Libri di James Gleick
Caos. La nascita di una nuova scienza
James Gleick
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2018
pagine: 400
Partendo dal noto “effetto farfalla” – per il quale il battito delle ali di una farfalla a Pechino può scatenare un uragano a New York – James Gleick ripercorre la nascita e lo sviluppo della rivoluzionaria teoria del caos. Se per la scienza tradizionale l'aspetto irregolare della natura è sempre stato un rompicapo, a partire dagli anni Settanta alcuni studiosi iniziano a sperimentare una via per orientarsi nel disordine, scoprendo connessioni inaspettate tra il battito cardiaco e le migrazioni degli animali, tra gli errori del computer e le oscillazioni dei prezzi. Superati i confini della scienza ortodossa, la teoria del caos diventa sempre più accreditata, tanto da entrare prepotentemente nell'accademia e da essere annoverata, assieme alla relatività e alla meccanica quantistica, tra le grandi rivoluzioni del Ventesimo secolo nella fisica. Gleick alterna a pagine concettuali le eccentriche biografie degli scienziati che hanno applicato il “caos” alla vita quotidiana, introducendoci a un nuovo modo di osservare il mondo.
Viaggi nel tempo
James Gleick
Libro: Libro in brossura
editore: Codice
anno edizione: 2018
pagine: 258
Gli scrittori e il cinema ne hanno fatto un vero e proprio genere. I filosofi ci si sono spaccati la testa. La scienza li ha studiati. I viaggi nel tempo sono diventati così una vera e propria icona della cultura popolare (e non solo) del Novecento. Tutto è iniziato nel 1895 con «La macchina del tempo» di H.G. Wells e da allora – passando per Robert Heinlein, Philip K. Dick, Marcel Proust e Francis Scott Fitzgerald, ma anche Kurt Gödel e Albert Einstein, fino a Dr Who, Terminator e Woody Allen – i viaggi nel tempo non sono mai finiti. James Gleick ci accompagna in un'esplorazione che attraversa continuamente il sottile confine tra science fiction e fisica, e ci regala un affascinante affresco in cui si mescolano letteratura, cinema, filosofia e scienza.
L'informazione. Una storia. Una teoria. Un diluvio
James Gleick
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2015
pagine: 464
Ancora alla soglia degli anni quaranta Claude Shannon usava intelligence per parlare di informazione, un termine che avrebbe cominciato davvero a diffondersi solo qualche anno più tardi, con la sua "Teoria matematica delle comunicazioni", insieme a una parolina, bit, destinata a diventare una delle più pervasive dell'ultimo mezzo secolo. Amata e vituperata, quella parolina segna un punto di passaggio fondamentale: quando l'informazione diventa una grandezza quantificabile e misurabile. Difficile valutarne davvero l'importanza, ma James Gleick ci prova, raccogliendo i fili sparsi di una storia che parte da lontano, dai poemi omerici e dall'invenzione della scrittura e dell'alfabeto, passando per la lessicografia e i dizionari, i codici crittografici e le moderne tecnologie della comunicazione. E lungo la strada si incontrano figure chiave, talora insospettate: i compilatori di antichi dizionari o i curatori dell'Oxford English Dictionary; l'inventore del primo calcolatore, Charles Babbage; la sua musa, Ada Byron, figlia dell'illustre poeta; e una serie di altre personalità fondamentali come Samuel Morse con il suo codice telegrafico, il matematico Alan Turing, il creatore della teoria dell'informazione Claude Shannon o il fondatore della cibernetica Norbert Wiener. Conclude con la vera e propria epoca dell'informazione, il mondo contemporaneo dove tutti sono, volenti o nolenti, esperti di bit e byte. Sotto un diluvio di segni e segnali, notizie e immagini, blog e tweet.
