Libri di Giorgio Zannoni
Francesco e i «dottori della legge». Discernere, oltre la «casistica»
Giorgio Zannoni
Libro: Copertina morbida
editore: Marcianum Press
anno edizione: 2021
pagine: 224
Giovanni Paolo I osservò: «Il vero dramma della Chiesa che ama definirsi moderna è il tentativo di correggere lo stupore dell'evento di Cristo con delle regole». Con la «riforma missionaria della pastorale» Francesco chiede al ministro di sottrarsi alla mens "applicativa-casistica" che viviseziona, nell'esistenza, un "dato particolare" dalla "verità universale" implicata nell'agire del soggetto. Nel discernere «caso per caso» l'atto della persona autocosciente dovrà interpretarsi in quanto rivela l'umano dell'uomo nel suo significato universale. Così da mostrarsi, il vero, quale evento che giunge ad evidenziarsi all'autocoscienza del ministro.
«In uscita» incontro all'amore. Leggendo «Amoris laetitia»
Giorgio Zannoni
Libro
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2017
pagine: 178
Il dibattito acceso dalla pubblicazione di Amoris laetitia non deve sorprendere: i caratteri di originalità che papa Francesco vi ha inserito mettono in discussione punti decisivi dell’odierna proposta pastorale sul matrimonio. Cuore pulsante di questa Esortazione apostolica come del suo Pontificato è l’anelito a una Chiesa «in uscita», al riscoprire il fatto che la fede coincide con l’esistenza stessa resa missione. Nel presente «cambiamento d’epoca» il cristiano vivrà il matrimonio come una realtà irriducibile a questione di coppia: la «Chiesa domestica» si realizzerà grazie alla «comunità», grembo di una «appartenenza evangelizzatrice» che fa del compito del matrimonio-famiglia l’occasione della propria personale maturità umana.
Evento coniugale e certezza morale del giudice. L'interpretazione «vitale» della norma
Giorgio Zannoni
Libro
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2015
Il presente lavoro affronta il tema della difformità del criterio di giudizio interna al Tribunale risalendo alle sue radici di natura antropologica, mostrando altresì in positivo come il Giudice non possa pervenire a giudicare il matrimonio in casu se non in nome di un'evidenza personale in merito. Perciò in forza di un'esperienza.
Il diritto canonico nell'ontologia della fede. Il fatto giuridico evento dell'umano
Giorgio Zannoni
Libro: Copertina morbida
editore: Marcianum Press
anno edizione: 2011
pagine: 564
La norma giuridica trova la sua ragione non in sé, ma in altro che precede il diritto stesso e al cui interno quel diritto si spiega: "Normatività e norma canonica non trovano in esse stesse il loro preciso senso e scopo. Vanno riportate, come ragione ultima, fondata al permanere reale e non appena simbolico del Mistero, ovvero a Cristo, il Presente in una concreta forma storica". Il fatto che la Chiesa esiste come relazione, come comunione, porta dunque inevitabilmente con sé la sua specifica "giuridicità". L'autore considera poi l'esistenza del fenomeno giuridico nei suoi prerequisiti costitutivi: la ragione e la libertà, il cui esercizio non risulta in alcun modo ridotto dall'appartenenza dell'io-persona al contesto comunionale della realtà ecclesiale.
Sposarsi è ragionevole
Giorgio Zannoni
Libro
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2007
pagine: 208
All'invito di Benedetto XVI ad "allargare la ragione" non può certo sottrarsi il matrimonio. La difficoltà a riconoscere il senso intero dell'incontro uomo-donna è tale da invocarne una vera e propria rielaborazione. È congruo continuare a pensare che l'amore è frutto dell'orto del "sentimento di coppia", mentre i doveri del matrimonio sono imposizioni legate al dover sorreggere, lui e lei, la "cellula prima" della società? Poiché "ragionevole è sottomettere la ragione all'esperienza" ecco la lettura del "ti amo" conforme a quanto è sotteso a tale evento. Se lei non può colmare l'anelito che pure ha suscitato in lui ne consegue l'irrazionalità del a priori laicista: "se Dio c'è, non c'entra". Il Magistero ha aperto una via di conoscenza esistenziale dell'amore lui-lei. Ne emerge la fisionomia personalizzante del patto: nell'appartenenza personale alla comunità cristiana la funzione ecclesiale di coniuge coincide, di fatto, col cammino dell'io al suo compiersi.