Libri di G. Olivero
Corso di biotecnologie agrarie e difesa delle colture. Per gli Ist. tecnici agrari
Alessandro Dellachà, Maria Nives Forgiarini, G. Olivero
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: REDA
anno edizione: 2022
pagine: 804
Atlante dei giardini del Piemonte
Libro: Copertina morbida
editore: Libreria Geografica
anno edizione: 2017
pagine: 256
Ripensare i giardini come centro nevralgico di una metamorfosi urbana, spazi di ibridazione tra architettura e natura, innesti verdi nel grigio delle città. E al tempo stesso mappare il territorio circostante attraverso un nuovo concetto di "green" non solo considerato a partire dal suo valore estetico e decorativo, ma come bene culturale "vivente" imprescindibile per operare una riqualificazione dei luoghi. È questo il duplice scopo del volume "Atlante dei giardini del Piemonte" curato da Renata Lodati, un archivio degli oltre 850 giardini collocati sul territorio piemontese, selezionati, recensiti e raccontati attraverso schede dettagliate. L'Atlante è anche un racconto visivo del complesso patrimonio botanico del territorio, narrato attraverso le oltre 300 fotografie.
L'impero delle stelle. Amicizia, ossessioni e tradimento alla ricerca dei buchi neri
Arthur I. Miller
Libro: Libro in brossura
editore: Codice
anno edizione: 2006
pagine: 420
Londra, 11 gennaio 1935. Durante una riunione della Royal Astronomical Society, Subrahmanyan Chandrasekhar, giovane fisico indiano trapiantato nell'Inghilterra colonialista, osa sostenere quello che molti scienziati pensano ma si rifiutano di affermare in pubblico: una stella instabile, in determinate condizioni, può subire un collasso gravitazionale di tale portata da trasformarla in un oggetto infinitamente piccolo e denso. era la prima descrizione di ciò che sarebbe stato chiamato buco nero. "L'impero delle stelle" è un romanzo che racconta le lotte di potere, le rivalità e le invidie operanti ai massimi livelli della ricerca scientifica.
Biologia applicata. Sostenibilità e applicazioni in campo. Per gli Ist. tecnici agrari. Volume Vol. A
Alessandro Dellachà, G. Olivero
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: REDA
anno edizione: 2022
pagine: 396
George il solitario. La vita e amori di un'icona della sopravvivenza
Henry Nicholls
Libro: Libro in brossura
editore: Codice
anno edizione: 2008
pagine: XVI-204
Le isole Galapagos, "ideale" culla geografica della teoria dell'evoluzione di Darwin, sono l'habitat naturale delle famose tartarughe giganti. Gli scienziati ne hanno individuato più di dieci specie diverse, nove delle quali si sono evolute in totale isolamento. Si pensava che le tartarughe dell'isola di Pinta, quella più a nord, si fossero estinte già nel 1906, ma nel 1971 un biologo scoprì un esemplare maschio che viveva in totale solitudine. George "il solitario", come fu successivamente battezzato, risultò essere l'ultimo esemplare vivente della sua specie, e divenne in breve tempo l'icona mondiale della preservazione della biodiversità. Da allora si sono susseguite ricerche e spedizioni per garantire a George una progenie, con risvolti aneddotici che Nicholls tratta gusto e talento narrativo. Come ha scritto Olivia Judson "non si tratta solo della storia di una tartaruga, ma del racconto di un'icona dell'evoluzione, delle isole Galapagos, e dell'eroico e a volte apparentemente futile processo di conservazione". Henry Nicholls alterna il dato scientifico alla riflessione sull'ecoturismo, il DNA ai combattimenti in mare aperto, la difesa della specie ai "bucanieri" naturalisti che sono approdati negli ultimi trent'anni alle Galapagos, e offre una descrizione del rapporto controverso tra l'uomo e il nostro fragile pianeta.
City making. L'arte di fare la città
Charles Landry
Libro: Libro in brossura
editore: Codice
anno edizione: 2009
pagine: XXVII-535
Il "city making", disciplina ad alto tasso di adattabilità e innovazione, si caratterizza per la complessa fluidità di saperi coinvolti e il continuo aggiornamento tanto dei criteri di codifica dei suoi obiettivi quanto degli strumenti indispensabili al suo esercizio. Charles Landry, attraverso un ispirato viaggio globale nel "sistema città", propone un approccio al tema del "fare" che associa nuovi paradigmi agli strumenti tradizionali della pianificazione territoriale, segnalando come il ricorso all'inventiva debba essere sostenuto da un'etica che aiuti le città a divenire luoghi di solidarietà reale e di condivisione funzionale e quotidiana tra individui e tra gruppi. Nell'equazione che lega in proporzione diretta la miglior qualità ambientale a più soddisfacenti condizioni del vivere associato, il city maker ha un ruolo chiave: sintonizzare il contemporaneo con il futuro. (Con la Prefazione di Franco La Cecla)
Il Museo egizio
Eleni Vassilika
Libro: Libro rilegato
editore: Allemandi
anno edizione: 2010
pagine: 79
"La strada per Menfi e Tebe passa per Torino". Con questa frase il noto "decifratore di geroglifici" Jean-Francois Champollion, chiamato a Torino nel 1824 per catalogare il primo nucleo di reperti della Collezione Drovetti, saluta la fortunata nascita del Museo Egizio di Torino, riconoscendogli lo straordinario primato di essere l'unica istituzione mussale al mondo situata al di fuori dell'Egitto dedicata esclusivamente all'arte e alla cultura egizie. Oggi, a distanza di quasi due secoli, la collezione del Museo delle Antichità Egizie di Torino, seconda solo a quella del Museo del Cairo, continua a incantare i visitatori di ogni età con il fascino di un ricchissimo Statuario, delle importanti raccolte di papiri e delle numerose ed esclusive testimonianze sulla vita quotidiana degli antichi Egizi. Nato dal nucleo di 5.268 reperti, tra cui statue, papiri, stele, sarcofagi, mummie, bronzi, amuleti e oggetti di vita quotidiana, venduto nel 1824 dal piemontese Bernardino Drovetti a Carlo Felice di Savoia, il Museo Egizio viene fin da subito allestito nel seicentesco palazzo guariniano di via Accademia delle Scienze. Arricchitosi negli anni grazie agli scavi, agli acquisti, alle donazioni e all'intraprendenza dei tanti appassionati direttori ed egittologi che hanno contribuito alla sua grandezza, custodisce oggi una vastissima e preziosa collezione di cui questo volume presenta un breve ma significativo saggio.
