Libri di Fabio Berti
Sfruttati. Immigrazione, agricoltura e nuove forme di caporalato in Toscana
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2024
pagine: 188
Lo sfruttamento del lavoro immigrato in agricoltura non solo ha radici storiche profonde ma è divenuto un fenomeno strutturale da cui ancora troppe imprese traggono profitti e vantaggi indebiti grazie a forme di concorrenza sleale. Da alcuni anni si è diffuso anche in Toscana assumendo tuttavia modalità peculiari che lo differenziano da quanto riscontrato in altre regioni: non tanto i tratti violenti ed eclatanti del caporalato «classico» quanto una molteplicità di forme meno visibili, spesso micro-territoriali e talvolta istituzionalizzate che, in ogni caso, producono conseguenze altrettanto inaccettabili, compromettendo la dignità dei lavoratori e mettendo in discussione la credibilità di una parte del settore agricolo. Il volume propone i risultati di una importante ricerca realizzata in Toscana all'interno di un progetto Fami con l'obiettivo di far emergere le specificità dello sfruttamento del lavoro immigrato e offrire indicazioni per rafforzare le politiche e le strategie di contrasto.
Le dinamiche locali dell'integrazione. Esperienze di ricerca in Toscana
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 288
Il limite che ruota intorno all'integrazione è quello di essere pensata e progettata, con rare eccezioni, come una questione macrosociale, per lo più riguardante i singoli Stati-nazione. Con questo approccio i principali paesi di destinazione degli immigrati hanno prodotto una serie di modelli utilizzati, almeno fino al recente passato, per governare l'integrazione, e che continuano ad essere riproposti in maniera astratta ancora oggi. Alla base del presente volume c'è l'idea che l'integrazione non sia un processo che si realizza cercando di adottare un modello teorico o precostituito che vada bene ovunque, ma, al contrario, prenda forma nei luoghi dove i diversi attori sociali sono protagonisti delle loro interazioni quotidiane; per questi motivi le "forme" assunte dall'integrazione variano di territorio in territorio, di città in città, di quartiere in quartiere, sulla base delle risorse disponibili e delle opportunità di accesso a livello locale. Seguendo questa impostazione, il volume presenta una serie di "sguardi locali" sull'integrazione che spaziano dalle tematiche più specificatamente territoriali e politiche a quelle più culturali, dalle questioni legate alla dimensione identitaria a quelle relative al mercato del lavoro ed alle problematiche abitative.
Esclusione e integrazione. Uno studio su due comunità di immigrati
Fabio Berti
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2001
pagine: 240
Questi ultimi decenni sono stati caratterizzati da un emergere significativo di nuovi dualismi, come cittadino/non-cittadino, incluso/escluso, localismo/universalismo che evidenziano alcuni paradossi delle società complesse. I processi migratori sono oggi il fenomeno che meglio descrive la contradditorietà della globalizzazione. Il volume contiene i risultati di una ricerca condotta sulla comunità musulmana di Colle Val d'Elsa e su quella cinese di Campi Bisenzio. Se finora gli immigrati si trovavano di fronte al bivio o della chiusura all'interno della loro comunità o dell'assimilazione della cultura del paese ospitante, oggi è possibile ricercare una serie di alternative inedite.
Immigrazione e lavoro
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2003
pagine: 208
Capitale sociale e capitale territoriale. Tracce di sostenibilità in Marocco
Fabio Berti, Cristina Capineri, Lorenzo Nasi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 192
Nell'ambito del vivace dibattito scientifico sulle nuove traiettorie di sviluppo e sulla questione ambientale, gli autori di questo volume coniugano il tema dello sviluppo locale e dello sviluppo sostenibile ripercorrendo alcuni aspetti teorici e metodologici di base ed offrendo un interessante studio di caso relativo al Marocco. Lo sviluppo locale è inteso come il frutto di una serie di condizioni specifiche di vantaggio dei sistemi locali in relazione a traiettorie evolutive di sistemi economici più vasti, nazionali e/o internazionali. L'obiettivo dell'indagine empirica è stato quello di verificare quanto e come sia possibile coniugare in ambito locale la dimensione economica con quella ambientale e quella sociale al fine di promuovere processi di sviluppo sostenibile. Il caso di studio ha preso in considerazione il sistema territoriale e la filiera di produzione dell'olio di argan, una specie endemica dell'area sud-occidentale del Marocco, che oggi vede impegnata una vasta rete di cooperative femminili e molte Ong nel tentativo di valorizzare il territorio, favorire l'empowerment di genere e, più in generale, avviare processi di sviluppo della comunità locale.