L'informazione. Una storia. Una teoria. Un diluvio
James Gleick
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2012
pagine: 457
Ancora alla soglia degli anni quaranta Claude Shannon usava intelligence per parlare di informazione, un termine che avrebbe cominciato davvero a diffondersi solo qualche anno più tardi, con la sua "Teoria matematica delle comunicazioni", insieme a una parolina, bit, destinata a diventare una delle più pervasive dell'ultimo mezzo secolo. Amata e vituperata, quella parolina segna un punto di passaggio fondamentale: quando l'informazione diventa una grandezza quantificabile e misurabile. Difficile valutarne davvero l'importanza, ma James Gleick ci prova, raccogliendo i fili sparsi di una storia che parte da lontano, dai poemi omerici e dall'invenzione della scrittura e dell'alfabeto, passando per la lessicografia e i dizionari, i codici crittografici e le moderne tecnologie della comunicazione. E lungo la strada si incontrano figure chiave, talora insospettate: i compilatori di antichi dizionari o i curatori dell'Oxford English Dictionary; l'inventore del primo calcolatore, Charles Babbage; la sua musa, Ada Byron, figlia dell'illustre poeta; e una serie di altre personalità fondamentali come Samuel Morse con il suo codice telegrafico, il matematico Alan Turing, il creatore della teoria dell'informazione Claude Shannon o il fondatore della cibernetica Norbert Wiener. Conclude con la vera e propria epoca dell'informazione, il mondo contemporaneo dove tutti sono, volenti o nolenti, esperti di bit e byte. Sotto un diluvio di segni e segnali, notizie e immagini, blog e tweet.
Isaac Newton
James Gleick
Libro: Copertina rigida
editore: Codice
anno edizione: 2004
pagine: 202
In pochi anni, nella mente di uno scienziato inglese le forze nascoste che costituiscono e reggono l'universo fisico prendono forma e si manifestano nel loro ordine matematico. Quello scienziato geniale ed eclettico si chiama Isaac Newton, qui raffigurato in una nuova, originale biografia intellettuale. Il Newton del divulgatore americano James Gleick è un fuoco d'artificio continuo di aneddoti, di spunti inediti, di peculiari citazioni dai taccuini e dalle lettere private. Ne deriva l'immagine di uno scienziato al contempo profondamente immerso nel mondo alchemico e artigianale della fisica del suo tempo, eppure capace di trascenderlo radicalmente grazie a una visione delle forze e degli elementi fisici fondamentali di tipo geometrico e matematico.
Sempre più veloce. L'accelerazione tecnologica che sta cambiando la nostra vita
James Gleick
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2000
Caos. La nascita di una nuova scienza
James Gleick
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2000
pagine: 352
Una goccia che si spande nell'acqua, le fluttuazioni delle popolazioni animali, i ritmi della fibrillazione cardiaca, la Grande Macchia Rossa di Giove, le oscillazioni dei prezzi, gli errori del computer. Sono fenomeni apparentemente assai diversi, con un solo tratto in comune: per la scienza tradizionale appartengono al mondo dell'imprevedibile, al "caos". Ma da due decenni gli scienziati stanno scoprendo che dietro il "caos" c'è un ordine nascosto, cha da origine a fenomeni complessi a partire da regole semplici. Gleick racconta la nascita e l'evoluzione della "scienza del caos" seguendone le tappe attraverso i ritratti dei suoi protagonisti. Ed in questo percorso appassionante riesce a suggerire un diverso modo di osservare il mondo.
Genio. La vita e la scienza di Richard Feynman
James Gleick
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1998
pagine: 670
Richard Feynman è stato certamente uno dei massimi scienziati del nostro secolo. La sua personalità complessa è diventata leggendaria. Enfant terrible del programma atomico, architetto delle teorie quantistiche, inventore dei celebri diagrammi che portano il suo nome, vulcanico suonatore di bongo e fantastico narratore, infaticabile seduttore, in grado di spiegare la causa del disastro dello Shuttle con un bicchier d'acqua e un anello di gomma, Feynman aveva una personalità al di fuori da ogni regola. L'autore esplora i sentieri dell'intelligenza, della personalità, ma anche delle emozioni e della creatività di un Genio. Racconta la vertiginosa evoluzione della fisica nel nostro secolo, spiegandola al profano.