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Libri di Giuseppe Marcenaro

Sciarada. Vivere con le ombre sulla soglia dell'Ade

Giuseppe Marcenaro

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2024

pagine: 240

“Sciarada” significa conversazione, lunga chiacchierata, ma anche problema, situazione difficile e inestricabile. La sciarada è un gioco enigmistico in cui si chiede di trovare una parola partendo da definizioni che alludono alla parola stessa. In questo libro, di questo lemma dal suono misterioso si declinano tutti i significati. Giuseppe Marcenaro prosegue il suo dialogo con i grandi letterati del Novecento, che si compone non solo d’incontri ma anche di lettere, diari e appunti: le muse di Eugenio Montale, Gerti ed Esterina, ci fanno sentire la loro voce; Elio Vittorini scrive a Lucia Morpurgo Rodocanachi per una traduzione; Luciano Foà racconta la nascita di una nuova casa editrice. L’autore gioca con la memoria, ripercorre gli anni dell’infanzia a Genova e della giovinezza a Roma, dove le strade si popolavano di reminiscenze letterarie, quasi allucinazioni – Goethe, Stendhal, Leopardi –, e dove ha vissuto nella stessa via di Roberto Bazlen, detto Bobi, senza mai incontrarlo e conoscerlo. Bazlen, fantasma dietro le quinte della letteratura del secondo Novecento, che ha collaborato con le più importanti case editrici italiane, in queste pagine si fa «sciarada»: una questione complessa, un enigma, l’«ombra opaca» che Marcenaro insegue per tutta la vita. Attraverso scritti, lettere e racconti di coloro che lo hanno conosciuto e frequentato, Marcenaro cerca di capire chi è stato veramente il grande intellettuale che ha fatto conoscere in Italia Kafka, Musil e Freud.
18,00 17,10

Perversioni inconfessabili

Giuseppe Marcenaro

Libro: Libro in brossura

editore: Italo Svevo

anno edizione: 2020

pagine: 118

All'apparenza sembra tutto facile. Vi sono le ovvie eccezioni. Ognuno può trovarle da sé medesimo. Curiosamente il libro sembra ribellarsi al suo essere irreggimentato ma, con un po' di dedizione, si può arrivare a una convivenza civile tra libro e custode. Da oggetto imperioso che subisce l'adorazione di un custode innamorato. Va' a vedere il groviglio di un sentimento così insano. Eppure, proprio come forte sentimento, il rapporto con il libro non è poi così rigoroso, unico. Ammette tradimenti.
15,00 14,25

Carte inquiete

Carte inquiete

Giuseppe Marcenaro

Libro

editore: Aragno

anno edizione: 2005

13,00

Bistecca alla Maroncelli

Giuseppe Marcenaro

Libro: Copertina morbida

editore: Le Lettere

anno edizione: 2011

pagine: 98

Fuori da ogni possibile retorica, la raccolta di testi di Giuseppe Marcenaro, evoca alcuni episodi dell'epica unitaria italiana con distaccata ironia. Questo perché, ancor prima delle gesta eroiche e clamorose dei grandi personaggi del pensiero e dell'azione di cui il Risorgimento si gloria, esiste l'uomo con le sue debolezze, le bizze, le miserie e soprattutto la sua sublime follia. Raccolta di "stranezze", reali e psicologiche, questo piccolo libro segue idealmente gli anni del Risorgimento attraverso la radiografia di accadimenti in apparenza marginali; e mette a fuoco le contraddizioni di personaggi che hanno contribuito a costruire un paese che oggi si chiama Italia. È un'Italia nel suo farsi con storie palesi e sotterranee: le Cinque Giornate viste dalla parte dell'Austria, le eroiche "gesta" del generale Ramorino; Mazzini esiliato che scrive alla madre celandosi dietro allo pseudonimo di Emilia; il garibaldino che finì trombettiere agli ordini del generale Custer e fu l'unico superstite della battaglia di Little Big Horn... e poi il destino di un mozzicone di sigaro fumato da Garibaldi, le imprevedibili gesta dell'ultima regina di Napoli.
9,00 8,55

Wunderkammer

Wunderkammer

Giuseppe Marcenaro

Libro

editore: Aragno

anno edizione: 2013

Wunderkammer è una illusoria stanza in cui si adunano le meravigliose e perverse eccentricità degli uomini... E si dirà che tutto il teatro del mondo esiste per far capo a un libro.
30,00

Il quaderno di Giorgio V.