Persone e migrazioni. Integrazione locale e sentieri di co-sviluppo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 256
Lo studio delle migrazioni internazionali è uno dei temi più frequentati dalla riflessione sociologica contemporanea, in Italia e all'estero. La messe di analisi e ricerche necessita però di una cornice teorica più robusta e comprensiva. Il presente volume si propone di offrirla attraverso una discussione critica e una presentazione di contributi di ricerca che ruotano attorno alla prospettiva transnazionale, collegando l'immigrazione con le dinamiche dei paesi d'origine. Diventa così possibile leggere i processi migratori in relazione a quelli dello sviluppo e della cooperazione internazionale e viceversa. Molti dei saggi raccolti nel volume tengono conto, in modo più o meno esplicito, di queste interdipendenze. Che si affrontino le complessità "pratiche" della migrazione, in termini di seconde generazioni e di ridefinizione del ruolo della famiglia, di differenze di genere o di inserimento al lavoro, oppure che si trattino questioni più squisitamente collegate al multi-culturale, come nel caso della pratica religiosa, della musica o degli stili di vita e dei consumi, l'approccio transnazionale costituisce un filo rosso sotteso alla maggior parte dei contributi. Alcuni interventi riportati nel volume esplorano campi diversi e innovativi rispetto a quelli più classici degli studi migratori, altri declinano il tema con riferimento al co-sviluppo e alle ripercussioni sui contesti di provenienza.
Figli dell'incertezza. I giovani in provincia di Grosseto
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 224
Negli ultimi anni è diventato sempre più difficile capire chi sono i giovani, e questo non solo per quanto riguarda i loro pensieri, le loro aspettative, le loro ambizioni ed i loro progetti di vita, ma anche semplicemente per ciò che concerne la loro individuazione anagrafica. La "gioventù" è infatti un'età di confine molto ampia e poco circoscrivibile, che spazia dall'infanzia - che finisce sempre prima - alla vecchiaia - che inizia sempre dopo - mischiandosi così con l'età adulta, come mostrano le espressioni "giovani-adulti" o "adulti-giovani", largamente utilizzate dai ricercatori e media. Esistono, quindi, vari modi di essere giovani, anche in Italia e in ogni provincia, tanto da essere un compito non facile riuscire ad interpretare questa età di mezzo. In questo quadro le ricerche locali assumono una notevole importanza e si rivelano particolarmente utili sia per indirizzare le politiche mirate alle nuove generazioni sia per valutare la portata euristica di un territorio. La ricerca di cui viene dato conto nel volume è stata realizzata su un campione di giovani 19-30enni residenti in Provincia di Grosseto con l'intento di coglierne, gli stili di vita, i percorsi formativi, le relazioni con il mondo del lavoro, il rapporto con la politica e la percezione dei fenomeni migratori, la partecipazione alla vita sociale e le idee che hanno sul loro futuro.
Le nuove frontiere dell'integrazione. Gli immigrati stranieri in Toscana
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 240
Da quando l'immigrazione è divenuta uno dei fenomeni sociali più rilevanti del nostro paese, l'integrazione non è solo il tema principale a cui si guarda con grande attenzione ma anche un percorso irrinunciabile per la nostra società. L'integrazione necessita tempo, è una meta che non si acquisisce una volta per tutte, ma che viene costantemente perseguita; si declina a livello economico, culturale, sociale e politico. Proprio per questa sua natura multidimensionale, se si limita a un solo ambito, essa sarà necessariamente parziale. Ciascuna di queste dimensioni darà infatti vita a gradi diversi di integrazione, posizionati nel tempo in modo diacronico. L'integrazione, infine, è bidirezionale in quanto non riguarda solo gli immigrati ma anche e congiuntamente i cittadini del paese ricevente. Il volume propone una analisi della complessità dei processi di integrazione seguiti dagli immigrati presenti in Toscana cercando di evidenziare come la regione si collochi nel panorama nazionale e come, a livello locale, possano svilupparsi dinamiche specifiche e contestuali. Nonostante i quadri normativi di riferimento, le politiche sociali adottate a livello nazionale, le campagne di stampa che possono contribuire a un approccio stereotipato dell'immigrazione, l'integrazione è infatti sempre un fatto locale: ci si integra nel territorio, nella società e nella città in cui si vive e non in un luogo astratto.
