Libri di Johnny Dotti
Nostra eccedenza. La lotta allo spreco alimentare: un impegno per tutti
Raffaele Avagliano
Libro: Libro in brossura
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2025
pagine: 136
Ogni giorno, in Italia, migliaia di cittadini - per lo più volontari - sono impegnati nella lotta allo spreco di cibo. Raccolgono le eccedenze da supermercati, mercati ortofrutticoli, aziende agricole e alimentari, piattaforme logistiche e negozi di vicinato, per poi ridistribuirle a chi ne ha bisogno. Come funziona questa filiera? Siamo sicuri che basti quest’importante azione svolta dal non profit per ridurre gli sprechi, contrastare la povertà alimentare e mitigare i cambiamenti climatici causati dall'iperproduzione? Con lo sguardo di chi è impegnato sul campo, il testo riflette sulle responsabilità degli sprechi e sul ruolo operativo, culturale e politico del non profit nella lotta allo spreco.
La vita dentro la morte. Come offrire gesti di speranza
Johnny Dotti
Libro: Libro in brossura
editore: EMI
anno edizione: 2020
pagine: 64
La speranza viene spessa relegata nell'alveo delle buone intenzioni, pio sentimento che ha poco a che fare con la nostra vita quotidiana, con le fatiche, le delusioni, gli impegni e le decisioni. E invece. Johnny Dotti traduce questa virtù cristiana in faccende molto concrete: il modo in cui trattiamo la morte, la nostra, come possibilità, e quella degli altri, quando la incontriamo; le modalità con cui organizziamo il nostro abitare, se viviamo la casa come un nido o un luogo ospitale; la nostra comprensione del vivere la comunità, che ci salva dal nostro io asfittico; come maneggiamo la tecnologia, che non può fare a meno dei sensi né del senso. La speranza «non si declina al futuro» perché riguarda oggi, riguarda me e te, qui e ora.
Oratori generatori di speranza
Johnny Dotti
Libro: Libro in brossura
editore: EMP - Edizioni Messaggero Padova
anno edizione: 2016
pagine: 96
Che senso ha parlare, oggi, di oratorio? Cosa potrebbe mai insegnare ai ragazzi educati alla condivisione? social? Proprio l'oratorio, ripulito dai segni del tempo, potrebbe rinnovarsi come luogo di incontro autentico, di incrocio di vite, di ascolto vero, un posto in cui al centro c'è il cuore libero di chi impara ad amare. Perché, se anche i tempi sono cambiati, il profondo desiderio di amore, speranza e libertà si incarna continuamente nei ragazzi di ogni tempo e provenienza. E se don Bosco è riuscito a strappare i giovani dalla strada, noi potremmo cercare di non farli affogare nel mare magnum delle relazioni virtuali.
Giuseppe siamo noi
Johnny Dotti, Mario Aldegani
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 144
L’icona di Giuseppe, padre affidatario di Gesù, si presta ad accompagnare ognuno di noi in questo cammino, che vede uomini e donne a cavallo di due millenni, come Giuseppe. Giuseppe che trasforma una nobiltà di stirpe in nobiltà di spirito. Che feconda il proprio essere giusto con l’apertura all’amore. Che tace perché ascolta la Parola incarnata in un fragile bambino. Che si innamora ed è traumatizzato dalle sue umane aspettative, che è turbato e preso dal dubbio, che domanda, che dorme, sogna, ascolta e interpreta. Che prende con sé. Che contempla e medita. Che ama senza possedere. Che obbedisce, si alza, parte e va in terra straniera. Che ritorna e trova la giusta dimora. Che lavora, istruisce, attende in una trasfigurata quotidianità. Giuseppe siamo noi, il suo cammino è il nostro cammino, il suo sogno è il nostro sogno.
Educare è roba seria. Corresponsabilità, oratorio, vocazione. Parole per il domani
Johnny Dotti
Libro: Libro in brossura
editore: EMI
anno edizione: 2018
pagine: 110
Crisi educativa, emergenza educativa, crisi di valori... Quello che vediamo svolgersi davanti agli occhi è stato chiamato in molti modi: la trasmissione da una generazione all'altra non funziona più come un tempo. Sembrano saltati i riferimenti, ogni cosa viene messa in discussione, la stessa possibilità di educare sembra svanire nel vuoto della Rete. Johnny Dotti, che è padre, formatore e pure imprenditore sociale, ci fa intuire in queste pagine la forza rivoluzionaria della tradizione, recuperando parole (ed esperienze) antiche e ridando ad esse forma nuova. Attraverso cinque lettere ad altrettanti interlocutori (due genitori, un prete, una comunità, un giovane e due nonni), Dotti ci fa scoprire il senso autentico e sovversivo della «corresponsabilità», parola che rimanda a una chiamata e a una risposta, cioè al mistero (umano e religioso insieme) della vocazione. L'oratorio, il luogo educativo all'ombra del campanile aperto sulla piazza da secoli, cerniera tra sacro e profano, può essere il caso concreto in cui mettere in gioco la corresponsabilità di usare «mente, cuore e mani» per dare un futuro di senso alla nostra società. Pagine dense di esperienza e di pensiero, che ci possono aiutare nell'entusiasmante avventura di educare oggi.
