Libri di Julian Zhara
Il paradiso dei folli
Virion Graҫi
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 208
Scritto a soli 22 anni, pubblicato in Grecia e Francia da Gallimard, Il paradiso dei folli è il primo romanzo di Virion Graçi, considerato uno dei protagonisti indiscussi della scena letteraria albanese. Un insegnante decide di abbandonare l'Albania ed emigrare clandestinamente in Grecia, lasciando a casa moglie e figlio. Il tradimento della prima e la morte del secondo daranno il là ad una serie di tragiche conseguenze. Un'opera che unisce la ferocia del realismo americano all'epopea balcanica, e raggiunge apici di lirismo, grazie ad una narrazione incalzante e senza fiato.
Ascesa e caduta del compagno Zylo
Dritëro Agolli
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 452
L'incompetenza dei funzionari della dittatura albanese ai tempi di Enver Hoxha viene raccontata attraverso gli occhi di Demka, un uomo che ha rinunciato al sogno di diventare scrittore per guadagnarsi da vivere scrivendo report e brillanti discorsi per i dirigenti di spicco del partito. Il personaggio del titolo, Zylo, il capo di Demka, rappresenta l'archetipo del burocrate comunista incompetente e vanesio, con ambizioni grandiose ma capacità limitate, silurato proprio mentre si favoleggia di una sua nomina ad ambasciatore. Innamorato solo del proprio ruolo, nel suo sfrenato e vacuo attivismo si alterna tra ministeri e teatri, villaggi contadini e spiagge riservate alla nomenklatura rievocando, senza saperlo, i personaggi di Gogol', Kafka e Kundera. Dal libro è stato tratto il film omonimo diretto da Fatmir Koçi.
L'estate senza ritorno
Besnik Mustafaj
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 208
Sana ha atteso trent'anni il ritorno di Gori, il suo fidanzato. Un giorno l'uomo ricompare. Ma è cambiato. È pallido, il suo corpo non suda e ha il colore della calce. Che gli è successo? Tra realtà e psicosi prende forma una fiaba tra attesa e amore, lealtà e fantasmi del passato. Dopo essere stato tradotto in tutta Europa, per la prima volta in italiano il romanzo di Besnik Mustafaj, uno dei maggiori autori della letteratura albanese. Vero e proprio romanzo onirico, nonché opera iconica della letteratura balcanica contemporanea, "L'estate senza ritorno" il libro che in Francia ha consacrato Mustafaj come uno degli scrittori più importanti dell'est Europa, ed è diventato anche il soggetto di un film diretto da Besnik Bisha: "Vera pa kthim".
Vera deve morire
Julian Zhara
Libro: Libro in brossura
editore: Interlinea
anno edizione: 2018
pagine: 55
«Strappami la lingua madre poi / avvicina la tua bocca alla mia, / amplificami i lamenti» invita Julian Zhara dal suo locale alla Giudecca dove impasta la lingua della comunicazione quotidiana e della sua formazione (l'italiano) con quella dell'infanzia e dell'inconscio (l'albanese). Il giovane poeta all'esordio distilla «parole semplici, poche, dentro la bocca / come il picchiettìo del rubinetto / chiuso male» e sotto un titolo shakespeariano racconta «il nostro sogno vile: / amarci senza dolore». È un diario teso e palpitante di un amore maledetto che non finisce bene, vissuto e descritto con una temperatura stilistica altissima, quasi febbricitante, che al di là del finale drammatico irretisce il lettore fin dall'appello d'esordio: «ma adesso mi ascolti!»
In apnea. Poesie
Julian Zhara
Libro: Libro in brossura
editore: Granviale
anno edizione: 2009
pagine: 50
Dietro ogni buon libro ci sono l'amarezza, le tenebre, il buco nero senza fondo, l'abisso, l'oceano di oscurità. E è laggiù che bisogna scendere, senza bombola di ossigeno, in apnea, fino a farsi scoppiare i polmoni, sapendo che dall'immersione non si uscirà indenni.