Libri di Fausto Gilli
Planum iter. Il latino a tappe. Percorsi guidati per il ripasso graduale della morfologia e della sintassi. Per i Licei e gli Ist. magistrali. Volume Vol. 1
Paola M. Zaccaria, Fausto Gilli
Libro
editore: Hoepli
anno edizione: 2007
pagine: VI-258
Planum iter è un corso di latino essenziale ma completo, finalizzato a un rapido apprendimento delle strutture morfosintattiche della lingua e per questo particolarmente adatto a un efficace lavoro di recupero, ripasso o potenziamento delle conoscenze. Proprio per le finalità didattiche del testo, la materia si snoda attraverso percorsi tematici estremamente operativi che trattano contestualmente, ma in modo graduale, gli argomenti della morfologia e della sintassi. L'opera è costituita di due volumi, uno per ciascun anno di corso, che offrono una grande quantità e varietà di tipologie di esercitazioni. Questo consente di impostare in modo semplice ed efficace programmi di lavoro differenziati e adatti di volta in volta agli obiettivi didattici che si intendono raggiungere. Ogni volume è suddiviso in unità, ciascuna delle quali si articola in percorsi di apprendimento che comprendono una sezione di teoria, sintetica ma esaustiva, e una di esercizi, assai numerosi e diversificati. Al termine di ciascuna unità le versioni di riepilogo permettono di esercitarsi sull'insieme dei temi trattati. Le schede di traduzione, intervallate allo svolgimento degli argomenti, guidano lo studente ad acquisire un metodo efficace per tradurre i testi d'autore.
Ricordi dal linificio
Claudio Cassinotti, Dario Riva, Fausto Gilli
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Marna
anno edizione: 2007
pagine: 64
Quando, nel 1995, il Linificio cassanese chiuse per sempre i battenti, si trattò per molti di un evento di particolare commozione; tristezza e nostalgia furono infatti i sentimenti che maggiormente si agitarono negli animi di quanti erano vissuti a stretto contatto con una realtà che per molti anni fu protagonista di dolori, fatiche, illusioni e speranze. Il protagonista di un borgo, dopo una defatigante lotta, aveva gettato la spugna, crollando a tappeto per restarvi definitivamente. Col Linificio non chiudeva soltanto una fabbrica, ma finiva una presenza preziosa e discreta che aveva accompagnato quasi tre generazioni di Cassanesi; il "fischio" che scandiva gli orari di produzione, era divenuto un punto di riferimento per la quotidianità; il Dopolavoro un luogo di socializzazione; l'assunzione una opportunità di riscatto sociale.