Libri di Gabriella Di Milia
Suprematismo
Kazimir Malevič
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2025
pagine: 192
Kazimir Malevic (1878-1935) è un affascinante protagonista di quel prodigioso fermento da cui sono emerse le avanguardie russe che hanno raggiunto il loro culmine negli anni precedenti la Rivoluzione d’Ottobre. La figura di Malevic ha assunto un alone di leggenda, non solo per lo straordinario valore dell’artista, ma anche per l’importante contributo del teorico, che ha esercitato una profonda influenza sull’evoluzione delle opinioni estetiche del tempo. Malevic è soprattutto il fondatore del suprematismo, movimento pittorico che ha portato all’estremo il superamento delle convenzioni spaziali e ha azzerato le forme per farle rinascere come unità pittoriche elementari, assoggettate al dominio del colore. Creata da una «ragione intuitiva», l’arte di Malevic era anche – secondo i suoi intendimenti – un metodo per raggiungere uno stato di coscienza più elevato, in grado di percepire l’invisibile.
Il suono giallo e altre composizioni sceniche
Vasilij Kandinskij
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2023
pagine: 192
Per Vasilij Kandinskij le composizioni sceniche sono opere artistiche che si differenziano dalla pittura solo perché esprimono il sentimento allo stato puro con mezzi diversi, ossia suoni, colori e movimenti, al fine di far vibrare l’anima dello spettatore, di vivificare la sua fantasia, di chiamarlo a partecipare all’opera rappresentata. Ma è soprattutto il colore che raggiunge il culmine dell’espressività. L’uso del caleidoscopio e dei fari cromatici dà vita a passaggi di forme astratte colorate che nascono dal nulla, come lampi, e nel nulla scompaiono. In queste composizioni sceniche Kandinskij intende riproporre la stessa dimensione spirituale della sua pittura, in cui lo spazio aleggia come un vapore inafferrabile che si espande all’infinito. È uno spazio in cui si può entrare, è un universo emozionale, che offre la possibilità di «far vagare lo spettatore, di costringerlo a dimenticarsi», di trascendersi, di avvicinarsi così al tempo nuovo, il tempo della Grande Spiritualità.
Suprematismo
Kazimir Malevič
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2021
Kazimir Malevic (1878-1935) è un affascinante protagonista di quel prodigioso fermento da cui sono emerse le avanguardie russe che hanno raggiunto il loro culmine negli anni precedenti la Rivoluzione di Ottobre. La figura di Malevic ha assunto un alone di leggenda, non solo per lo straordinario valore dell'artista, ma anche per l'importante contributo del teorico, che ha avuto una profonda influenza sull'evoluzione delle opinioni estetiche del tempo. Malevic è soprattutto il fondatore del suprematismo, movimento pittorico che ha portato all'estremo il superamento delle convenzioni spaziali e ha azzerato le forme per farle rinascere come unità pittoriche elementari, assoggettate al dominio del colore. Creata da una «ragione intuitiva», affrancata dalla forza di gravità terrestre, l'arte di Malevic, in quanto espressione di energia spirituale, era anche un metodo per raggiungere uno stato di coscienza più elevato, in grado di percepire l'invisibile. Presentiamo qui i testi essenziali di Malevic sul suprematismo, testi di grande suggestione, scritti tra il 1913 e il 1923, che contribuiscono a farci scoprire ulteriori ragioni del suo lavoro. Ad esempio, il celebre e misterioso «Quadrato nero su fondo bianco» dipinto nel 1915, una delle più radicali invenzioni del Novecento, è considerato da Malevic «un'icona nuda» della sua epoca. Noi oggi vediamo questa opera casualmente esposta in un museo, ma alla prima mostra in cui furono presentate le tele suprematiste, non a caso, fu voluta dal suo autore nella stessa posizione simbolica occupata dalla santa icona nella casa dei contadini russi.
Boccioni
Gabriella Di Milia
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2017
pagine: 48
La presente pubblicazione è dedicata a Umberto Boccioni (1882-1916), il principale esponente del futurismo insieme a Marinetti. Pittore, scultore e teorico del movimento, fonda la sua arte sui concetti di simultaneità e dinamismo, e la sua poetica sulla rappresentazione di stati d'animo. Tra i suoi capolavori, La città che sale, La risata, Forme uniche nella continuità dello spazio.
