Libri di Giulio Gori
Top secret. Ottantacinque prototipi inediti delle grandi case italiane
Massimo Clarke, Giulio Gori
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2025
pagine: 207
Sono illustrati, in questo volume, una serie di prototipi di motori e motociclette che sono rimasti tali e che, per ragioni diverse, non sono mai arrivati né produzione di serie né a disposizione degli utenti. Si tratta di 85 realizzazioni per molti versi “top secret” che vengono rivelate dalle foto e dalle approfondite descrizioni di Massimo Clarke, per rendere omaggio alla grande tradizione tecnico-industriale italiana, che ha scritto pagine decisive nella storia della motocicletta. In molti casi si tratta di "oggetti" innovativi, inediti, che vengono mostrati per la prima volta in una sorta di viaggio fra 19 Case produttrici italiane, più o meno famose, che farà scoprire al lettore autentiche meraviglie della tecnica, progetti coraggiosi e soluzioni geniali. Un libro per appassionati di tecnica che potrà coinvolgere anche un pubblico di non esperti, con curiosità, storie e aneddoti sugli uomini che, lavorando dietro le quinte, hanno reso possibile una vittoria mondiale o hanno trasformato una moto in modo innovativo. Il libro esce nella collana editoriale Metalli Preziosi, a cura della Federazione Motociclistica Italiana.
Metalli preziosi. 65 capolavori dell'ingegneria motociclistica italiana per raccontare gli anni dal 1911 ad oggi. Volume Vol. 1
Massimo Clarke, Giulio Gori, Marco Masetti
Libro: Libro con legatura in pelle o di pregio
editore: Fed. Motociclistica Italiana
anno edizione: 2022
pagine: 212
Sei. La grande sfida dell'enduro in Sardegna
Mirco Lazzari, Marco Masetti, Giulio Gori
Libro: Copertina morbida
editore: Fed. Motociclistica Italiana
anno edizione: 2014
Lettere filosofiche. In Appendice dissertazioni epistolari sopra le bugie e circa l'anima delle bestie
Giulio Gori
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2012
pagine: XXXVI-290
All'interno della vasta produzione manoscritta del gesuita Giulio Gori (1686-1764), le "Lettere filosofiche" costituiscono significativa testimonianza della ricchezza della vita intellettuale del periodo e dell'apertura, anche in ambienti ecclesiastici, nei confronti delle idee filosofiche della modernità. Tali Lettere sono all'origine di un'ironica e irriverente critica delle idee filosofiche scolastiche e diventano luogo privilegiato per l'elaborazione di una nuova versione della dottrina della "liceità della dissimulazione".