Libri di Lidia Sandrini
La tutela cautelare nei rapporti commerciali internazionali. Giurisdizione civile e arbitrato a confronto
Alberto Malatesta, Gaetano Vitellino, Lidia Sandrini, Filippo Corsini, Francesca C. Villata, Olivia Lopes Pegna, Sara Bernasconi
Libro
editore: McGraw-Hill Education
anno edizione: 2025
pagine: 220
Il volume esamina l'attuale disciplina della tutela cautelare nei rapporti commerciali internazionali, nelle sue variegate e molteplici forme. È opinione comune che tale tutela, forse più che nei rapporti domestici, sia uno strumento importante se non decisivo per garantire l'effettività dei diritti controversi tra le parti. La relativa disciplina, tuttavia, varia a seconda delle situazioni, non solo in relazione al tipo di misura in esame, ma anche a seconda che a giudicare della lite nel merito tra le parti sia chiamato un giudice statale, di un Paese dell'Unione europea o di un Paese terzo rispetto alla stessa, o un arbitro in virtù di una convenzione per arbitrato internazionale. Gli scritti del volume privilegiano questa prospettiva, mettendo in luce le significative differenze non solo in termini di disciplina applicabile ma anche di efficacia della tutela richiesta o accordata.
L'interpretazione del diritto internazionale privato dell'Unione Europea. Il caso della responsabilità da prodotto
Lidia Sandrini
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 232
La disposizione del regolamento (CE) n. 864/2007 sulla legge applicabile alle obbligazioni extracontrattuali (Roma II) relativa alla responsabilità da prodotto (art. 5) ha suscitato numerose incertezze interpretative e letture divergenti. Lo studio si propone di verificare se e in che misura tali difficoltà siano ascrivibili a caratteristiche proprie del diritto UE, che impongano di ricorrere a un metodo esegetico specifico affinché l'attività interpretativa individui in maniera univoca la norma. La disposizione in esame diventa, quindi, l'occasione per riflettere sulle coordinate che possono guidare l'interpretazione del diritto internazionale privato dell'Unione e, successivamente, il "caso di studio" attraverso il quale mettere alla prova la chiave di lettura individuata.
Tutela cautelare in funzione di giudizi esteri
Lidia Sandrini
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2012
pagine: 502
"Ogni situazione giuridica deve poter trovare un suo momento cautelare" ha affermato la Corte Costituzionale, confermando che la tutela cautelare dei diritti rappresenta un elemento irrinunciabile del nostro ordinamento. Due norme fondamentali della Costituzione italiana sono alla base di tale asserzione: l'art. 3, che sancisce il principio dell'uguaglianza davanti alla legge, e, in maniera ancora più specifica, l'art. 24, ai sensi del quale tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi. Non si può infatti dare un significato a tali norme senza ammettere che esse non solo garantiscono il diritto di ognuno ad agire in giudizio, ma anche quello al raggiungimento di un risultato utile. Anche nell'ambito dell'Unione europea i propositi di attuare una più efficace regolamentazione della tutela cautelare in materia civile e commerciale, avvalendosi degli strumenti della legislazione comunitaria, non si sono sinora tradotti in disposizioni innovative, né nell'ambito dell'armonizzazione delle legislazioni processuali nazionali, né in quello della disciplina internazional-privatistica dei rapporti transnazionali, dove, in particolare, non sono ravvisabili progressi ulteriori rispetto a quelli già ottenuti con il metodo intergovernativo, ad eccezione del settore dei rapporti di famiglia, dove, come già accennato, sono ravvisabili alcuni interessanti sviluppi.