Diari
Umberto Boccioni
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2017
pagine: 158
L'angoscia, la vulnerabile sensibilità, il carattere sempre insoddisfatto nel valutare i raggiungimenti della propria arte espressi da Boccioni nei "Taccuini", con l'adesione al futurismo del 1910 si incanalano in una direzione rivoluzionaria. "Ora comprendo la febbre, la passione, l'amore, la violenza delle quali si parla quando si dice creare!" scrive nel 1911. Interrotti nel 1908 i "Taccuini" autobiografici, non è facile ricostruire i motivi dell'adesione al futurismo. Alla scrittura autobiografica Boccioni tornerà nel 1915, con il "Diario di guerra", quando l'avventura del futurismo sembra non soddisfarlo più. Tra i "Taccuini" e il "Diario di guerra" non c'è collegamento, così come non c'è possibilità di comunicazione fra arte e vita.
Brancusi
Gabriella Di Milia
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2004
pagine: 48
Un dossier dedicato a Brancusi. Nel sommario: "Dalla Romania a Parigi", "La musa addormentata. Un percorso verso la sintesi estrema", "Calibrare l'impossibile", "Lo studio come luogo della verità", "Scultura e basamento: due valori combinati e distinti". Come tutte le monografie della collana "Dossier d'art", una pubblicazione agile, ricca di belle riproduzioni a colori, completa di un utilissimo quadro cronologico e di una ricca bibliografia.
Suprematismo
Kazimir Malevič
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2016
pagine: 160
Kazimir Malevic (1878-1935) è un affascinante protagonista di quel prodigioso fermento da cui sono emerse le avanguardie russe che hanno raggiunto il loro culmine negli anni precedenti la Rivoluzione d'Ottobre. La figura di Malevic ha assunto un alone di leggenda, non solo per lo straordinario valore dell'artista, ma anche per l'importante contributo del teorico, che ha avuto una profonda influenza sull'evoluzione delle opinioni estetiche del tempo. Malevic è soprattutto il fondatore del suprematismo, movimento pittorico che ha portato all'estremo il superamento delle convenzioni spaziali e ha azzerato le forme per farle rinascere come unità pittoriche elementari, assoggettate al dominio del colore. Creata da una "ragione intuitiva", affrancata dalla forza di gravità terrestre, l'arte di Malevic, in quanto espressione di energia spirituale, era anche un metodo per raggiungere uno stato di coscienza più elevato, in grado di percepire l'invisibile. Il volume raccoglie i testi essenziali di Malevic sul suprematismo, testi di grande suggestione, scritti tra il 1913 e il 1923, che contribuiscono a farci scoprire ulteriori ragioni del suo lavoro.
Suprematismo
Kazimir Malevič
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2013
pagine: 160
Kazimir Malevic (1878-1935) è un affascinante protagonista di quel prodigioso fermento da cui sono emerse le avanguardie russe che hanno raggiunto il loro culmine negli anni precedenti la Rivoluzione d'Ottobre. La figura di Malevic ha assunto un alone di leggenda, non solo per lo straordinario valore dell'artista, ma anche per l'importante contributo del teorico, che ha avuto una profonda influenza sull'evoluzione delle opinioni estetiche del tempo. Malevic è soprattutto il fondatore del suprematismo, movimento pittorico che ha portato all'estremo il superamento delle convenzioni spaziali e ha azzerato le forme per farle rinascere come unità pittoriche elementari, assoggettate al dominio del colore. Creata da una "ragione intuitiva", affrancata dalla forza di gravità terrestre, l'arte di Malevic, in quanto espressione di energia spirituale, era anche un metodo per raggiungere uno stato di coscienza più elevato, in grado di percepire l'invisibile. Il volume raccoglie i testi essenziali di Malevic sul suprematismo, testi di grande suggestione, scritti tra il 1913 e il 1923, che contribuiscono a farci scoprire ulteriori ragioni del suo lavoro.
Diari
Umberto Boccioni
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2011
pagine: 158
L'angoscia, la vulnerabile sensibilità, il carattere sempre insoddisfatto nel valutare i raggiungimenti della propria arte espressi da Boccioni nei "Taccuini", con l'adesione al futurismo del 1910 si incanalano in una direzione rivoluzionaria. "Ora comprendo la febbre, la passione, l'amore, la violenza delle quali si parla quando si dice creare!" scrive nel 1911. Interrotti nel 1908 i "Taccuini" autobiografici, non è facile ricostruire i motivi dell'adesione al futurismo. Alla scrittura autobiografica Boccioni tornerà nel 1915, con il "Diario di guerra", quando l'avventura del futurismo sembra non soddisfarlo più. Tra i "Taccuini" e il "Diario di guerra" non c'è collegamento, così come non c'è possibilità di comunicazione fra arte e vita.
Pietro Consagra. Opere 1947-2000. Ediz. italiana e inglese
Giovanni Carandente, Gabriella Di Milia
Libro
editore: Mazzotta
anno edizione: 2001
pagine: 112
Il volume è il catalogo della mostra in Egitto (Cairo, Biennale Internazionale, 15 marzo - 15 maggio 2001). I testi sono di Giovanni Caradente e Gabriella Di Milia.