Libri di H. Burns
Architettura e identità locali. Volume Vol. 2
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2015
pagine: X-718
I saggi proposti intendono integrare tre elementi socio-culturali che, inscindibili nella realtà storica, raramente sono analizzati in reciproca relazione nella tradizione di studio sia storico-architettonica, sia storico-letteraria. Questi elementi si sintetizzano in tre parole chiave che costituiscono il fil rouge che annoda i temi dei vari contributi: 'architettura', 'antico', 'identità'. Le modalità attraverso le quali si perviene alla costruzione dell'identità architettonica locale sono poi il fine a cui tende l'insieme degli interventi.
Il mio metodo. Da campione d'Italia alla Scozia. Ricordi e consigli per la salute
Giuseppe Boni
Libro: Libro in brossura
editore: Giampiero Casagrande editore
anno edizione: 2014
pagine: 140
Saggi di letteratura architettonica, da Vitruvio a Winckelmann. Volume Vol. 3
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2010
pagine: VI-392
È auspicio di questi Saggi, prodotti tramite l'ampliamento dei confini disciplinari e con il concorso di studiosi di materie affini (filologia, storia della lingua, letteratura, storia dell'arte, dell'architettura e della scienza, informatica), che alle conoscenze ictu oculi si affianchi sempre più, fra gli storici dell'architettura, una sensibilità nuova nei confronti dell'affidabilità e della ricchezza dei testi fondativi della disciplina, correttivo di pratiche diffuse che non addestrano alla valutazione della fondatezza del testo di riferimento.
Palladio. Catalogo della mostra (Vicenza, 20 settembre 2008-6 gennaio 2009; Londra, 31 gennaio-13 aprile 2009)
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio
anno edizione: 2008
pagine: 428
Il catalogo racconta una storia straordinaria: quella dì un ragazzo di umili origini, messo a bottega a tredici anni, che diventa il più famoso architetto del mondo. Un uomo che per tutta la vita ha parlato in veneto, il dialetto della sua terra, ma il cui lavoro ha influenzato l'architettura europea e americana, tanto da fare affermare al presidente americano Thomas Jefferson, due secoli più tardi, "Palladio is the Bible!". Qual è il segreto di questo giovane, che non veniva da una famiglia di scalpellini, e nemmeno da uno dei grandi centri artistici italiani, come Roma o Firenze? Il volume cercherà di raccontarlo in modo innovativo, sulla base delle molte novità emerse dal lavoro degli studiosi negli ultimi anni. Le opere presenti in catalogo saranno circa quattrocento, fra disegni originali, modelli architettonici, dipinti, sculture, medaglie, libri e manoscritti, conservati in oltre cento musei europei e americani.