Più vivi, più umani. Virtù e vita quotidiana
Johnny Dotti, Mario Aldegani
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 160
C’è una strada per essere “più vivi e più umani"? Sì, ci dicono gli autori di questo libro, ideale proseguimento del loro precedente Giuseppe siamo noi. È la strada delle virtù, temi forse oggi passati un poco in disuso, quasi dimenticati, ma che devono tornare a essere essenziali nella nostra vita. Le virtù, però, come occasione concreta e non come teoria, capaci di permeare la nostra esistenza nei suoi momenti decisivi: l’amore, le scelte, il discernimento, la giustizia, la famiglia... L’esistenza umana, infatti, non è evento puramente biologico, ma qualcosa di più: avventura spirituale, avventura dell’anima. E solo il ritorno alle virtù come caratteristiche umane piene può aiutarci a rendere la vita capace di generare vita: esperienza di comunità e non mero esercizio narcisistico e individuale, perché, come dicono i due autori, «una virtù che non incontra le provocazioni della realtà e le persone concrete, che non si sporca di terra e forse neanche di peccato, non è virtù».
L'Italia di tutti. Per una nuova politica dei beni comuni
Johnny Dotti, Andrea Rapaccini
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2019
pagine: 150
Acqua, energia, trasporti, scuola, salute, monumenti, paesaggio, ambiente: l'Italia di tutti è fatta di questi e altri 'beni comuni'. Beni essenziali per la qualità della vita dei cittadini, a cui sono destinati. Beni che vanno sottratti a due opposte dissipazioni: quella di uno Stato inefficiente, indebitato e incapace di rinnovarsi; ma anche quella di un Mercato speculativo, insaziabile e iniquo. Urge, come spesso si dice, un cambiamento di paradigma, che superi entrambi i modelli, oggi non più sostenibili. I beni comuni sono il terreno privilegiato di un mutamento di rotta che abbia come stella polare i legami sociali e la loro tenuta. In questa prospettiva il pubblico assume la funzione di istanza regolatrice — non sostitutiva — del privato, che dovrebbe a sua volta generare ricchezza sostenibile ed equamente condivisa tra tutti i soggetti del sistema (famiglie, associazioni, imprese, cooperative, reti di territorio). Questa visione complessiva — delineata nella prima parte del saggio di Johnny Dotti e Andrea Rapaccini — non appartiene al regno della teoria astratta e velleitaria, ma è già concretamente praticata in molte esperienze di successo, che hanno creato valore non solo in termini economici ma anche sociali e antropologici. Un'alternativa è realmente possibile. Ma perché i beni comuni possano costituire un varco verso il futuro di tutto il sistema, sono indispensabili scelte politiche che orientino la gestione della cosa comune in una logica più inclusiva e innovativa. Il libro traccia questa promettente rotta, aiutando a immaginare concrete forme di governance, strumenti finanziari, modelli manageriali e assetti normativi che diano corpo alle sempre più pressanti attese di cambiamento.
Venite a mangiare con me. Una nuova convivialità per tornare umani
Johnny Dotti, Mario Aldegani
Libro: Copertina morbida
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2020
pagine: 176
Una lettura troppo spiritualizzata di Gesù e del Vangelo ci ha resi forse poco sensibili agli aspetti concreti della sua vita e del suo messaggio. Ma singolare è la quantità di situazioni nelle quali Gesù si preoccupa del cibo o invita a mangiare o partecipa a cene e banchetti. Gesù propone e vive il banchetto come l'immagine più alta del Regno di Dio, accetta inviti o si fa invitare ai banchetti e con i suoi insegnamenti ne rivoluziona le ritualità convenzionali. Di capitolo in capitolo gli autori ci conducono tra i banchetti vissuti o raccontati da Gesù nei Vangeli. Non si tratta di una semplice esegesi dei testi, ma di un'ermeneutica partecipe, disponibile a farsi interrogare dal testo e a porgli continue domande, rileggendolo nella nostra attualità. Il titolo Venite a mangiare con me prende spunto dall'ultima pagina del Vangelo di Giovanni che racconta del pasto di Gesù risorto con gli apostoli, all'alba, sulla riva del lago. Fu l'ultimo incontro con i suoi, quasi un sigillo della sua compagnia con gli uomini che nella convivialità trovava il suo simbolo più intenso. Quel momento di condivisione del cibo fu anche l'alba di un nuovo inizio per i discepoli. Così accade nella nostra esperienza, quando accogliamo, ascoltiamo, dialoghiamo nell'incontro: torniamo a essere umani.