Ceti popolari. Una ricerca sulle nuove vulnerabilità sociali
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 176
Il volume si riallaccia alla ricerca su "I ceti popolari in Italia", promossa dalla Fondazione Giulio Pastore tra il 2003 e il 2004, focalizzandosi però soltanto sul territorio della provincia di Siena. Oggetto della ricerca sono gli appartenenti ai cosiddetti ceti popolari, definiti da un punto di vista operativo come quei soggetti in possesso di un titolo di studio inferiore al diploma di scuola media superiore, residenti in provincia di Siena e con un'età compresa fra i 25 e i 49 anni. L'idea di concentrarsi sui ceti popolari nasce dalla constatazione che mentre esistono numerosi studi sull'area della marginalità e del disagio sociale così come, all'apposto, sul ceto medio, siano invece rari i lavori dedicati a quella parte di popolazione che vive in una situazione di - sotto molteplici punti di vista - subordinazione, senza tuttavia trovarsi per questo in una condizione di marginalità sociale. Si tratta di quella fascia di popolazione che, fino a qualche anno fa, avrebbe potuto facilmente essere identificata con la classe operaia. La ricerca si propone quindi di riportare alla luce un tema quanto mai attuale anche in una visione prospettica locale; oltre a delineare le caratteristiche, i problemi e le opportunità dei "nuovi ceti popolari", il volume sottolinea il ruolo centrale che questi gruppi sociali hanno per lo sviluppo economico e sociale di un territorio.
Madame63
Fabio Berti
Libro: Copertina morbida
editore: Edda Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 311
Il racconto di un abisso che coinvolge quattro individui, la storia che nessuno vorrebbe vivere... Sentimenti confusi in una società governata con spietata sete di potere. Il "Madame" una storia di colonia penale del pensiero che lacera le coscienze.
L'attentato
Fabio Berti
Libro: Copertina morbida
editore: Edda Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 162
Cinque ragazzi italiani stanno trascorrendo una "notte brava" al Robin Hood, uno dei locali più ambigui di Bar Street in un'isola dell'Egeo non ben definita. Un gruppo di ragazze dell'Est accetta di fare amicizia con loro. Intanto nello stesso pub fa il suo ingresso uno strano tipo che sembra complottare con le belle russe: dalla sua volontà dipenderanno molti avvenimenti e la combriccola di ragazzi si troverà in un mare di guai, affrontando la dura realtà celata dietro l'allegria del luogo. Sarà lo scontro tra il Bene e il Male a decidere le sorti dell'isola e i ragazzi avranno un ruolo importante e decisivo.
Vendere e comprare. Processi di mobilità sociale dei cinesi a Prato
Fabio Berti, Valentina Pedone, Andrea Valzania
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2014
pagine: 300
"Meno male ci sono loro": così ha esordito un commerciante italiano a proposito della sua clientela cinese. In effetti, nonostante i molti stereotipi, che da diversi anni accompagnano la presenza cinese a Prato, oggi emergono dinamiche nuove e per certi versi inaspettate sul loro insediamento nel territorio. I cinesi non sono quel tutto indistinto a cui spesso viene fatto riferimento ma presentano una serie di peculiarità che si trasformano nel tempo. Oltre ad essere degli imprenditori capaci di sfruttare le diverse opportunità del mercato, cambiando i settori in cui riuscire a concludere buoni affari, sono divenuti anche dei consumatori formidabili, con ricadute evidenti sull'intero tessuto economico locale. Vendere e comprare, appunto, propone i risultati di un'indagine volta a cogliere le dinamiche di stratificazione e mobilità sociale dei cinesi di Prato analizzando due ambiti poco esplorati: il commercio al dettaglio e la propensione ai consumi. Ciò che emerge è una nuova prospettiva con la quale guardare alle trasformazioni più recenti della loro presenza sul territorio finalizzata a promuovere nel prossimo futuro maggiori e più efficaci processi di integrazione sociale.