Libri di Giuseppe Marchionna
I figli della Montecatini
Giuseppe Marchionna
Libro
editore: Dellisanti
anno edizione: 2024
pagine: 810
“I Figli della Montecatini” narra di persone, di luoghi del cuore, di antiche tradizioni popolari ormai dimenticate, di poesie e canzoni che hanno segnato un’epoca, di grandi battaglie per la libertà che hanno scandito, e in alcuni casi hanno deviato, la traiettoria dell’esistenza di un’intera generazione. È un affresco doloroso della violenza dell’industrializzazione forzata del Meridione in una città prevalentemente fondata su un’economia agricola, che improvvisamente si è ritrovata a inseguire il mito del posto fisso e dello stipendio sicuro, abbandonando le campagne, le arti e i mestieri che l’avevano tenuta in vita sino ad allora. La vera protagonista del romanzo è la Città, descritta attraverso il percorso umano di un gruppo di amici nati nei primi anni Cinquanta. La narrazione dei loro amori, passioni, delusioni, lutti e dolori è la rappresentazione iconica del cordone ombelicale mai reciso con il proprio luogo d’origine, che sottolinea la loro immane fatica a fare i conti con le proprie inadeguatezze culturali e morali di fronte agli sconvolgenti cambiamenti indotti dall’irruzione della Grande Fabbrica nella loro vita quotidiana.
La fiaba nera della Kuçedra
Giuseppe Marchionna
Libro: Copertina morbida
editore: Laurana Editore
anno edizione: 2023
pagine: 320
Piergiorgio Sovieri, detto Pigì, è un affermato giornalista di Brindisi con il pallino dell'investigazione, cosa che lo ha inevitabilmente portato ad affrontare una serie di guai nel corso della sua vita. Quando una ragazza e un ragazzo albanesi vengono giustiziati appena scesi dal traghetto da Valona, con modalità che evocano un'esecuzione di tipo mafioso, Pigì si trova costretto a indagare sia per fini giornalistici che come collaboratore degli inquirenti. Si scopre che la madre della ragazza uccisa è una donna bellissima, ingombrante, spregiudicata e molto chiacchierata. Il suo soprannome in patria evoca una figura mitologica della cultura albanese: la Kuçedra. Intessendo un rapporto sempre più stretto con la Kuçedra, Pigì diventerà protagonista di una storia appassionante tra le due rive dell'Adriatico, ripercorrendo le tappe e le contraddizioni della grande migrazione albanese in Italia dei primi anni Novanta, e riuscendo a svelare terribili segreti tenuti a tacere per troppo tempo.
La provvigione del diavolo
Giuseppe Marchionna
Libro
editore: NeP edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 424
Dopo “L’unguento delle streghe”, primo romanzo della serie dedicata a Piergiorgio (Pigì) Sovieri – giornalista d’inchiesta del Gazzettino di Puglia – nel quale il protagonista era risultato determinante per la soluzione del caso dell’assassinio della sua ex moglie, il cronista viene coinvolto in una nuova vicenda che apparentemente si presenta come una rapina in villa finita male. L’uomo che è stato ridotto in fin di vita non è una persona qualunque: è l’avvocato Ugo Destrasi, Direttore delle relazioni internazionali dell’ANAPE, l’Agenzia Nazionale per gli approvvigionamenti energetici. I suoi aggressori hanno parlato tra loro in arabo, hanno neutralizzato i sofisticati sistemi di allarme della villa, lo hanno aggredito chiedendogli di aprire la cassaforte e, di fronte al suo rifiuto, lo hanno picchiato a morte, senza toccare la moglie e senza portare via nulla dall’abitazione. La vasta rete dei contatti internazionali dell’avvocato Destrasi entra in fibrillazione per l’efferatezza dell’aggressione, temendo che essa possa celare ben altre strategie: da Roma ad Algeri, da Parigi a Washington, la rete dei sodali della vittima si mobilita per cercare di comprendere le ragioni oscure dell’aggressione. Entrano così in campo una serie di personaggi legati ai servizi di sicurezza di vari Paesi, che riescono ad intercettare alcuni spunti nelle “dark net” frequentate dai gruppi integralisti islamici, in cui si ipotizza che gli aggressori cercassero di impadronirsi del risultato di una clamorosa scoperta scientifica che potrebbe azzerare il valore dei combustibili fossili in favore di un nuovo propellente a impatto zero ricavato dall’elettrolisi dell’acqua ottenuta senza utilizzo di energia elettrica. Il numero dei possibili mandanti è sterminato: dalle organizzazioni terroristiche islamiche ai tanti sodali della vittima, dai potentati affaristici internazionali ai parenti più prossimi all’uomo. In un tourbillon di eventi all’apparenza incoerenti e contraddittori, sarà ancora una volta Pigì Sovieri e il suo caratteristico “pensiero ruminante” a suggerire la chiave interpretativa che consentirà all’amico Maggiore dei Carabinieri Jacopo Bellono di portare alla luce la verità.