L'Armeria reale. La Biblioteca reale
Libro: Libro rilegato
editore: Allemandi
anno edizione: 2010
pagine: 79
Creata nel 1833 dal re Carlo Alberto a partire da un primo nucleo di armi antiche provenienti dagli arsenali di corte e arricchitasi nel tempo grazie a numerosi acquisti e acquisizioni, l'Armeria Reale di Torino presenta, oggi come centosettant'anni fa, due schiere di guerrieri coperti d'acciaio che si fronteggiano in un tripudio di armi nella settecentesca, fastosa cornice della Galleria Beaumont. Un museo dedicato alle armi e alle armature nel quale arte e storia si fondono per offrire al visitatore la testimonianza delle vicende dinastiche e lo spettacolo del "fare arte" applicato a oggetti l'uso d'offesa e di difesa, ma anche di parata e di rappresentanza. Sottostante l'Armeria, nel raffinato salone monumentale di stile palagiano situato nella manica di levante del Palazzo Reale, la Biblioteca Reale custodisce gli straordinari capolavori e le rarità bibliografiche e storico/artistiche che ne compongono le raccolte. Nata dalla volontà di Carlo Alberto, che nel 1837 ne affida la custodia e la ricostituzione al bibliotecario Domenico Promis, il carattere museale della Biblioteca Reale viene affermato nel 1898 dall'esposizione di cento disegni di maestri italiani e stranieri, e riaffermato negli anni seguenti grazie alle mostre che hanno fatto conoscere e apprezzare al pubblico i suoi numerosi capolavori.
«Il clamoroso non incominciar neppure». Atti della Giornata di studio in onore di Augusto Blotto (Torino, 27 novembre 2009)
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2010
pagine: 188
Quello che vuole la tecnologia
Kevin Kelly
Libro: Libro in brossura
editore: Codice
anno edizione: 2011
pagine: 401
Kevin Kelly appartiene a quella ristretta cerchia di pensatori in grado di cogliere le grandi traiettorie che attraversano la storia, e di svelarne la trama. In "Quello che vuole la tecnologia" Kelly ci racconta come la tecnologia nel suo complesso non sia solo un guazzabuglio di fili e metallo, ma un organismo vivente e in continua evoluzione, con esigenze proprie e tendenze inconsce. Guardando alla nostra realtà attraverso gli occhi di questo sistema ora globale per scoprire "ciò che vuole", Kelly ne traccia la storia, seguendo poi le traiettorie delle principali tecnologie del prossimo futuro per capire dove sia diretto. Perché solo l'ascolto di quello che la tecnologia vuole può preparare noi e i nostri figli alle tecnologie che inevitabilmente verranno, e solo allineando noi stessi con gli imperativi a lungo termine di questo sistema quasi-vivente saremo in grado di godere al meglio dei suoi doni. Una visione fiduciosa e trasparente, che travalica la distinzione tra umano e artificiale, tra scienza e umanesimo. Tra quello che la tecnologia vuole e quello che il genere umano ha sempre sperato per sé.
L'età ibrida. Il potere della tecnologia nella competizione globale
Ayesha Khanna, Parag Khanna
Libro: Copertina morbida
editore: Codice
anno edizione: 2013
pagine: 114
Sulla presenza della tecnologia nelle nostre vite è stato già scritto molto. Questa formula però non descrive appieno la portata di questo fenomeno: la civilizzazione umano-tecnologica in corso ha raggiunto un livello tale da diventare anche un processo strategico che agisce su scala mondiale, e che sta ridisegnando la mappa delle reciproche influenze tra le nazioni e i continenti. Assistiamo insomma alla nascita di un nuovo equilibrio geopolitico, in cui il ruolo di uno stato all'interno della competizione globale sarà definito più dal livello di innovazione tecnologica che non dalla potenza militare o economica. Stiamo entrando nell'età ibrida, dove il rapporto uomo-macchina non sarà più una semplice co-abitazione ma una vera e propria co-evoluzione.
La coscienza di James. Diario di una psicoterapia
Philippa Perry, Junko Graat
Libro: Copertina morbida
editore: Codice
anno edizione: 2014
pagine: 160
Lui è James Clarkson Smith, avvocato ambizioso alle prese con un'abitudine potenzialmente rovinosa. Lei è Patricia Phillips, la sua psicoterapeuta: ama i gatti e indossa solo scarpe comode. "La coscienza di James" è il diario di molti mesi di sedute terapeutiche, tra ansie, frustrazioni, divagazioni e scoperte; una graphic novel illustrata e narrata attraverso battute illuminanti e argute, capace di regalare al lettore una bella storia ma anche un'acuta analisi del percorso terapeutico, mettendo in luce le capacità tecniche e intuitive che entrano in gioco.