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Libri di Loredana Cena

Psicologia clinica perinatale. Promozione della salute mentale dei genitori per lo sviluppo neuromentale del bambino

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2023

Con “perinatalità” si intende non solo quel periodo di vita della donna quando concepisce e mette al mondo un bambino, ma il periodo della vita di ogni individuo, dal feto ai primi mille giorni di vita, in cui vengono a costruirsi le fondamenta del suo cervello. In questo sviluppo perinatale fondamentale risulta la sua relazione coi genitori. Occorre pertanto una “promozione della salute mentale dei genitori per lo sviluppo neuromentale del bambino”, come recita il sottotitolo di questo libro, che è il seguito di altri cinque dei medesimi autori dedicati a questo argomento.
48,00 45,60

Psicologia clinica perinatale babycentered. Come si costruisce la mente umana

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2020

Per molto tempo con “Psicologia Clinica Perinatale” si è inteso in ambito sanitario una clinica psicologica centrata sui disagi di gestanti e puerpere. Una nuova Psicologia Clinica Perinatale si è sviluppata nell’ultimo decennio all’interno dell’Università di Brescia centrata invece sulla perinatalità del bambino: babycentered. Tale impostazione nasce dalle recenti ricerche nell’ambito delle neuroscienze e della psicoanalisi sulla formazione primaria del cervello. Il cervello umano non è dato dalla Natura, se non nel suo aspetto macroscopico: già dall’epoca fetale viene a costruirsi in base all’esperienza, soprattutto interpersonale. Nessuno ha pertanto un cervello uguale a quello di un altro. Ciò che avviene tra una gestante-madre e il suo feto-neonato è fondamentale per la qualità della costruzione del cervello di quel bambino e per la qualità dell’esperienza da cui egli apprenderà, condizionando l’intero futuro sviluppo del suo cervello adulto. Di qui lo studio sulla qualità delle relazioni tra il bambino e i suoi caregivers (cioè della genitorialità) e su come questa possa determinare la qualità di ogni successiva costruzione del cervello (e quindi la funzionalità della mente) del nuovo individuo. Questo testo fa seguito a quattro precedenti volumi (Psicologia Clinica Perinatale per le professioni sanitarie: neonato e radici della salute mentale; Genitorialità e origine della mente del bambino; Neuroscienze e psicoanalisi; Il futuro dei primi mille giorni di vita) dei medesimi curatori. Tra i temi trattati nel volume: l’apprendimento degli affetti, la sessualità-generatività, le vicende della filiazione, il ruolo del padre, i problemi dell’infertilità, la fecondazione medicalmente assistita (PMA), le “nuove famiglie”. L’intento è diffondere in ambito psicologico, assistenziale e sanitario, ma anche presso tutte le famiglie che hanno o avranno figli, adeguate conoscenze che possano promuovere la salute mentale delle future generazioni.
48,00 45,60

Il futuro dei primi mille giorni di vita. Psicologia clinica perinatale: prevenzione e interventi precoci

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 486

Nei primi mille giorni di vita, a contare dal concepimento, viene a costruirsi una matrice neuromentale individuale, generata dalla specificità delle relazioni che si vengono a formare tra il feto/neonato/bambino e i suoi caregivers, che elaborerà ogni successiva esperienza della vita di quell'individuo e condizionerà il suo sviluppo neuropsicosomatico fino all'età adulta. Ne discende l'importanza cruciale che tale matrice possa essere adeguata affinché ogni successiva esperienza possa trasformarsi in una costruzione sufficientemente buona del "mindbrain" di quell'individuo, piuttosto che verso una patologia. La dipendenza dello sviluppo umano dalle relazioni produce la "qualità", specifica individuale, di ogni singolo mindbrain: tale qualità include la struttura di una individuale genitorialità, che a sua volta in quell'individuo diventato adulto sarà fattore centrale della "qualità" dello sviluppo neuromentale dei suoi figli: di qui la transgenerazionalità, oggi confortata dell'epigenetica. Quale sarà pertanto il futuro dell'intera comunità umana? Migliore o peggiore? Di qui l'importanza di una cura per la perinatalità rivolta a tutti i genitori, per una prevenzione effettiva, non solo per i singoli, ma per il futuro del nostro destino. In "questa" Psicologia Clinica Perinatale, il volume, in riferimento alle neuroscienze come i tre precedenti, si occupa di temi cruciali: generatività e genitorialità, violenza all'infanzia, vicende della prematuranza, lutto perinatale, depressione genitoriale, suicidio/figlicidio, formazione degli operatori, proponendo modalità di prevenzione e di intervento precoce per sostenere nei genitori e negli operatori una adeguata capacità relazionale per la prima infanzia. Il testo è rivolto a psicologi, psichiatri, psicoterapeuti, ginecologi, pediatri, neuropsichiatri infantili, ostetriche, infermieri, puericultrici, fisioterapisti, assistenti sanitari, pedagogisti, educatori, genitori.
50,00 47,50