Il quaderno di Giorgio V.

Giuseppe Marcenaro

Libro: Copertina morbida

editore: Comunicarte

anno edizione: 2014

pagine: 32

15,00

I padroni dei miei libri

Giuseppe Marcenaro

Libro

editore: Henry Beyle

anno edizione: 2016

20,00 19,00

Daguerréotype. Ritratti di europei

Daguerréotype. Ritratti di europei

Giuseppe Marcenaro

Libro

editore: Aragno

anno edizione: 2016

Il libro raccoglie i ritratti di alcuni personaggi. Ciascuno con una sua propria individualità. Sono esistenze che, attraverso i secoli, hanno 'inventato', tra luci e ombre, la cartografia esistenziale e intellettuale degli europei. Sulle loro 'gesta' e sulle loro opere, secondo punti di vista, condivisibili o deprecabili, nel bene e nel male, si è andata formando l'identità di un continente. Alcune di queste vite, nel giudizio dei posteri, non sono proprio onorevoli icone. Tutte le famiglie, fortunatamente, hanno le loro pecore nere. I ritratti degli europei raccontati in queste pagine, pur nelle loro personalità, sono tuttavia emblematici. Nel privato e abusivo pantheon di 'grandi', di 'notabili' e 'pellistorte', che è Daguerréotype, esplorando le giornate di luminose e geniali figure, alternate a quelle di deprecabili 'legere', di cui siamo gli eredi, ci si potrà sentire più in sintonia con l'uno o l'altro, in ovvia quanto personale prospettiva. Ogni europeo del tempo nostro potrà giudicare le personalità di cui ormai si contemplano, con occhio storico, eroismi e misfatti. Si torca quanto si voglia, i personaggi di questo libro hanno creato i nostri caratteri. Sono gli antenati di un possibile albero genealogico, etico e morale.
25,00

Una storia cinese

Una storia cinese

Giuseppe Marcenaro

Libro

editore: Bompiani

anno edizione: 2016

11,00

Scarti. Appunti. lettere, scartafacci. Viaggio nel regno dimenticato della letteratura

Giuseppe Marcenaro

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2017

pagine: 302

Il libro passato per le mani di Napoleone nei giorni dell'esilio a Sant'Elena, le golosità di cui era ghiotto Leopardi durante il fatale soggiorno napoletano, i segreti che cela una cambiale di fine Ottocento firmata da Gabriele D'Annunzio: questi e moltissimi altri frammenti di esistenza sono custoditi in lettere, scarabocchi, dediche, biglietti da visita, vecchie foto in bianco e nero, foglietti sparsi, bustine del tè e quant'altro subisca la sorte di essere considerato uno scarto. L'eccedente di cui si pensa sia meglio liberarsi per non trovarsi poi sommersi dalla spazzatura, o che semplicemente si butta via senza nemmeno pensarci, diventa in Scarti oro grezzo, materia prima grazie alla quale incantare il lettore in un viaggio sentimentale, stravagante, che non teme il voyeurismo, nelle peripezie del ricordo. Lo sguardo di Giuseppe Marcenaro, che di questo divertissement letterario è l'autore, come il tocco di Re Mida salva dall'oblio e riporta alla luce, affascinandoci, sottilissime trame di vite, famose e non, risalenti a un passato non troppo lontano dal nostro presente. Come un graffio, il suo stile pungente libera dalle croste degli anni e fa parlare con ironia spesso impietosa quelli che solo all'apparenza sono frammenti muti; minutaglie che sono trama e ordito della nostra storia.
19,00 18,05