L'unguento delle streghe
Giuseppe Marchionna
Libro: Libro in brossura
editore: Vertigo
anno edizione: 2019
pagine: 300
Una morte misteriosa e improvvisa infrange la quiete di una sonnacchiosa provincia pugliese. Qual è la vera identità della donna che è stata trovata priva di vita? Era Nadira Az-Zakim, una funzionaria egiziana delle Nazioni Unite coinvolta nelle attività della rete dello Jihd islamico, oppure Jolanda Cilone, che, spinta da una semplice curiosità, si era avvicinata alla millenaria cultura araba e alla sfaccettata religione musulmana? Tra coloro che si stanno occupando del caso ci sono persone che credevano di conoscerla molto bene… Quel che è certo è che Jolanda era entrata a far parte di un gioco perverso e pericoloso, che l'ha portata alla morte.
La fabbrica dei materiali
Giuseppe Marchionna
Libro: Copertina morbida
editore: Youcanprint
anno edizione: 2016
pagine: 246
L'eccessiva produzione dei rifiuti solidi urbani rappresenta uno dei maggiori problemi del terzo millennio, soprattutto in riferimento alle necessità sempre più emergenti di trovare una soluzione al loro smaltimento. Si continua a ricorrere a nuovi impianti di discarica o di incenerimento rischiando di oltrepassare il punto di collasso del sistema stesso. Questo quadro problematico produce inquinamento ambientale e preoccupazione per una gestione dei rifiuti potenzialmente facile preda delle sfere criminali, mentre la disponibilità di territorio da sacrificare ai rifiuti si fa sempre più scarsa, così come il consenso dei cittadini che vedono peggiorare la propria qualità di vita. È ormai evidente che è necessaria una rivoluzione copernicana che riconsideri il ciclo di vita dei prodotti, riducendo nel frattempo lo smodato utilizzo di nuove materie prime la cui disponibilità non è affatto illimitata. Questo approccio diventa essenziale far crescere e qualificare una vera e propria "industria di preparazione al riciclo", che abbia l'obiettivo di creare un'economia del recupero di materia, ma anche di ricercare nuovi sbocchi nell'industria manifatturiera fondata sulle materie seconde.
Il nuovo umanesimo delle città
Giuseppe Marchionna
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2013
pagine: 314
"Mi ha colpito subito al cuore, probabilmente perché il binomio uomo-città evoca una visione unitaria dell'approccio alla pianificazione che scavalca le improvvisazioni caotiche e il disordine trasandato della città nella quale sono cresciuta. Per me, che ho studiato molta matematica e forse troppa teoria economica, un binomio era solo la somma algebrica di due monomi: cioè semplicemente (a + b). Invece, leggendo in anteprima questo lavoro, ho realizzato che il binomio uomo-città non rappresenta una banale somma algebrica, ma l'avvio di un inedito percorso di riflessione e di approfondimento per buona parte della mia generazione, che è quella dei più o meno trentenni" (dalla Prefazione di Eleonora Quacquarelli).
Migrazione, solidarietà e sviluppo nel Mediterraneo del terzo millennio
Giuseppe Marchionna
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2012
pagine: 218
Riesaminare oggi quello che accadde venti anni fa a Brindisi può offrire lo spunto per approfondire le ragioni della caduta dei regimi autoritari dei Paesi del Nord Africa; per ragionare sulla spinta democratica e innovatrice che sale dalle nuove generazioni arabe che non vogliono cadere nella disperazione della prospettiva terroristica; per riflettere sulle motivazioni e sulle modalità dei nuovi flussi migratori che attraversano il Mediterraneo; per immaginare le risposte che non solo l'Europa e l'Italia, ma soprattutto le regioni meridionali italiane, e la Puglia in particolare, sono chiamate a fornire in termini di solidarietà e di sostegno allo sviluppo di quei Paesi che ormai sono divenuti strategici anche per la definizione delle nostre prospettive di crescita. In ogni caso, un fatto appare già chiaro e incontrovertibile: riusciremo a superare questa nuova prova solo se sapremo riannodare i fili dell'antica comunità mediterranea, in ciò riproponendo con più forza e convinzione la più antica delle vocazioni di questo Paese, quella di guardare al mare e ai mondi che si schiudono al di là del mare. Prefazione di Nichi Vendola.
L'unguento delle streghe
Giuseppe Marchionna
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2012
pagine: 328
Pigì Sovieri, maturo cronista di provincia, si ritrova ad indagare sulla misteriosa morte di una funzionaria ONU. La vicenda si intreccia con un 'affaire' di corruzione nel settore degli investimenti energetici, le cui tracce portano in Egitto...
L'unguento delle streghe
Giuseppe Marchionna
Libro: Copertina morbida
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2012
pagine: 304
La misteriosa morte di una funzionaria ONU si intreccia con un "affaire" di corruzione ed illegalità nel settore degli investimenti energetici. In un Salento interpretato come ultima frontiera occidentale che si confronta con gli inquieti dirimpettai arabi, un maturo cronista di provincia si ritrova a trattare casi di cronaca che richiamano i temi di più scottante attualità: l'integralismo islamico, le questioni energetiche, la pace in Medioriente.