Psicologia clinica perinatale. Neuroscienze e psicoanalisi

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2017

pagine: 296

Lo sviluppo delle neuroscienze - Affective Neuroscience - con evidenza ha oggi confermato quanto da tempo la psicoanalisi aveva documentato nella clinica dei genitori con bambini: le esperienze relazionali strutturano il cervello fin dal concepimento e la prima struttura individuale condiziona l'ulteriore sviluppo di quel futuro individuo. Non esiste un cervello "normale": ognuno ha il suo cervello, costruito, bene o male, sulla base delle esperienze interpersonali che un individuo ha attraversato a cominciare dall'epoca fetale e che a suo individuale modo ha elaborato. L'individualità della persona umana comincia ben prima della nascita: ciò che vi si struttura condizionerà la capacità funzionale di quel cervello nell'utilizzare ogni futura esperienza, con un progressivo effetto cascata. Neuroscienze e psicoanalisi indagano oggi in che cosa consista il "contatto affettivo", cosa siano i messaggi che vi transitano e che vanno a strutturare uno specifico individuale cervello. Tale trasmissione avviene al di là della consapevolezza di chi si occupa del bimbo. Dalle attuali scoperte discende l'importanza di una cura dei genitori: le qualità funzionali del cervello dei genitori possono essere determinanti, attraverso il contatto psichico con l'infante, nello strutturare le qualità del suo futuro Mindbrain. La prevenzione del disagio mentale e della patologia delle future generazioni deve attuarsi, non tanto nel bambino, quanto invece rivolta alle coppie, per assicurare loro capacità genitoriali "sufficientemente buone" a strutturare sufficientemente il "mentecervello" dei loro figli. La plasticità neuronale e l'epigenetica aprono la prospettiva del futuro dell'umanità.
38,00 36,10

25,00 23,75

Psicologia clinica perinatale. Vademecum per tutti gli addetti alla nascita (genitori inclusi)

Psicologia clinica perinatale. Vademecum per tutti gli addetti alla nascita (genitori inclusi)

Antonio Imbasciati, Francesca Dabrassi, Loredana Cena

Libro: Libro in brossura

editore: Piccin-Nuova Libraria

anno edizione: 2007

pagine: 236

Una Psicologia Clinica Perinatale si concepisce, si fa nascere, la si deve allevare. In effetti, prima d'ora erano nate varie associazioni, e pubblicazioni, che avevano e hanno destato l'interesse degli studiosi, psicologi in particolare, per i primi periodi della vita dell'uomo, ma non mi risulta che finora in Italia si sia parlato proprio di Psicologia Clinica Perinatale, né tanto meno che esista in proposito un testo. Mi sembra allora giustificato descrivere come questa idea di Psicologia Clinica applicata a quest'area, e tale testo, siano stati concepiti, gestati, ora neonati. È qui che è stata concepita l'idea di una Psicologia Clinica Perinatale, celebrata con la nascita, oggi, del presente testo. Il concepimento fu semplice, e piacevole, come si conviene a un concepimento. La gestazione molto laboriosa. Non fu facile, anche inviando tutto il materiale registrato, ottenere da tutti "pezzi di libro". Né fu facile soprattutto perché dalle discussioni nacquero altri "pezzi", forse i più interessanti. Né fu infine facile per me ordinare in sequenza organica tutto quanto si produceva: oltre un anno di gestazione, con un grosso editing, mio e della seconda autrice.
25,00

Prendersi cura dei bambini e dei loro genitori. La ricerca clinica per l'intervento

