Libri di Franco Rodano
Miseria della filosofia. Risposta alla filosofia della miseria di Proudhon
Karl Marx
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2019
pagine: 316
«Il signor Proudhon ha la sventura di essere misconosciuto in Europa in un modo singolare. In Francia egli ha il diritto di essere un cattivo economista perché passa per un buon filosofo tedesco. In Germania ha il diritto di essere un cattivo filosofo, perché passa per uno dei migliori economisti francesi. Noi, nella nostra duplice qualità di tedeschi e di economisti, abbiamo voluto protestare contro questo duplice errore. Il lettore comprenderà come, in tale opera ingrata, siamo stati spesso costretti ad abbandonare la critica di Proudhon per fare quella della filosofia tedesca, e a permetterci alcune osservazioni sull’economia politica in generale.» Prefazione di Karl Marx. "La Miseria della filosofia" del 1847 non è soltanto uno scritto contro Proudhon ma è l’opera nella quale, «per la prima volta, benché soltanto in forma polemica» (Prefazione del ’59 a Per la critica dell’economia politica), furono indicati da Marx “i punti decisivi” della concezione materialistica della storia. Prefazione i Friedrich Engels. Introduzione di Nicola Badaloni.
Cristianesimo e società opulenta
Franco Rodano
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2003
pagine: XXXII-144
Ricordo di Giaime Pintor
Franco Rodano, Felice Balbo
Libro
editore: Il Domani d'Italia
anno edizione: 2013
La piccola antologia raccoglie due testi, ormai introvabili, di Rodano e Balbo sul loro amico Giaime, scomparso a 24 anni durante un'operazione militare sul Volturno il primo dicembre 1943. In aggiunta, i saggi di Piero Pratesi (compianto giornalista ex direttore de "Il Popolo" e poi, nel 1976, deputato del Pci) e di Giovanni Turbanti, ricercatore di Storia religiosa, inquadrano rispettivamente il pensiero degli autori succitati. L'introduzione è di Massimo Papini, autore in passato di un ponderoso studio del Movimento dei cattolici comunisti. Lucio D'Ubaldo, senatore nella passata legislatura, firma la presentazione. L'agile volumetto vuole essere un omaggio alla figura di Giaime Pintor, intellettuale e militante antifascista, simbolo di una generazione impegnata fino in fondo, e dunque fino al sacrificio della vita, per la libertà e la democrazia nell'orizzonte - di per sé rivoluzionario - di un'Italia profondamente rinnovata.