Libri di Luigi Albertini
Le origini della guerra del 1914. Volume Vol. 2
Luigi Albertini
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 760
"Siamo negli anni Trenta del Novecento, poco più di dieci anni dopo la fine del conflitto. Molti attori del dramma sono ancora vivi e alcuni di essi hanno pubblicato le loro memorie. Albertini le conosce, ha letto i libri "colorati" con cui ogni governo all'inizio della guerra ha cercato di addossare agli altri la responsabilità del conflitto, ha studiato le raccolte dei documenti diplomatici e le corrispondenze giornalistiche. Da questa grande documentazione emergono contraddizioni che nessuno sino a quel momento ha voluto o potuto riempire. Come accadde più tardi a Renzo De Felice quando cominciò a scrivere la biografia di Mussolini, l'opera di Albertini crebbe in dimensioni a mano a mano che l'autore si addentrava nella materia delle sue ricerche. Ogni documento di cui entrava in possesso esigeva nuove verifiche, schiudeva nuovi orizzonti, allargava la cerchia degli attori a persone di cui occorreva esplorare le intenzioni e conoscere il ruolo. Mentre gli storici tradizionali ricercano le loro prove fra le carte degli archivi, Albertini completò la ricerca archivistica con una sorta di geniale indagine giornalistica - condotta insieme al giornalista triestino Luciano Magrini - che assume in alcuni momenti il carattere dell'indagine giudiziaria." (Dalla prefazione al primo volume di Sergio Romano)
Le origini della guerra del 1914. Volume 1-3
Luigi Albertini
Libro: Copertina morbida
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 2237
"Siamo negli anni Trenta del Novecento, poco più di dieci anni dopo la fine del conflitto. Molti attori del dramma sono ancora vivi e alcuni di essi hanno pubblicato le loro memorie. Albertini le conosce, ha letto i libri "colorati" con cui ogni governo all'inizio della guerra ha cercato di addossare agli altri la responsabilità del conflitto, ha studiato le raccolte dei documenti diplomatici e le corrispondenze giornalistiche. Da questa grande documentazione emergono contraddizioni che nessuno sino a quel momento ha voluto o potuto riempire. Come accadde più tardi a Renzo De Felice quando cominciò a scrivere la biografia di Mussolini, l'opera di Albertini crebbe in dimensioni a mano a mano che l'autore si addentrava nella materia delle sue ricerche. Ogni documento di cui entrava in possesso esigeva nuove verifiche, schiudeva nuovi orizzonti, allargava la cerchia degli attori a persone di cui occorreva esplorare le intenzioni e conoscere il ruolo. Mentre gli storici tradizionali ricercano le loro prove fra le carte degli archivi, Albertini completò la ricerca archivistica con una sorta di geniale indagine giornalistica - condotta insieme al giornalista triestino Luciano Magrini - che assume in alcuni momenti il carattere dell'indagine giudiziaria." (Dalla prefazione al primo volume di Sergio Romano)
Le origini della guerra del 1914. Volume 1
Luigi Albertini
Libro: Copertina morbida
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 724
"Siamo negli anni Trenta del Novecento, poco più di dieci anni dopo la fine del conflitto. Molti attori del dramma sono ancora vivi e alcuni di essi hanno pubblicato le loro memorie. Albertini le conosce, ha letto i libri "colorati" con cui ogni governo all'inizio della guerra ha cercato di addossare agli altri la responsabilità del conflitto, ha studiato le raccolte dei documenti diplomatici e le corrispondenze giornalistiche. Da questa grande documentazione emergono contraddizioni che nessuno sino a quel momento ha voluto o potuto riempire. Come accadde più tardi a Renzo De Felice quando cominciò a scrivere la biografia di Mussolini, l'opera di Albertini crebbe in dimensioni a mano a mano che l'autore si addentrava nella materia delle sue ricerche. Ogni documento di cui entrava in possesso esigeva nuove verifiche, schiudeva nuovi orizzonti, allargava la cerchia degli attori a persone di cui occorreva esplorare le intenzioni e conoscere il ruolo. Mentre gli storici tradizionali ricercano le loro prove fra le carte degli archivi, Albertini completò la ricerca archivistica con una sorta di geniale indagine giornalistica - condotta insieme al giornalista triestino Luciano Magrini - che assume in alcuni momenti il carattere dell'indagine giudiziaria." (Dalla prefazione al primo volume di Sergio Romano)
Le origini della guerra del 1914. Volume 3
Luigi Albertini
Libro: Copertina morbida
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 753