Giuseppe siamo noi
Johnny Dotti, Mario Aldegani
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 224
Anni dopo la prima fortuanta edizione gli autori rimettono mano a quest’opera rendendo ancora più attuale e presente, nella nostra storia di donne e uomini in cammino, la figura del padre di Gesù. Ne esce un’immagine di uomo e padre che è perfetta per accompagnare ciascuno di noi, invitandoci a imitare l’esistenza di un uomo che, all’apparenza, era un uomo comune, ma che seppe incarnare la nobiltà di stirpe e spirito cui la sua avventura spirituale lo invitava. Giuseppe siamo noi, recita il titolo del volume, come per un invito, in piena consapevolezza, a ritrovare il nostro ruolo all’interno della vicenda umana che ci attende e sorprende continuamente. Il libro offre ricche suggestioni a partire dalla lettera apostolica Patris Corde di Papa Francesco.
Giuseppe siamo noi
Johnny Dotti, Mario Aldegani
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 224
Quattro anni dopo la prima fortunata edizione di questo libro, in occasione dell’anno che Papa Francesco ha voluto dedicare a san Giuseppe, Johnny Dotti e Mario Aldegani rimettono mano alla loro opera per rendere ancora più attuale e presente nella nostra storia di donne e uomini in cammino la fi gura del padre di Gesù. Ne esce un’immagine di uomo e padre che è perfetta per accompagnare ciascuno di noi, invitandoci a imitare l’esistenza di un uomo che, all’apparenza, era un uomo comune, ma che seppe incarnare la nobiltà di stirpe e spirito cui la sua avventura spirituale lo invitava. Giuseppe siamo noi, recita il titolo del volume, come per un invito, in piena consapevolezza, a ritrovare il nostro ruolo all’interno della vicenda umana che ci attende e sorprende continuamente. Il libro, completamente rinnovato, offre anche ricche suggestioni a partire dalla lettera apostolica Patris Corde di Papa Francesco.
Che cosa cercate? Dialoghi e Vangelo
Mario Aldegani, Johnny Dotti
Libro: Copertina morbida
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2022
pagine: 192
Nei dialoghi del Vangelo ci sono tante domande: una è quella che dà il titolo a questo libro, che prosegue il percorso della convivialità iniziato dagli Autori con la pubblicazione di Venite a mangiare con me (2020). Ma mentre un banchetto fa sedere a tavola, un dialogo mette in cammino. Per questo, nei dialoghi del Vangelo che vengono presi in analisi c'è qualcosa di importante per il nostro presente, per comprendere il senso delle nostre responsabilità educative e generative, per immaginare spazi e tempi nuovi nelle relazioni con Dio, con la famiglia o la comunità, con gli amici, con se stessi. Dai dialoghi di o con Gesù nascono spunti di orientamento di natura politica, spirituale, economica, soprattutto in questo tempo traumatico che richiede nuovi sogni e scelte ed esercizi di fratellanza.
Generare luoghi di vita. Nuove forme dell'abitare
Johnny Dotti, Chiara Nogarotto
Libro: Libro in brossura
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2022
pagine: 128
La logica abitativa che si è sviluppata negli ultimi decenni ha favorito la solitudine e l'isolamento, alimentando l'individualismo. È così che la casa ha assunto la connotazione di un mercato di enormi proporzioni: quello degli appartamenti e degli alloggi. Fino a quando ci si è resi conto che le persone abitano il mondo, non stanno in un appartamento. È tempo di sondare nuove opportunità, nuove forme dell'abitare: luoghi di vita in grado di conciliare la dimensione della casa con quella del lavoro, della cura, dell'educazione, della cultura. Al centro, la relazione tra le persone, fonte di un valore generativo inestimabile.