Libri di Gelsomina Salito
Disfunzioni «sopravvenute» del contratto
Gelsomina Salito
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2025
pagine: 224
Sebbene l'autonomia privata sia concetto «dai mobili confini», i contraenti sono tenuti ad agire «non semplicemente nell'ordinamento, ma con l'ordinamento, condividendone cioè le aspirazioni e le finalità», in quanto condizione imprescindibile affinché al contratto sia riconosciuta forza di legge, secondo la formula «pittoresca» e puramente enfatica dell'art. 1372 c.c. La regola del pacta sunt servanda conosce poche eccezioni, rappresentate, oltre che dal mutuo consenso, dalle sole altre «cause ammesse dalla legge». Se ci si arresta, così, al dato positivo, si è costretti a circoscrivere la rilevanza delle disfunzioni sopravvenute ai casi disciplinati dagli artt. 1463 e 1467 c.c., con lettura, invero, inappagante per la sua incapacità di spiegare fattispecie che soltanto in apparenza sembrano essere, mutatis mutandis, manifestazioni di impossibilità sopravvenuta o di eccessiva onerosità della prestazione. È rispetto a tali situazioni, allora, che occorre interrogarsi sul valore e sul ruolo che deve riconoscersi al potere negoziale dei privati, nell'ottica di chiarire se ed in quale misura gli sia consentito di definire in via convenzionale il rischio, se ed in quale misura gli sia permesso di apprestare rimedi di natura manutentiva, alternativi a quelli demolitori predisposti dalla legge.
Del notaio e dell'atto notarile
Gelsomina Salito
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2018
pagine: 224
Del notaio e dell'atto notarile la letteratura giuridica si è spesso interessata nel tentativo di chiarire caratteri e contenuti di una professione di elevato spessore culturale alla quale, da sempre, è affidata la funzione di garantire la legalità e la certezza dei traffici giuridici all'interno dell'ordinamento.
Il contratto preliminare
Libro: Libro rilegato
editore: CEDAM
anno edizione: 2014
pagine: 1120
Un contratto che ha per oggetto un "futuro" contratto. Questa è la definizione che, in assenza di una diversa indicazione normativa, descrive il contratto preliminare ed esprime da sola la versatilità e l'attualità di una figura contrattuale che, ancora oggi, ha largo e prevalente impiego nella prassi commerciale. Questa opera, pratica e ottimamente strutturata, analizza tutti i singoli profili: soggetti, oggetto, forma, natura giuridica, trascrizione, profili successori, registrazioni e oneri fiscali, circolazione, risoluzione e risarcimento. Tutto ciò mirato ad evidenziare e risolvere, in relazione a ciascuno di essi, le problematiche dogmatiche ed applicative, alla luce dei principali orientamenti dottrinali e giurisprudenziali.
Amministrazione di sostegno, interdizione, inabilitazione
Libro: Libro rilegato
editore: CEDAM
anno edizione: 2013
pagine: 1498
L'obiettivo del presente volume è quello di analizzare, sotto tutte le sfaccettature, le problematiche legale alla amministrazione di sostengo, alla interdizione, alla inabilitazione. Gli autori hanno ricostruito i diversi profili con una attenzione rilevante ai problemi che la 'pratica' ha chiesto di risolvere, non ultime le riflessioni di carattere processuale. Viene fatto il punto attraverso le risposte giurisprudenziali sull'applicazione di una riforma che ha innovato profondamente il sistema di protezione dei soggetti deboli. Per completezza quantitativa e qualitativa l'opera è un unicum nel panorama italiano, anche in relazione a tutti gli orientamenti giurisprudenziali segnalati.
Autodeterminazione e cure mediche. Il testamento biologico
Gelsomina Salito
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2013
pagine: VIII-185
Il piano casa
Antonio Musio, Giovanni Sabbato, Gelsomina Salito
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2011
pagine: VIII-210
Ampliamenti, demolizioni, ricostruzioni consentono incrementi di volumetria degli edifici altrimenti preclusi dagli ordinari strumenti di pianificazione del territorio. In attuazione dell'Intesa Governo-Regioni, i singoli legislatori locali hanno così definito le condizioni ed i presupposti per accedere a particolari benefici edificatori in nome della finalità, di carattere generale, di riammodernare il patrimonio pubblico e di creare nuovi insediamenti abitativi. Il risultato è un ordito regolamentare spesso di non agevole interpretazione, in cui la deroga alle norme in materia urbanistica ed edilizia non giunge comunque a scalfire le disposizioni codicistiche. Di qui il compito del giurista di definire contenuti e limiti del concetto, di nuovo conio, di diritto edificatorio e di ricostruirne la disciplina di riferimento attraverso una prospettiva panordinamentale che consenta di cogliere i suoi molteplici risvolti applicativi, dall'urbanistica perequativa alla cessione interprivata. Ma di qui, altresì, la necessità di coordinare ed applicare i neo introdotti articoli con istituti tradizionali, quali, per citarne taluni, il condominio, la proprietà, i diritti reali, le servitù. Sullo sfondo la consapevolezza di dover contemperare l'interesse pubblico con quello privato mai peraltro disgiunti nel corpo dei cc.dd. piani casa.