Libri di Fabrizio Borin
Venezia e il Veneto nell'immaginario di Federico Fellini
Fabrizio Borin
Libro: Libro in brossura
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2024
pagine: 132
Di un regista come Federico Fellini si è scritto tutto e il contrario per ogni aspetto del suo orizzonte artistico, compreso l'autoproclamato provincialismo riminese. Non rimaneva che scrivere qualcosa a proposito di un'altra regione, il Veneto, nei suoi “incontri ravvicinati” con località, artisti, persone, personaggi storici, amici e studiosi, con le diverse inflessioni dei dialetti veneti e con Venezia. Il volume propone una lettura “veneta” di scene e sequenze di alcuni film di Fellini, un omaggio nel trentennale della sua scomparsa. Le atmosfere, i temi e le narrazioni anche linguistiche dei luoghi veneti esprimono nella poetica e nello stile una sincera attestazione di simpatia e affezione, oppure di disagio. In particolare, nella vicinanza con alcuni amici intellettuali: padre Angelo Arpa, lo scrittore Georges Simenon, il poeta veneto Andrea Zanzotto; con il falso mito del seduttore veneziano Giacomo Casanova; con le molte persone e personaggi di origine, consistenza e parlata della lingua veneta. Quei tipi, facce e maschere caricaturali così caratteristiche del suo cinema barocco. Insieme per contribuire all'affascinante girotondo onirico di un Circo Veneto Felliniano.
Cinemanie d'autore. Tre chiodi fissi per lo schermo: Fellini, Hitchcock, Tarkovskij
Fabrizio Borin
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Editrice Cafoscarina
anno edizione: 2021
pagine: 242
Questo libro racconta alcune manie cinematografiche con la consapevolezza che il chiodo fisso di Fellini, Hitchcock e Tarkovskij si è radicato nel tempo contestualmente alla poetica, e allo stile creativo delle tre carriere. E però mentre il discorso è agevole per Fellini e Tarkovskij, per Hitchcock, data la differente essenza della sua mania che si fissa su un oggetto (il paralume) invece che sullo spettacolo o su un elemento della natura, la questione è alquanto differente perché più intrigante, decisamente ambigua e sovente "oscura": altrimenti che fissazione sarebbe... Tra gli elementi comuni alle manie del nostro trio registico, due di questi sono la luce e il movimento, nuclei essenziali senza i quali parlare di cinema semplicemente non avrebbe alcun sento. In queste pagine, il secondo abbraccia la luce che riguarda l'illuminazione della pista del circo e i riflettori che mettono a fuoco i clowns felliniani, le luci degli enigmatici paralumi hitchcockiani, per posarsi conclusivamente sui mutevoli riflessi delle inquiete acque tarkovskiane.
Delitti senza castigo. Dostoevskij secondo Woody Allen
Fabrizio Borin
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 320
Un altro libro su Woody Allen? E perché no? Così avrebbe potuto rispondere il regista americano a chi gli avesse chiesto: un altro film comico? Un'altra commedia? Un'altra commedia amara? Un altro film intimistico o drammatico? Un'altra favola magica? Un'altra rivisitazione dei generi? Un'altra autobiografia in maschera? Con le debite proporzioni, questo non è un nuovo libro sull'intero cinema di Allen, è l'analisi dei film drammatici, dei suoi delitti senza castigo, insieme alle suggestioni del cineasta per la magia, le illusioni, i trucchi, indissolubilmente connessi alle pratiche delittuose dell'occultamento. Entrare nel cinema dei delitti-senza-castigo insieme a quello della magia-del-falso/vero di Woody Allen è come fare un viaggio, anche etico, nell'ironia dell'inconscio: la realtà si misura con l'illusione dell'immaginario restituendo una piacevole inquietudine, esaltata dall'arte geniale della sua narrazione visiva, che aiuta ad accettare di vivere nel cinismo irrazionale del tempo presente, anche con qualche impunita cicatrice morale.
L'arte allo specchio. Il cinema di Andrej Tarkovskij
Fabrizio Borin
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2015
pagine: 300
Autentico interprete di un grande cinema della compassione etica, struggente poeta dell'immagine, maestro riconosciuto a livello internazionale, a suo modo anche teorico del cinema spirituale, il regista russo Andrej Tarkovskij affida alla riflessione culturale del nuovo secolo la modernità problematica di una galleria di temi, simboli e personaggi indimenticabili, scomodi, indomabili testimoni d' accusa all' odierna Crisi dell'Individuo e della Società (occidentale). La sua è un'intensa, lacerante filmografia, dall'"Infanzia di Ivan" a "Nostalghia", da "Andrej Rublev" a "Stalker", da "Solaris" a "Sacrificio", ineguagliabile per l'onirismo del tempo narrativo e della memoria, per il coraggio fideistico delle profezie visionarie; in definitiva, per il rigoroso, dolente, solitario protagonismo esistenziale di un originale artista contemporaneo.
L'arte allo specchio. Il cinema di Andrej Tarkovskij
Fabrizio Borin
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2004
pagine: 300
Autentico interprete di un grande cinema della compassione etica, struggente poeta dell'immagine, maestro roconosciuto a livello internazionale, a suo modo anche teorico del cinema spirituale, il regista russo Andrej Tarkovskij affida alla riflessione culturale del nuovo secolo la modernità problematica di una galleria di temi, simboli e personaggi indimenticabili, scomodi, indomabili testimoni d'accusa all'odierna Crisi dell'Individuo e della Società (occidentale). La sua è un'intensa, lacerante filmografia ineguagliabile per l'onorismo del tempo narrativo e della memoria, per il coraggio fideistico delle profezie visionarie; in definitiva, per il rigoroso, dolente, solitario protagonismo esistenziale di un originale artista contemporaneo.
Casanova
Fabrizio Borin
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2007
pagine: 192
Giacomo Casanova e Federico Fellini: figure inconciliabili che l'arte ha riunito in un film. Un sistema d'immagini che possiamo fissare, una alla volta, per rivederle poi in tutto il loro grottesco bilanciamento onirico; in una di quelle immagini, forse, riusciremo anche a scorgere noi stessi: come siamo, come vorremmo essere, come vorremmo che fosse chi amiamo e chi ci ama.
Federico Fellini. Voyage sentimental dans l'illusion et la réalité d'un génie
Fabrizio Borin
Libro
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2016
pagine: 195
Solaris
Fabrizio Borin
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2010
pagine: 264
Questo libro indaga sui misteri di "Solaris" e, prendendo le mosse dal romanzo dello scrittore polacco Stanislaw Lem, analizza il film omonimo di Andrej Tarkovskij conducendo il lettore-spettatore non tanto all'interno di futuribili universi ipertecnologici, quanto piuttosto dentro le problematiche dell'amore, del sogno, dell'angoscia e del ricordo, della contrapposizione tra scienza, morale e fiducia nell'essere umano, in definitiva tra ricerca della verità interiore e realtà inconoscibile. Con questa fantascienza della coscienza il regista russo sviluppa il suo originale discorso poetico sulle potenzialità del linguaggio e del tempo cinematografico. Il Solaris tarkovskiano ha avuto la sua clonazione nel remake dell'americano Steven Soderbergh interpretato da George Clooney nel ruolo di Chris Kelvin, l'umanissimo eroe del quotidiano di fronte all'inspiegabile disumano; e persino la musica è stata tentata dall'enigmatico pattern solaristico con la video-opera del musicista tedesco Michael Obst.