Libri di Francesca Pomarici
Tra chiesa e regno. Nuove ricerche sull'arte del Basso Medioevo nel Frusinate. Volume Vol. 1-2
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Tored
anno edizione: 2021
pagine: 518
A partire dall’inizio del XIII secolo, il territorio dell’antica Campania fu investito da un massiccio rinnovamento promosso dal papato nell’ambito della campagna di recupero e consolidamento del proprio potere all’indomani della morte di Enrico VI (1197). Tale processo comportò il nascere di nuove realtà storico-artistiche di grande impatto. I saggi contenuti nei volumi portano avanti gli studi su queste realtà aprendo nel contempo nuovi campi di ricerca: dagli insediamenti monastici – con approfondimenti dedicati alle strutture femminili di clausura e all’identificazione dei diversi linguaggi formali della scultura architettonica –, all’irradiarsi degli stili pittorici portati dai maestri attivi nella cripta di Anagni e, più tardi, dagli allievi di Pietro Cavallini, attivi tra Roma e Napoli. Ad Antonio da Alatri, il maggiore protagonista della scena pittorica locale del XV secolo, è poi dedicato un saggio che pone le basi per una nuova lettura della ‘scuola’ che da lui prende il nome. Di diversa angolatura, inoltre, sono gli studi dedicati alla storia delle opere mobili: reliquiari e sculture lignee indagati sia per la loro importanza nel processo identitario delle diverse comunità, sia ai fini di ricostruire le alterne vicende conservative del patrimonio regionale.
La scultura delle pievi. Capitelli medievali in Casentino e Valdarno
Walter Angelelli, Francesco Gandolfo, Francesca Pomarici
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2004
pagine: 170
Aula Egregia. L'Abbazia di S. Antimo e la scultura del XII sec. nella Toscana meridionale
Walter Angeletti, Francesco Gandolfo, Francesca Pomarici
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Editori Paparo
anno edizione: 2009
pagine: 440
Bibliografia arnolfiana
Anna Maria D'Achille, Francesca Pomarici
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2006
pagine: 415
Protagonista della svolta dell'arte italiana negli ultimi decenni del Duecento, Arnolfo di Cambio, scultore e architetto nato a Colle di Val d'Elsa e attivo nei principali centri artistici dell'epoca e per i committenti di massimo livello, ha costituito da sempre un complesso problema critico. Inspiegabilmente dimenticato subito dopo la morte e quindi riscoperto da Vasari, che nella seconda edizione delle Vite gli dedica una biografia, l'artista è stato oggetto degli sforzi di eruditi, storici e storici dell'arte che hanno tentato di volta in volta di dipanare i numerosi problemi riguardanti la sua personalità artistica, la ricostruzione del corpus delle sue opere e quella del loro aspetto originario. Nella lunga vicenda critica, che si svolge ormai da secoli, molti problemi sono stati chiariti, ma nuovi se ne sono aperti. In occasione del VII centenario della morte del maestro, le autrici - impegnate da anni in studi arnolfiani - hanno sintetizzato l'intera storia degli studi in questo volume per fornire uno strumento utile alla prosecuzione delle indagini.