Prendersi cura dei bambini e dei loro genitori. La ricerca clinica per l'intervento

Loredana Cena, Antonio Imbasciati, Franco Baldoni

Libro: Libro in brossura

editore: Springer Verlag

anno edizione: 2012

pagine: XVIII-293

Questo testo, prosecuzione del precedente volume "La relazione genitore bambino", dedica particolare attenzione, nell'ambito della Psicologia Clinica Perinatale, alle novità su strumenti e metodi oggi usati per individuare i bambini di famiglie a rischio e per orientare un'assistenza efficace. Prendersi cura dei bambini e dei loro genitori significa coinvolgere numerose figure professionali: psicologi, pediatri, neuropsichiatri infantili, neonatologi, ostetriche, ginecologi, educatori, assistenti sociali e sanitari, ma anche insegnanti, periti del tribunale e giudici, ai quali è rivolto questo volume. I contributi raccolti nel libro affrontano il problema delle funzioni genitoriali: la qualità di tali funzioni struttura il cervello del bambino e di qui il suo sviluppo, psichico e fisico, soprattutto nei contesti clinici della perinatalità, dove la qualità delle interazioni con i genitori condiziona la patologia piuttosto che l'ottimalità della crescita. Per prevenire le psicopatologie dello sviluppo occorre quindi dedicare grande cura alla relazione genitore-bambino, specialmente quando sopravvengono condizioni particolari come nascita pretermine o gemellarla, in modo tale da promuovere un buon sviluppo psichico delle future generazioni. Fra i vari interventi, particolare rilevanza ha quello di Patricia Crittenden, fondatrice della IASA (International Association for the Study of Attachment) e allieva di John Bowlby e di Mary Ainsworth.
39,51

Psicologia clinica perinatale per lo sviluppo del futuro individuo. Un uomo transgenerazionale

Psicologia clinica perinatale per lo sviluppo del futuro individuo. Un uomo transgenerazionale

Antonio Imbasciati, Loredana Cena, Francesca Dabrassi

Libro: Copertina morbida

editore: Espress Edizioni

anno edizione: 2011

pagine: 267

Lo sviluppo neurologico dei neonati non avviene per natura, ma per quanto i genitori (o caregiver) trasmettono loro. Il primo cervello, che così si struttura, è la base che condizionerà tutti i successivi apprendimenti del bimbo, i quali determineranno ulteriormente il suo cervello. Di qui la "mente" di un individuo: il suo specifico carattere, la sua affettività, il suo tipo di intelligenza, temperamento, personalità e comportamento. Quanto genitori e caregiver trasmettono, senza accorgersene, è veicolato dalle modalità con cui si curano del neonato e si relazionano con il bimbo: il veicolo di questa trasmissione sono le interazioni. Quello che viene trasmesso dipende dai genitori ed è diverso in ogni singolo caso.
19,00

La relazione genitore-bambino. Dalla psicoanalisi infantile a nuove prospettive evoluzionistiche dell'attaccamento

La relazione genitore-bambino. Dalla psicoanalisi infantile a nuove prospettive evoluzionistiche dell'attaccamento

Loredana Cena, Antonio Imbasciati, Franco Baldoni

Libro: Libro in brossura

editore: Springer Verlag

anno edizione: 2010

pagine: XIV-225

In queste ultime decadi è avvenuta un'integrazione tra psicoanalisi infantile, interventi clinico-sperimentali derivati dalle teorie dell'attaccamento e neuroscienze, che ha prodotto una scoperta fondamentale: la maturazione neuropsichica, nel suo aspetto di sviluppo mentale e di strutturazione cerebrale, dipende dal tipo di relazione madre/feto/neonato/bambino e poi madre-padre/bambino. La relazione comporta una comunicazione continuativa, costituita da messaggi non verbali, emessi e recepiti, codificati e decodificati in maniera automatica e inconsapevole. In questo modo, il neonato-bambino impara e struttura la sua funzionalità cerebrale: ciò può avvenire sia in senso positivo sia patogenetico, a seconda del tipo di relazione. Da tale scoperta discende l'importanza di tutte le procedure psicologiche che possano diagnosticare le relazioni a rischio e proporre interventi atti a prevenire future anomalie psichiche e/o a migliorare la maturazione neuropsichica dei bambini.
77,99

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