"Siamo negli anni Trenta del Novecento, poco più di dieci anni dopo la fine del conflitto. Molti attori del dramma sono ancora vivi e alcuni di essi hanno pubblicato le loro memorie. Albertini le conosce, ha letto i libri "colorati" con cui ogni governo all'inizio della guerra ha cercato di addossare agli altri la responsabilità del conflitto, ha studiato le raccolte dei documenti diplomatici e le corrispondenze giornalistiche. Da questa grande documentazione emergono contraddizioni che nessuno sino a quel momento ha voluto o potuto riempire. Come accadde più tardi a Renzo De Felice quando cominciò a scrivere la biografia di Mussolini, l'opera di Albertini crebbe in dimensioni a mano a mano che l'autore si addentrava nella materia delle sue ricerche. Ogni documento di cui entrava in possesso esigeva nuove verifiche, schiudeva nuovi orizzonti, allargava la cerchia degli attori a persone di cui occorreva esplorare le intenzioni e conoscere il ruolo. Mentre gli storici tradizionali ricercano le loro prove fra le carte degli archivi, Albertini completò la ricerca archivistica con una sorta di geniale indagine giornalistica - condotta insieme al giornalista triestino Luciano Magrini - che assume in alcuni momenti il carattere dell'indagine giudiziaria." (Dalla prefazione al primo volume di Sergio Romano)
«Mussolini ha deciso di internarmi col piccino». Lettere di Ida Dalser a Luigi Albertini 1916-1925
Luigi Albertini, Ida Dalser
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione Corriere della Sera
anno edizione: 2010
pagine: 180
Questo volume raccoglie le lettere che Ida Dalser inviò alla direzione del «Corriere della Sera» e alcune pagine di un suo diario. La vicenda drammatica di questa donna - compagna di Mussolini durante la prima guerra mondiale e madre di un suo figlio, rinchiusa in manicomio nel 1926 dove morì undici anni dopo - è ormai nota, grazie anche al film "Vincere" di Marco Bellocchio. I documenti inediti che qui si pubblicano consentono di mostrare aspetti poco conosciuti nella biografia dei suoi protagonisti, ma soprattutto sono l'occasione per analizzare l'intreccio tra vita privata e lotta politica. La vicenda personale di Dalser è infatti un utile elemento per comprendere la componente carismatica di Mussolini, la morale dell'epoca, il ruolo delle donne, le dinamiche del potere, l'importanza della stampa nell'orientare l'opinione pubblica, il rapporto tra sesso e politica, pubblico e privato, informazione e diffamazione.
Ricordo del viaggio. Un carteggio familiare di Luigi Albertini (1921-1922)
Luigi Albertini
Libro: Libro in brossura
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2007
pagine: 184
I giorni di un liberale. Diari 1907-1923
Luigi Albertini
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1999
pagine: 424
Tenuti in maniera discontinua ma frequente, i diari di Albertini sono raggruppabili in quattro nuclei fondamentali. Il primo comprende gli anni 1907-9 e 1913-14, dove prevale l'impegno di direttore del "Corriere", a contatto quotidiano con i problemi della macchina del giornale e in relazione con politici e scrittori (memorabile, ad esempio, il ritratto di D'Annunzio a corto di soldi); il secondo (1915-16) è quello della guerra, nella quale Albertini giocò un ruolo importante di sostenitore di Cadorna; il terzo è il dopoguerra (1919-20), dove è rilevante soprattutto il diario della Conferenza politica di Washington, dove Albertini si recò come membro della delegazione italiana; il quarto (1922-1923) è la cronaca dell'avvento del fascismo.
Le origini della guerra del 1914. Volume Vol. 3
Luigi Albertini
Libro
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2011
Le origini della guerra del 1914
Luigi Albertini
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2011
"Siamo negli anni Trenta, poco più di dieci anni dopo la fine del conflitto. Molti attori del dramma sono ancora vivi e alcuni di essi hanno pubblicato le loro memorie. Albertini le conosce, ha letto i libri 'colorati' con cui ogni governo all'inizio della guerra ha cercato di addossare ad altri la responsabilità del conflitto, ha studiato le raccolte dei documenti diplomatici e le corrispondenze giornalistiche. Da questa grande documentazione emergono contraddizioni, ambiguità, riserve mentali, oscurità e soprattutto alcuni vuoti che nessuno sino a quel momento ha voluto o potuto riempire. Che cosa fare se non rivolgersi direttamente ai sopravvissuti? Come nelle buone interviste, la qualità delle domande dipende dalla preparazione dell'intervistatore. Quelle di Albertini sono precise e puntuali. Quando si accorge che il Capo di Stato Maggiore tedesco Moltke, nei giorni della crisi, sembra tentennare fra posizioni diverse, Albertini non esita a interpellare il Kaiser Guglielmo nel suo esilio olandese. Quando vuole ricostruire le discussioni che precedettero l'invio dell'ultimatum austriaco alla Serbia, interpella il consigliere del ministro degli Esteri, il barone Alexander Musulin, che lo ha redatto. Quando vuole descrivere la posizione dell'Austria fra l'attentato e l'ultimatum, interroga il ministro degli Esteri austriaco Leopold von Berchtold."