinita continuità della vita nell'avvicendarsi delle generazioni: senso, o piuttosto sentimento, che ogni nuova nascita ridesta nel nostro cuore adulto, alimentando la speranza del credente in una sopravvivenza senza fine oltre la finitudine terrena." (dalla Prefazione di Marco Beck)
Le nostre barche sono rotonde
Ettore Masina
Libro: Libro in brossura
editore: O.G.E.
anno edizione: 2016
pagine: 144
Per qualche decennio, Ettore Masina ha viaggiato in lungo e in largo attraverso l'Italia, l'Europa e il mondo e sollecitato dalla sua passione umanitaria, attraverso il cosiddetto Terzo Mondo. Prima con il taccuino del giornalista poi con l'agenda del presidente del Comitato della Camera per i Diritti Umani. Ritornato a casa, dalla memoria e dagli appunti estraeva corrispondenze, inchieste, pagine di diario ma anche, a volte, racconti ispirati alle sue esperienze di acuto viaggiatore. Racconti rimasti finora un po' nell'ombra. Adesso che il volgere degli anni impone allo scrittore di percorrere più le rotte dell'anima che non quelle della terra, del mare e del cielo, Masina raccoglie quei testi narrativi in un volume, arricchito anche di contributi inediti. Dalla Svizzera al Vietnam e dalla Castiglia alla Siberia, vediamo così scorrere vicende, avventure, piccole epopee, scritte in prosa.
L'uomo che disse no a Hitler. Josef Mayr-Nusser un eroe solitario
Francesco Comina
Libro
editore: Il Margine
anno edizione: 2017
pagine: 208
«Se nessuno avrà mai il coraggio di contrastare il nazionalsocialismo, questo sistema non crollerà mai!». È il 4 ottobre del 1944 e la giovane recluta delle SS, il sudtirolese Josef Mayr-Nusser, ha appena gridato la sua obiezione di coscienza di cristiano alla dittatura: «Signor maresciallo maggiore, io non posso giurare a Hitler». I compagni tentano di convincerlo a tornare sui suoi passi e a salvarsi la vita. Niente da fare: «Intorno a noi c’è il buio – aveva scritto già alla metà degli anni Trenta –, il buio della miscredenza, dell’indifferenza, del disprezzo e della persecuzione. Dare testimonianza oggi è la nostra unica arma efficace». Il padre di famiglia e presidente della sezione giovanile dell’Azione cattolica di Bolzano viene arrestato, e nel febbraio del ’45 sarà condannato a morte e avviato a Dachau. Ma non ci arriverà mai. Il treno della morte è costretto a stazionare a Erlangen a causa di un bombardamento alleato. Josef, stremato per le privazioni e per un edema polmonare, il 24 febbraio 1945 muore sul carro bestiame con in mano il vangelo e il messale. Un libro bellissimo ma, ancor più, necessario. Un libro da proporre nelle scuole medie e in quelle superiori a ragazzi che sono stufi di lezioni «buonistiche» non sostenute da testimonianze coraggiose (dalla premessa di Ettore Masina). Con contributi di Albert Mayr, Ettore Masina, Paolo Bill Valente Scheda storica del Sudtirolo a cura di Leopold Stuerer.
L'uomo che disse no a Hitler. Josef Mayr-Nusser un eroe solitario
Francesco Comina
Libro
editore: Il Margine
anno edizione: 2014
pagine: 192
"Se nessuno avrà mai il coraggio di contrastare il nazionalsocialismo, questo sistema non crollerà mai!". È il 4 ottobre del 1944 e la giovane recluta delle SS, il sudtirolese Josef Mayr-Nusser, ha appena gridato la sua obiezione di coscienza di cristiano alla dittatura: "Signor maresciallo maggiore, io non posso giurare a Hitler". I compagni tentano di convincerlo a tornare sui suoi passi e a salvarsi la vita. Niente da fare: "Intorno a noi c'è il buio, aveva scritto già alla metà degli anni Trenta, il buio della miscredenza, dell'indifferenza, del disprezzo e della persecuzione. Dare testimonianza oggi è la nostra unica arma efficace". Il padre di famiglia e presidente della sezione giovanile dell'Azione cattolica di Bolzano viene arrestato, e nel febbraio del '45 sarà condannato a morte e avviato a Dachau. Ma non ci arriverà mai. Il treno della morte è costretto a stazionare a Erlangen a causa di un bombardamento alleato. Josef, stremato per le privazioni e per un edema polmonare, il 24 febbraio 1945 muore sul carro bestiame con in mano il vangelo e il messale.
L'arcivescovo deve morire. Oscar Romero e il suo popolo
Ettore Masina
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine
anno edizione: 2011
pagine: 376
Trent'anni fa moriva, ammazzato mentre celebrava la messa dagli squadroni della morte armati dai latifondisti, il vescovo di San Salvador Oscar Arnulfo Romero. La sua colpa? Essersi lasciato convertire dai poveri. Essere diventato, dal prete conservatore che era, la voce più coraggiosa di denuncia delle atroci violenze subìte dai campesinos, dagli operai, dagli stessi preti, dalle donne che stavano dalla parte del popolo. E che così diventavano nemici da schiacciare, per i padroni della terra, il governo appoggiato dagli Usa, l'esercito e i carnefici delle bande paramilitari. 15 anni dopo la prima edizione (Gruppo Abele), mentre è in corso il processo di canonizzazione che porterà alla proclamazione della santità del vescovo dei poveri, ritorna riveduto e aggiornato con le ultime notizie sui retroscena del suo omicidio il "classico" di Ettore Masina. "Dobbiamo essere riconoscenti a Ettore Masina, al suo stile fluente, per averci comunicato un'immagine storica, spoglia di trionfalismi e profondamente evangelica, di questo santo del popolo, dei "dannati della Terra". (Leonardo Boff, dalla prefazione)
Comprare un santo
Ettore Masina
Libro: Libro in brossura
editore: O.G.E.
anno edizione: 2008
pagine: 192
Autunno 1729. Da un paese affacciato sul lago d'Iseo scendono a Roma un maturo, astuto segretario comunale e un giovane, ingenuo monaco benedettino. Hanno ricevuto l'incarico di "acquistare" e trasportare in patria lo scheletro di qualche santo martire: una reliquia destinata a nobilitare la loro comunità. Nella sensuale, tumultuosa città del papa-re i due delegati sono attesi da imprevedibili vicende sospese fra sacro e profano, fra tragedia e commedia, fra spiritualità e carnalità. Celebre giornalista, ex parlamentare, romanziere di successo (Il volo del passero, Il Vincere), Ettore Masina dipinge uno strepitoso affresco di vita nell'Italia del Settecento, in cui può ancora rispecchiarsi e riconoscersi l'Italia del XXI secolo.
L'airone di Orbetello. Storia e storie di un cattocomunista
Ettore Masina
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2005
pagine: 265
Il libro è un diario composto da riflessioni e considerazioni raccolte dall'autore dal 2000 al 2004. A fare da leit-motiv al volume è la difficoltà di essere cattolici e al contempo comunisti all'interno della società odierna. Quasi una sorta di "breviario laico" per riflettere, indignarsi e sperare. Ettore Masina, scrittore, giornalista e politico, è autore di numerosi volumi tra cui ricordiamo: "Il ferro e il miele" (Rusconi, 1983), "II volo del Passero" (San Paolo, 1997), "Il prevalente passato" (Rubbettino, 2000).