Libri di Giuseppe Giardina
Un misantropo americano a Roma
Giuseppe Giardina
Libro: Libro in brossura
editore: Kimerik
anno edizione: 2025
pagine: 170
"Un misantropo americano a Roma" descrive i pensieri che travagliano la mente degli esseri umani siano essi, o si definiscano, misantropi oppure no. Giuseppe Giardina con sapiente stile descrittivo e notevoli capacità di scrittura, attraverso l'uso di pungente ironia mista a tratti di sensibilità mal celata caratterizzata dal continuo contrasto dei pensieri più reconditi, e non solo, della mente umana dipinge un ritratto della realtà. Il testo si snoda attraverso la narrazione in prima persona accompagnata da un costante dialogo interiore tra il protagonista Fredo, e il suo alter ego, ovvero il lupo grigio che abita il suo Io interiore. Si assiste, dunque, a una continua ma mai pedante riflessione interiore che rivela al lettore i retroscena dei pensieri del protagonista e lo induce a rimuginare su tematiche sociali. L'autore dà vita a un testo impegnato, ma fluido e scorrevole grazie all'impiego di cinico sarcasmo; tutto ciò, lo rende un libro ben scritto, originale e degno di nota.
Come nuvola sul cuore
Giuseppe Giardina
Libro: Copertina morbida
editore: Il Soffio
anno edizione: 2022
pagine: 264
Se alcune aberranti rappresentazioni dell'arte contemporanea deturpano la bellezza, della quale il protagonista è strenuo difensore, la precaria situazione e lo stile di vita del figlio modellano la greve nuvola ancorata sopra il cuore dei suoi genitori.
La donna del lume e altri racconti
Giuseppe Giardina
Libro: Libro in brossura
editore: A & B
anno edizione: 2018
pagine: 181
Il 1991 segna per Giuseppe Giardina il ritorno alla gioia dell'affabulazione, al bisogno di inseguire la suggestione del racconto, accantonando così per parecchi anni l'impegno a realizzare opere nell'ambito dell'arte figurativa. Appartengono a quel periodo i nove racconti ospitati nella presente silloge, le cui trame prendono l'abbrivio da occasioni inaspettate, sorprendenti, colte al volo: storie innestate sul filo della memoria, germogliate da una scintilla, suggerite da una tematica, da un seme destinato, attraverso ampi e articolati passaggi e ghirigori, ad allargarsi per sfociare in una narrazione che pretende di portare alla luce un rosario di situazioni e sentimenti inseriti in un contesto variegato per il momento storico e per la struttura dei personaggi. La materia dei racconti si raggruma attorno ai ricordi, alla responsabilità morale, al dramma delle droghe, alla metamorfosi interiore, all'amore fraterno, alla vendetta, al rimorso, all'onore, al trionfo della verità.
La mano racconta
Giuseppe Giardina
Libro: Libro in brossura
editore: A & B
anno edizione: 2018
pagine: 80
"Durante l'anno 2006 ho modellato in terracotta policroma venti piccole sculture così intitolate: Il giorno e la notte, La creazione, I ricordi, L'amore, Il dolore, Deposizione, Il teatro, L'albero e l'aquilone, Eros, Il peccato, La preghiera, Mors, L'attesa, Il naufrago, L'addio, Shoah, Carità. Misericordia, Solitudine, L'enigma, Epilogo. Mentre modellavo l'argilla affioravano nella mia mente riflessioni parole versi visioni illuminazioni, di cui prendevo nota ben sapendo che ogni titolo era in verità un tema, l'identificazione, la sintesi estrema, l'icona di un argomento più vasto e complesso che soltanto le parole avrebbero potuto affrontare e tentare di risolvere in maniera soddisfacente. Questa raccolta rappresenta la testimonianza del mio impegno per assemblare, completare, rivisitare e mettere in versi i tanti stati d'animo sparsi e dispersi, tra disegni, schizzi e annotazioni, sulle pagine di un diario o direttamente sui fogli che ospitavano inizialmente i veloci tratti dell'idea appena germogliata." (L'autore)
Nudo di donna in un balcone
Giuseppe Giardina
Libro: Libro in brossura
editore: A & B
anno edizione: 2017
pagine: 85
La trama, ambientata nella sonnolenta e preindustriale Siracusa del 1950, ruota intorno alla violenza sulle donne e alla conquista del successo a qualunque prezzo. Rosario Scordia, giovane pittore, è gelosissimo della moglie Anna. Alla gelosia presto si aggiunge la smania di volersi imporre nel mondo dell’arte. L’occasione gliela fornisce l’avvocato Grimaldi, del foro etneo, ma a una condizione: abbandoni baracca e burattini, venga a Catania per aprire un prestigioso atelier e realizzi il sogno della figlia Evelina, invaghita non solo dei dipinti di Rosario ma anche del loro autore. Ma il giovane è sposato con la bella Anna ed è padre di Agatella. Se vuole giocarsi la carta della notorietà deve seguire il consiglio dell’avvocato: è necessario uno scandalo. Da quel momento la fedele moglie, già costretta per amore a subire l’imposizione di una cintura di castità, diventerà bersaglio prima di ridicole manovre atte a scatenare lo scandalo e, infine, vittima di una inaudita violenza per essere marchiata coram populo di infedeltà.
La lettera della madre
Giuseppe Giardina
Libro
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2011
pagine: 121
Durante la demolizione delle vecchie case della tonnara, in una stanza vengono ritrovati uno scheletro con ancora conficcato un coltello, il ritratto di una giovane donna e un fazzoletto contrassegnato da una "S" verde. La somiglianza della donna del quadro con una foto mostrata al commissario fa pensare che lo scheletro appartenga ad Angelica, scomparsa nel 1943. Intanto vengono recapitate lettere inquietanti che parlano dell'uccisione di Angelica e di Loredana in nome di un Dio Nero. Anche nel caso di Loredana, una prostituta, viene rinvenuto un fazzoletto con una "L" di colore nero. Il commissario ricorda a un tratto un altro fazzoletto, quello consegnato in sua presenza al nuovo parroco del Carmine con ricamata in rosso una "G". In base a ciò e alle notizie raccolte indirizza l'indagine verso il prete. Ma quando, un mattino, se lo trova in ufficio per denunciare l'arrivo di una strana lettera, che il commissario sa appartenere alle tredici inviate a caso dal misterioso autore, quella pista sembra destinata ad essere abbandonata.