Libri di Federica Ricci
L'università tra capitale intellettuale e terza missione. Profili teorici, stato dell'arte e possibili direzioni di ricerca
Federica Ricci, Vincenzo Scafarto
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2023
pagine: 176
Il presente lavoro è il frutto di diversi anni di studio e ricerche condotte dagli autori sul tema del capitale intellettuale. Nel corso degli ultimi anni il tema del capitale intellettuale ha assunto una rilevanza sempre maggiore negli studi economico-aziendali in Italia e all’estero, ispirando una vasta produzione scientifica soprattutto con riferimento agli aspetti della gestione strategica, della misurazione e della rendicontazione esterna del capitale intellettuale. Tuttavia, se da un lato la letteratura riconosce la rilevanza strategica del capitale intellettuale per la sopravvivenza delle aziende, dall’altro negli ultimi tempi raccomanda di analizzarne l’impatto anche al di fuori dei confini delle singole realtà imprenditoriali, invitando gli studiosi ad interrogarsi sul contributo che il capitale intellettuale può dare allo sviluppo dell’ecosistema territoriale di riferimento. Nell’ambito dell’azienda pubblica università, il tema del capitale intellettuale non si veste di una originalità assoluta: diversi studi hanno dimostrato, per esempio, la relazione tra le componenti del capitale intellettuale e il valore pubblico creato dalle università. In accezione generale, l’università è stata definita come azienda capace di perdurare nel tempo, la cui ragione di essere è fondata sul soddisfacimento dei bisogni della collettività in relazione alla formazione e allo sviluppo dei saperi. Ne consegue che le università sono attori chiave della knowledge economy: esse, infatti, per missione istituzionale perseguono la produzione e il trasferimento della conoscenza, utilizzando come principali input produttivi gli investimenti in conoscenza e capitale umano. Pertanto, il capitale intellettuale rappresenta al contempo il principale input e il principale output dell’azienda pubblica università. Ancora, è noto come negli ultimi anni le finalità istituzionali delle università siano state ripensate, affiancando alle tradizionali missioni della didattica e della ricerca una terza missione, che si sostanza in iniziative con cui l’università potenzialmente favorisce lo sviluppo del territorio di riferimento. La terza missione, come si avrà modo di illustrare dettagliatamente nel lavoro, è un umbrella term che raggruppa un insieme di attività anche molto eterogenee, ma di fatto accomunate dalla volontà dell’istituzione università di apportare un’utilità concreta al territorio esterno di riferimento. Con la terza missione l’università diviene parte attiva dello sviluppo economico, sociale e culturale dell’ambiente esterno, aprendo finalmente le porte della famigerata “torre d’avorio”. Posto che il capitale intellettuale è al contempo il principale input e out-put dell’azienda pubblica università e che l’università è chiamata a contribuire allo sviluppo sociale, economico e culturale del contesto di riferimento, è agevole comprendere come il capitale intellettuale rappresenti uno strumento strategico per la creazione di valore nell’ecosistema territoriale. Tuttavia, al momento in cui scriviamo, gli studi sul contributo del capitale intellettuale alle attività di terza missione dell’università sono ancora piuttosto limitati. Su tali premesse, il presente contributo si pone l’obiettivo di analizzare, in chiave teorica, il legame tra il capitale intellettuale e le attività di terza missione dell’azienda pubblica università.
La leadership disfunzionale. Effetti organizzativi e riflessi sul patrimonio intellettuale
Federica Ricci
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2012
pagine: 176
L'esercizio della leadership può avvenire anche con modalità che impattano negativamente sull'organizzazione. Sebbene la letteratura specializzata contempli in maniera appropriata e variegata il tema della leadership funzionale, non si può dire di riscontrare la stessa approfondita analisi sul risvolto negativo della leadership: tale lacuna rappresenta la prima motivazione che ha spinto il presente studio. Eppure, la leadership disfunzionale è una questione dal risvolto pratico evidente: nella maggior parte dei casi, tutte le persone che hanno vissuto - o vivono - il delicato rapporto leader/follower hanno almeno un episodio da riferire. L'esigenza di analizzare il delicato tema della leadership disfunzionale emerge con estrema rilevanza nella misura in cui la funzione direzionale è una variabile determinante sullo stato di salute dell'organizzazione e dei suoi risultati.
La responsabilità sociale e il valore del patrimonio intellettuale. Un approccio integrato
Federica Ricci
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2009
pagine: 208
Nell'attuale scenario competitivo, il valore di un bene appare sempre meno legato alle sue caratteristiche materiali e tangibili e dipende, invece, sempre più dalle caratteristiche immateriali che esso riesce ad incorporare. Ciò premesso, l'emergente importanza delle componenti immateriali ha posto, negli ultimi anni, il tema del patrimonio intellettuale al centro di importanti dibattiti economico-aziendali. Il presente contributo si propone di indagare sul parallelismo esistente tra il patrimonio intellettuale e la responsabilità sociale d'impresa, partendo dall'ipotesi che tra le due variabili esista una correlazione positiva. Lo studio viene impostato, quindi, attraverso una metodologia quantitativa su un campione di piccole-medie imprese (circa 150) operanti nel territorio della provincia di Frosinone. Al termine del contributo si procederà ad un breve commento degli esiti della ricerca empirica evidenziando eventuali limiti del lavoro e possibili opportunità di approfondimento. Federica Ricci è dottore di ricerca in Direzione Aziendale e Docente a contratto di Economia Aziendale nell'Università degli Studi di Cassino.

