Libri di Luca Corchia
La democrazia nell'era di internet. Per una politica dell'intelligenza collettiva
Luca Corchia
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2011
pagine: 296
I cinque cerchi diabolici. Sulla nuova teologia politica di Jürgen Moltmann
Luca Corchia
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2009
pagine: 162
Vi è un interesse particolarmente intenso e diffuso oggigiorno intorno alle questioni religiose. Ma assai raramente il dibattito teologico varca i confini dei professionisti e dei cultori della materia. Moltmann rappresenta bene il caso di una teologia assai ben conosciuta tra gli specialisti, tanto che i suoi libri sono tradotti tempestivamente in italiano, e altrettanto poco nota ai comuni lettori e ad un pubblico più vasto. E ciò può accadere anche se gli argomenti affrontati toccano in vario modo la condizione generale dell'uomo moderno, vissuta e interpretata secondo le più diverse prospettive e sensibilità. Il testo propone una lettura preliminare della teologia di Moltmann, nella quale la cristologia svolge un ruolo centrale ed è collocata nella tradizione della sofferenza che dal tempo antico avanza fino al presente e presumibilmente verso il futuro e che deve essere fronteggiata senza 'eccessivi' rinvii oltremondani, moderando la consueta pastorale della rassegnazione.
Jurgen Habermas, a bibliography. Works and studies (1952-2010)
Luca Corchia
Libro: Libro in brossura
editore: Campano Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 344
Jurgen Habermas. A bibliography: works and studies (1952-2013)
Luca Corchia
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Campano Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 606
Lo Stato e la Chiesa dall'unità d'Italia agli accordi di villa Madama. La questione politica e sociale degli effetti civili del matrimonio canonico
Maurizio Rabani, Luca Corchia
Libro
editore: Campano Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 486
Le teorie sociologiche sulla comunicazione di massa. Dieci lezioni
Luca Corchia
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2014
pagine: 288
Pratiche di democrazia partecipativa locale. Il caso del Parco Urbano di Cisanello
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2016
pagine: 275
C'è un modo per ristabilire il legame fiduciario tra il ceto politico e gli elettori, rendere le decisioni dell'amministrazione pubblica più adeguate ai bisogni delle persone e, al contempo, accrescere la solidarietà nelle comunità locali e migliorare il livello culturale della popolazione? Non vi sono soluzioni definitive ma qualsiasi tentativo presuppone una responsabilità diffusa: il coinvolgimento di cittadini, associazioni, imprese e altri interessi e punti di vista organizzati, dal cui confronto si genera un'intelligenza collettiva in grado di rendere coscienti delle sfide comuni, affermare i principi di dialogo e ragionevolezza e, finanche, concepire innovazioni inaspettate. I processi partecipativi sono la procedura che istituzionalizza questa prospettiva deliberativa della democrazia e il progetto "Un Parco grande come una Città", promosso dal Comune di Pisa nel quadro della legge n. 48/2013 della Regione Toscana, è una riuscita sperimentazione.
Negazione e argomentazione. La teoria critica in Adorno e Habermas
Stefan Mueller-Doohm
Libro: Libro rilegato
editore: Nuova Trauben
anno edizione: 2018
pagine: 214
Negazione e argomentazione indicano modalità diverse di concepire la teoria sociale. Adorno e Habermas interpretano una divaricazione che si compie su molteplici piani...
Habermas en terrain insulaire. La Corsica et son espace public
Françoise Albertini, Luca Corchia
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2022
pagine: 272
Nuovo mutamento della sfera pubblica e politica deliberativa
Jürgen Habermas
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2023
pagine: 160
Storia e critica dell'opinione pubblica ("Mutamento di struttura della sfera pubblica", nel titolo originario), uscita nel 1962, è stata la prima importante opera di Jürgen Habermas, divenuta ormai un classico, che permette di comprendere la genesi e le trasformazioni della sfera pubblica politica dall'epoca borghese sino alla crisi del suo carattere emancipatorio nel corso del Novecento. Seppur il concetto di sfera pubblica – inteso in senso normativo, critico e applicativo – sia rimasto il filo rosso che accompagna l'intera sua opera, Habermas ritorna oggi a interrogarsi sul radicale mutamento strutturale prodotto da Internet e dai social network, così come sulle tendenze della comunicazione pubblica nel contesto del nuovo ecosistema mediale, ibrido, decentrato e reticolare.
Una storia della filosofia. Volume Vol. 2
Jürgen Habermas
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 640
Questo secondo volume della monumentale storia della filosofia di Jürgen Habermas racconta l’origine e il tramonto di un’immagine metafisico-religiosa del mondo così potente da orientare per secoli la cultura e la società europea. Il rapporto tra fede e sapere raggiunge la prima importante sintesi al tempo di Agostino, con l’osmosi tra cristianesimo e neoplatonismo, e culmina, nell’Europa cristiana, con la filosofia scolastica di Tommaso d’Aquino. Duns Scoto, Guglielmo da Ockham e Lutero sono tappe decisive nella separazione radicale di fede e sapere che apre la via moderna e prepara il passaggio dall’ontologia alla filosofia del soggetto. Nel racconto di Habermas il Medioevo non appare più come un’“oscura” parentesi millenaria tra la civiltà greca e il Rinascimento, ma come un’epoca piena di vita dello spirito umano, nella quale si realizzano processi di apprendimento collettivi che segnano per sempre la nostra storia. Che si tratti dell’idea di libero arbitrio, del concetto di causalità o del problema degli universali, la genealogia di Habermas è straordinaria per la sua capacità di trasmetterci il senso storicamente costruito delle coordinate intellettuali che continuano ancora oggi a indirizzare il nostro pensiero. L’Europa cristiana e la separazione tra fede e sapere. La filosofia come origine della modernità scientifica, religiosa e socio-politica e la grande sfida delle scienze naturali.