Libri di Luciano Bianciardi
Trilogia della rabbia: Il lavoro culturale-L'integrazione-La vita agra
Luciano Bianciardi
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 432
La guerra è finita da poco e tutte le possibilità sembrano aperte per un ragazzo di provincia brillante e desideroso di dedicarsi al Lavoro culturale: il suo apprendistato è un vagabondaggio scapigliato fra cineclub e circoli culturali scalcagnati, dove si sviscerano problemi, si pongono istanze, si progettano saggi imprescindibili. Si creano, insomma, le basi per un futuro migliore. Ma per realizzarlo, quel futuro, tocca andare a costruirlo là dove tutto succede, dove le cose si fanno. Ecco quindi, nell’Integrazione, il provinciale giungere a Milano insieme al fratello. È il momento dell’incontro con la cultura che si fa industria, e con la sua tutt’altro che splendida realtà: riunioni, discussioni, nevrosi, “un lavorìo continuo, intorcinato, che sembra tornare sempre al punto di partenza”, rappresentazione plastica, spiega Francesco Piccolo, “della vita (sprecata) degli intellettuali”. E allora dell’entusiasmo iniziale non restano che frustrazione e risentimento, una delusione rabbiosa che si vorrebbe manifestare con un gesto distruttivo ed eclatante: un atto di ribellione vera, come quello progettato dall’io narrante della Vita agra, estremo tentativo di non rinunciare alla purezza dei propri ideali. Prefazione di Francesco Piccolo.
Il mondo nuovo-Ritorno al mondo nuovo
Aldous Huxley
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 384
Scritto nel 1932, "Il mondo nuovo" è ambientato in un immaginario Stato totalitario del futuro, nel quale ogni aspetto della vita viene pianificato in nome del razionalismo produttivistico e tutto è sacrificabile a un malinteso mito del progresso. Il culto di Ford domina la società mentre i cittadini, concepiti e prodotti industrialmente in provetta, non sono oppressi da fame, guerra, malattie e possono accedere liberamente a ogni piacere materiale. In cambio del benessere fisico, però, devono rinunciare a ogni emozione, a ogni sentimento, a ogni manifestazione della propria individualità. Produrre, consumare. E, soprattutto, non amare. Un libro visionario, dall'inesausta forza profetica, sul destino dell'umanità. E sulla forza di cambiarlo. Al romanzo, qui per la prima volta accompagnato dalla fondamentale Prefazione che lo stesso autore scrisse nel 1946, segue la raccolta di saggi "Ritorno al mondo nuovo" (1958) nella quale Huxley tornò a esaminare le proprie intuizioni alla luce degli avvenimenti dei decenni centrali del Novecento.
Lettere «inutili». Lettere e carteggi. Volume Vol. 2
Luciano Bianciardi
Libro
editore: ExCogita
anno edizione: 2025
pagine: 480
Un Bianciardi estremamente privato, quello delle lettere rimaste fino a oggi inedite e delle quali si continua qui la pubblicazione in tre volumi, corredati dall'accurato commento di Arnaldo Bruni. In questa seconda parte, la corrispondenza con gli amici: alcuni d'infanzia, altri della maturità, altri ancora legati al lavoro, tra cui Giuseppe Berto, Vittorio Sereni, Enrico Vaime. Il vasto mosaico che emerge ci rivela un Bianciardi più libero, più provocatorio e più arrabbiato rispetto alle lettere ai familiari: i molti problemi legati alla politica, alla cultura, al lavoro editoriale, all'ipocrisia del mondo letterario vengono affrontati ora con animo lieve e canzonatorio, ora con la cupa prospettiva di chi non vi vede rimedio. Imperdibili gli aneddoti raccontati da Bianciardi, che vedono protagonisti, tra gli altri, Oriana Fallaci, Alberto Bevilacqua, Barbara Steele.
Daghela avanti un passo!
Luciano Bianciardi
Libro: Libro rilegato
editore: Longanesi
anno edizione: 1992
pagine: 192
L'antimeridiano. Volume Vol. 2
Luciano Bianciardi
Libro: Libro in brossura
editore: I Libri di Isbn/Guidemoizzi
anno edizione: 2008
pagine: 2016
Questo secondo "Antimeridiano" raccoglie le collaborazioni giornalistiche di Bianciardi dalla metà degli anni '50 al 1970 (ABC, La Gazzetta di Livorno, Il Giorno, L'Avanti, Il Guerin Sportivo, Playmen, Le Ore, L'Unità di Torino). Il calcio, la televisione, le donne, le parole della gente e degli intellettuali: la cultura popolare all'alba della post-modernità. Una cronaca ragionata dell'Italia com'era e come necessariamente è, una riflessione talvolta amara, più spesso divertente, che racconta con passione e un cinismo mai compiaciuto, personaggi, vizi e virtù dell'italietta degli anni '50 e '60.
Vivo agaca
Luciano Bianciardi
Libro: Copertina morbida
editore: ExCogita
anno edizione: 2008
pagine: 160
Garibaldi
Luciano Bianciardi
Libro: Copertina morbida
editore: ExCogita
anno edizione: 2010
pagine: 114
"E subito gli fecero un monumento,lo misero, a cavallo o senza, in cima a un piedistallo, decisi a non farlo più scendere. Ancora oggi, per molta gente, il Garibaldi della leggenda torna più comodo del Garibaldi della realtà. Noi, modestamente, abbiamo cercato di farlo scendere dal piedistallo, di ritrovarlo uomo".
Da Quarto a Torino. Breve storia della spedizione dei Mille
Luciano Bianciardi
Libro: Libro in brossura
editore: ExCogita
anno edizione: 2010
pagine: 172
"Questo libro è dedicato al ricordo di mio padre perché fu lui, quando io avevo appena gli anni per saper leggere, che mi mise in mano il libro dei Mille. "L'ha scritto un nostro compaesano," mi spiegò. Infatti l'autore, Giuseppe Bandi, era nato a Gavorrano, un paese di minatori a pochi chilometri da casa nostra. Da allora credo che non sia passata stagione senza che io ragazzo rileggessi quelle pagine, illustrate col gusto veristico di fine secolo dal Della Valle. Guardavo i ritratti di Bixio, di Sirtori, di Medici, di Türr, del colonnello Bosco (baffuto e con gli occhi cattivi, perché borbonico), leggevo quella storia straordinariamente vivace, che mi appassionava più dei romanzi di Salgari e delle avventure degli indiani".

