Libri di F. Verdinois
Povera gente
Fëdor Dostoevskij
Libro: Copertina morbida
editore: Gingko Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 136
Pubblicato per la prima volta nel 1846, "Povera gente" è il primo romanzo di Fëdor Dostoevskij, scritto in soli nove mesi all'età di venticinque anni, mentre studiava ingegneria e dedicava le sue notti e tutto il suo tempo libero alla segreta passione letteraria. L'opera fu subito acclamata dal famoso critico letterario Belinskij, che definì l'autore come il nuovo Gogol'. La storia di Varvara e Makàr ci dà un resoconto vividissimo delle vite dei russi di umili condizioni nella metà del XIX secolo, ma soprattutto ci fa riflettere sugli aspetti psicologici della povertà e sulla fragilità emotiva dell'animo umano quando si ritrova privo di mezzi.
Canto di Natale
Charles Dickens
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Clandestine
anno edizione: 2012
pagine: 89
Pubblicato nel 1843, "Canto di Natale" costituisce tutt'oggi, come dimostrano i molteplici adattamenti teatrali, cinematografici e televisivi, un racconto di straordinaria popolarità. L'avaro e misantropo Scrooge, dedito unicamente ai suoi affari, pare incapace di comprendere cosa di bello si possa trovare in una festività quale il Natale. Proprio durante la notte del 24 dicembre, riceve la visita di tre fantasmi, il Natale passato, quello presente, e quello futuro. Accompagnato dalle sue misteriose "guide", Scrooge risale alle origini del suo egoismo, per poi proiettarsi nel triste e solitario futuro che, inesorabile, lo attende "Caldo e freddo non facevano effetto sulla persona di Scrooge. L'estate non gli dava calore, il rigido inverno non lo assiderava. Non c'era vento più aspro di lui, non c'era neve che cadesse più fitta, non c'era pioggia più inesorabile". Con questo intramontabile classico della letteratura inglese, Dickens sferra una vibrante critica alle miserabili condizioni di vita delle classi disagiate, divenendo artefice del risorgere della coscienza sociale e umana del lettore, attraverso un racconto ironico e commovente, capace di emozionare adulti e bambini.
Che fare?
Nikolaj G. Cernysevskij
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2004
pagine: 288
Cernyševskij scrisse questo romanzo nel 1863, mentre era detenuto nella fortezza di Pietro e Paolo a Pietroburgo per la sua attività e i suoi scritti sovversivi. Opera a tesi sulle relazioni tra gli individui in una società rinnovata dall'esperienza collettiva, "Che fare?" è incentrato prevalentemente sul rapporto uomo-donna inteso come legame fondamentale attraverso cui analizzare tutti gli aspetti e i problemi della sfera sociale. Nella vicenda della protagonista Vera Pavlovna, decisa a vivere la sua vita sentimentale senza accettare compromessi e senza rinunciare alla sua indipendenza, il romanzo riflette gli ideali del socialismo rivoluzionario presovietico: uguaglianza tra i sessi ed emancipazione femminile, critica delle convenzioni borghesi, esaltazione del cooperativismo e dell'impegno etico. Il libro, conosciuto attraverso copie clandestine durante la vita dello scrittore, fu pubblicato solo nel 1905; divenuto il «breviario di ogni giovane russo», come ebbe a definirlo Kropotkin, esercitò una profonda influenza sulla nuova generazione rivoluzionaria dei tempi di Lenin, che ne riprese il titolo in un celebre scritto politico.
Quattro fiabe
Aleksandr Sergeevic Puškin
Libro
editore: Schena Editore
anno edizione: 1989
pagine: 130
L'idiota
Fëdor Dostoevskij
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2010
pagine: 480
In un'umida giornata novembrina arriva a Pietroburgo il principe Lev Nikolaevic Myskin. Egli è venuto a proclamare la sua verità da 'idiota', che sovverte le tradizionali contrapposizioni tra Bene e Male, tra Amore e Odio e afferma una sua nuova Legge: quella della compassione per il dolore del prossimo. Ma a questa verità tutti si ribellano, soprattutto Nastas'ja Filippovna, donna bellissima e consapevolmente perduta che rifiuta di farsi salvare dal principe e non si sottrae al suo tragico destino, quello di finire vittima del passionale mercante Rogozin.
L'idiota
Fëdor Dostoevskij
Libro
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2007
pagine: 408
In un'umida giornata novembrina arriva a Pietroburgo il principe Lev Nikolaevic Myskin. Egli è venuto a proclamare la sua verità da 'idiota', che sovverte le tradizionali contrapposizioni tra Bene e Male, tra Amore e Odio e afferma una sua nuova Legge: quella della compassione per il dolore del prossimo. Ma a questa verità tutti si ribellano, soprattutto Nastas'ja Filippovna, donna bellissima e consapevolmente perduta che rifiuta di farsi salvare dal principe e non si sottrae al suo tragico destino, quello di finire vittima del passionale mercante Rogozin.