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Libri di Francesco Sangermano

Aspetti e problemi dell'autonomia negoziale tra continuità terminologica e discontinuità concettuale. Atti del Dialogo interdisciplinare (Università di Roma Tor Vergata, 23-24 novembre 2023)

Aspetti e problemi dell'autonomia negoziale tra continuità terminologica e discontinuità concettuale. Atti del Dialogo interdisciplinare (Università di Roma Tor Vergata, 23-24 novembre 2023)

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2024

pagine: 224

Autori: Ricciuto Vincenzo; Scognamiglio Claudio; Formichella Laura; Cardilli Riccardo; Schermaier Martin; Papa Massimo; Solinas Carla; Perlingieri Giovanni; Marini Roberta; Francesca Manolita; Sangermano Francesco.
32,00

La proprietà tra le proprietà. Un affresco concettuale e assiologico

Francesco Sangermano

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2023

pagine: 248

Lungi dal costituire un dogma perfetto ed immutabile la proprietà è, al contrario, termine polisemico e polimorfico dal punto di vista concettuale e valoriale se - come è necessario fare - l'angolo visuale da cui osservare e ricostruire l'istituto non si trincera dietro il mero approccio dogmatico ma si colloca nel contesto della relatività storica e nella prospettiva del personalismo e del solidarismo quali principi e valori costitutivi della legalità costituzionale. Ogni concetto, ogni clausola generale così come le correlative costruzioni e ricostruzioni sistematiche determinano effetti ermeneutici in relazione alla dimensione assiologica propria dell'ordinamento positivo in cui operano e con cui devono primariamente e continuamente confrontarsi per saggiarne non semplicemente una apparente "neutrale" pratica utilità (nei fatti sbilanciata spesso in chiave utilitaristico-economica e patrimoniale) o una apprezzabile architettura dogmatica ma soprattutto una coerenza valoriale nel rispetto del primato della persona. La proprietà ha registrato vere e proprie metamorfosi, pur continuando ad essere contraddistinta da una forza concettuale e da una espansività giuridica che solo apparentemente contrasta con la frantumazione dell'unitarietà della nozione. Storicamente emerge una forma proprietaria che sembra legare le epoche dei regimi e delle specie di appartenenza come una inconsutile tunica, con una persistenza che va ben al di là della cosiddetta dematerializzazione della ricchezza e del noto passaggio dai codici della dimensione dell'avere a quella del fare. Una proprietà come quella legata al suolo, all'agricoltura e all'esigenza vitale di veder assicurata una dignità esistenziale prima ancora che una sua mera disponibilità in termini di appartenenza o di più generico godimento, che reclama ancor oggi e più che mai uno statuto adeguato e una attenzione normativa solidamente fondata sui principi assiologici inseparabili della protezione e dello sviluppo della persona anche nel contesto della tutela ecologica e nella cornice della sostenibilità. Una "proprietà tra le proprietà" che nella vita e nel pensiero riemerge continuamente negli schemi ordinanti dei giuristi, dei filosofi e degli economisti, nell'affacciarsi o nel riproporsi di rivendicazioni conculcate o realizzate, di istanze di giustizia sociale e nella consacrazione dei testi costituzionali o in quelli delle carte sovranazionali.
38,00 36,10

La distruzione del testamento olografo nel quadro della teoria del negozio e dei comportamenti giuridici

La distruzione del testamento olografo nel quadro della teoria del negozio e dei comportamenti giuridici

Francesco Sangermano

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2020

pagine: 100

L'autore analizza il tema della distruzione del testamento olografo nel quadro della teoria generale del negozio e dei comportamenti giuridici. Il fascino irradiante della teorica di una caducazione dell'olografo realizzata a prescindere da una revocazione di tipo negoziale, seppur realizzata in forma tacita o per contegno concludente, consente lo studio critico di momenti e contributi fondamentali per la teoria generale e non solo per la branca del diritto delle successioni, in virtù di un'indagine incentrata su numerose e delicate questioni che vanno dalla stessa ammissibilità di una fattispecie di «revoca» tacita di una pregressa revoca manifestata in forma espressa del negozio mortis causa sino alla qualificazione del fenomeno principale di cui all'art. 684 c.c. in termini ad es. di vero e proprio negozio di attuazione (se si ritiene che tale categoria abbia una sua propria autonomia). In questo contesto, la distruzione del negozio testamentario (redatto nelle forme dell'olografo) viene focalizzata con un raffronto dialettico e costante tra la concezione programmatica e negoziale e quella di tipo attuoso e reale: l'operazione concreta che si attua e realizza nella soppressione documentale del testamento altro non è che un particolare atteggiarsi di una autoregolamentazione dei propri interessi che il testatore pone in essere con un atto lecito reale di distruzione dell'olografo. Ne risulta confermata la possibile sostenibilità di una proposta ricostruttiva nel quadro dei comportamenti giuridici che vede l'esistenza accanto ad una revoca espressa o per comportamento concludente (riconducibili all'area della negozialità) anche di un potere caducatorio del testatore direttamente legato all'atto soppressivo dell'olografo con importanti implicazioni di tipo sistematico ed ermeneutico.
15,00

La petizione di eredità tra regole e dogmi

La petizione di eredità tra regole e dogmi

Francesco Sangermano

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2019

pagine: 240

La petizione di eredità rappresenta un emblematico crocevia tra il diritto sostanziale e l'azione. Di fronte alle opinioni più critiche sulla autonomia ed universalità dell'h.p. si ha la sensazione, talvolta, di trovarsi in presenza di quella «filosofia» disgregatrice della singolare scientificità del diritto, che ha, come noto, attraversato la scienza giuridica privatistica in particolare negli anni '70. Il risvolto probatorio e processuale dell'istituto, come in un giuoco di specchi reciprocamente riflettenti, sembra in realtà confermare, sul piano del diritto sostanziale, una unitarietà di protezione, che presenta il compendio ereditario e che la controversa assimilazione con la categoria dell'universitas ha, invece, portato a misconoscere o a sottovalutare in maniera eccessiva.
33,00

Principi e regole della responsabilità civile nella fattispecie del danno da prodotto agricolo difettoso

Francesco Sangermano

Libro

editore: Giuffrè

anno edizione: 2012

pagine: X-158

Sommario: La responsabilità del produttore agricolo tra disciplina speciale e diritto comune; Difettosità del prodotto agricolo e danni risarcibili; Tracciabilità, principio di precauzione e prova del danno; Le fattispecie di esclusione della responsabilità. Forme di tutela collettiva.
18,00 17,10

Presupposizione e causa nel negozio testamentario

Presupposizione e causa nel negozio testamentario

Francesco Sangermano

Libro: Libro in brossura

editore: Giuffrè

anno edizione: 2011

pagine: X-246

L'opera affronta la problematica della rilevanza della presupposizione nel testamento in una costante dialettica con l'istituto della causa e con l'interpretazione dell'atto di autonomia privata. L'autore illustra la complessa tematica soffermandosi nella prima parte della monografia sulle caratteristiche del testamento nell'ambito della teoria generale del negozio giuridico, per poi esaminare più specificatamente nella seconda parte dello studio il profilo causale e la rilevanza ermeneutica della presupposizione e sopravvenienza nel negozio testamentario.
26,00

28,00 26,60

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