Dissipazioni. Di carte, corpi e memorie

Giuseppe Marcenaro

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2018

pagine: 574

Il mondo non è dei viventi, è delle ombre. In ciò che apparentemente è secondario, dietro ciò che non si vede o non si trova più, c'è un segreto ancora più profondo degli uomini e delle vite nelle quali si sono dibattuti. Ricomporre i frammenti, meticolosamente studiarli, amarli e restituirli alla luce significa compiere la trasmutazione alchemica del tempo perduto in tempo ritrovato. Questa è la missione di "Dissipazioni". Giuseppe Marcenaro si mette sulle tracce materiali lasciate da chi non è più, fra volumi dati al rogo, collezioni nascoste, edizioni clandestine e libri che celano storie inquietanti - quasi una «memoria di privati delitti» che spinge a caleidoscopiche ricostruzioni e divagazioni voyeuristiche. Scova lettere, scartafacci, appunti e lacerti di ogni genere, ricordi smarriti nel fondo dei cassetti con cui riunire ciò che la morte ha separato, testamenti dispersi per ridare voce a chi non ne ha più, eredità e legati che combattono le tenebre dell'oblio. Si addentra nei cimiteri, non-luoghi per eccellenza eppure territori vitalissimi, spazi fisici e mentali alieni al consesso umano in cui, sotto mentite spoglie, si svolge l'incontro fra chi ancora cammina fuori dei funebri recinti e chi invece vi è eternamente costretto, che abbia forma di salma, ossa, ceneri o altra scura materia, avanzo della vita. Con "Dissipazioni" si parte a ritroso, dalla fine: il malinconico attaccamento a ciò che non esiste più diventa intreccio, omaggio, monumento, che si assiepa in una fantasmagorica Wunderkammer di presenze ritrovate. Giuseppe Marcenaro trasforma l'ossessione per lo scavo in metodo universale: rianima il materiale inerte o la polvere di un libro, aprendo danze di figure impalpabili; caccia i brandelli di vite estinte e ne riporta f antasmatici trofei; riesuma storie e ricostruisce corpi; indaga ricordi poliedrici e luccicanti e li restituisce infine alla penna, immortalandoli in un arazzo barocco riccamente decorato. Dissipazioni è il risultato della battaglia voluttuosa contro la finitudine umana per il disvelamento delle ombre - una conquista capace, come un antico baluardo, di resistere alle offese del tempo.
32,00 30,40

Passaporti. Un viaggio esoterico

Giuseppe Marcenaro

Libro: Copertina rigida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2020

pagine: 177

Non meno aeree e trasognate dei luoghi fantastici creati da Swift o Rabelais, le città visitate in questo viaggio esoterico hanno sembianze reali, nomi consueti, segni tracciati su mappe e segnavia. A ricrearle sulla pagina è un instancabile flâneur, uno scrittore che serpeggia fra i vicoli algerini e nella casba dei carruggi genovesi, che solleva lo sguardo sulla Prospettiva Nevskij o sprofonda nei bassifondi di Parigi, ancora infestati da spettri fin de siècle. Simili a una seduta spiritica, le sue peregrinazioni ridanno corpo a fantasmi letterari, permettendoci di incontrare Puskin nei caffè di San Pietroburgo poco prima della morte in duello, di incrociare Joyce, sbertucciato e ubriaco, mentre vaga nelle stradine di Città Vecchia a Trieste, o di ritrovare le tracce di Rimbaud in fuga fra le capanne bianche di Harar, così simili ad arnie popolate da api. "Passaporti" è un libro ramingo, un libro di viaggi, un romanzo dello sguardo in cammino. Fra parola e immagine, fra tempo scritto e tempo vissuto, Giuseppe Marcenaro disegna una sensuale geografia di ombre, occulta e avvolgente, in cui rinvenire infiniti passati, tutti a noi contemporanei.
23,00 21,85

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