Libri di M. Gatti
Il fiore vinto dal gelo-L'artista tibetano
Dhondup Gyal
Libro: Copertina morbida
editore: O Barra O Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 128
Vengono qui proposti due racconti particolarmente rilevanti dello scrittore Dhondup Gyal che nei primi anni Ottanta ha contribuito più di ogni altro al rinnovamento della letteratura tibetana. "Il fiore vinto dal gelo" è riconosciuto come "la grande storia d'amore" della narrativa tibetana contemporanea. Il racconto mette in scena un confronto tra tradizione e modernità intorno alla pratica, ancor oggi diffusa in Tibet, del matrimonio combinato, caratterizzandosi per una costruzione abile e originale. Ciascuna delle sette parti in cui è suddiviso esprime il punto di vista di un personaggio diverso: testimonianze spesso discordanti che si incastrano tra loro rivelando i veri moventi delle azioni e i tragici fraintendimenti. Ne "L'artista tibetano" l'autore si contrappone all'imposizione delle autorità cinesi di veicolare esclusivamente messaggi sociali nelle opere letterarie e attinge a sentimenti umani universali raccontando un controverso rapporto tre padre e figlio all'interno della rinomata comunità artistica dei pittori di thangka della contea di Rebkong.
L'eroismo grigio dei lupi di lago. Storie di pesca e pescatori di mestiere sul Sebino
Rosarita Colosio
Libro: Copertina morbida
editore: Liberedizioni
anno edizione: 2016
pagine: 120
La precisa ricostruzione di storie, geografie e tradizioni della civiltà della pesca sul lago d'Iseo.
Saperi essenziali di economia aziendale. Per il biennio degli Ist. Tecnici commerciali
Eugenio Astolfi, Roberta Bertoloni, M. Gatti
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Tramontana
anno edizione: 2003
Nascita di una famiglia. La crescita dell'attaccamento
T. Berry Brazelton
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2003
pagine: 236
L'arte dei bambini. Contesti culturali e teorie psicologiche
Claire Golomb
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2004
pagine: XIV-165
Che cosa si intende quando si parla di arte infantile? Claire Golomb, una delle massime esperte mondiali, accompagna il lettore in un viaggio nel tempo e in diversi contesti culturali, alla scoperta del mondo artistico infantile. Presenta l'arte dei bambini "normali" ma anche quella dei bambini affetti da ritardo mentale o da autismo, pone a confronto i disegni dei bambini con i graffiti degli uomini primitivi e affronta anche la controversa questione della relazione tra l'arte infantile e quella degli artisti moderni. Uno strumento utile tanto a studenti e studiosi di psicologia evolutiva e di pedagogia, che agli storici e ai critici d'arte.
Economia aziendale per il biennio. Con obiettivo studente. Volume Vol. 2
Eugenio Astolfi, Roberta Bertoloni, M. Gatti
Libro
editore: Tramontana
anno edizione: 2004
Scienza & sicurezza sul lavoro. Costruire comportamenti per ottenere risultati
Terry E. McSween
Libro: Copertina rigida
editore: AARBA
anno edizione: 2008
pagine: 212
Un pellegrino ad Angkor
Pierre Loti
Libro: Libro in brossura
editore: O Barra O Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 88
Ancora ragazzo, Loti scopre il maestoso tempio di Angkor su una vecchia rivista coloniale e ne resta affascinato. Anni dopo, nel 1901, una spedizione lo condurrà in pellegrinaggio nei luoghi dei suoi sogni d'infanzia. Durante l'avventuroso viaggio verso la mitica città khmer, lungo il corso del Mekong, i villaggi e le foreste cambogiane, Loti annota impressioni ed emozioni, ritraendo con vivide descrizioni la realtà che via via gli si svela. Le pagine di Loti, pervase dal sentimento di stupore e soggezione che la magnificenza delle antiche rovine suscita in lui, trasmettono la sua certezza di trovarsi in un paese dove sopravvive ancora una cultura preziosa e raffinata. Connotato da un forte potere evocativo, questo diario è ancora oggi in grado di far rivivere al lettore la meraviglia della scoperta.
Kiku-san. La moglie giapponese
Pierre Loti
Libro: Copertina morbida
editore: O Barra O Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 177
1885. L'ufficiale della marina francese Pierre Loti sbarca per la prima volta sul suolo giapponese, a Nagasaki, dove si tratterrà per il tempo necessario a riparare i guasti della nave da guerra Trionfante. Nel Paese è d'uso che, per il periodo di permanenza, uno straniero possa contrarre un matrimonio con una giovane del posto. Ed è ciò che Loti farà sposando Kiku-san, la signorina Crisantemo. La vicenda autobiografica è solo il pretesto per dar vita a quello che l'autore chiamerà un "romanzo giapponese", un'opera costruita in forma di diario, i cui personaggi principali sono Loti stesso, il Giappone e le impressioni prodotte su di lui da questo stupefacente Paese. Qual è allora il ruolo di Kiku-san? Quello di una sposa, di un oggetto di piacere o di un tramite per immergersi in una realtà pressoché inafferrabile e raccontarla in tutte le sue sfumature? Il libro attraversa l'intera gamma dei rapporti fra sé e l'altro: dallo sguardo "coloniale" al riconoscimento di una specificità culturale, passando dal divertimento al sarcasmo, dalla condiscendenza al rispetto, dal rifiuto allo stupore e all'incanto, dall'angoscia del non-noto alla constatazione dell'insormontabile alterità. Un testo per cogliere gli usi, i costumi, le atmosfere, i suoni, i caratteri di un Giappone che in Nagasaki aveva uno dei maggiori punti di contatto con l'Occidente. Uscito in Francia nel 1887, fu di ispirazione a Illica e Giacosa per il primo atto della Madame Butterfly di Giacomo Puccini.
Memorie sui costumi della Cambogia (1296-1297 d.C.)
Daguan Zhou
Libro: Copertina morbida
editore: O Barra O Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 79
Questo antico scritto di Zhou Daguan è l'unica testimonianza su Angkor al tempo del suo massimo splendore e costituisce una delle fonti più preziose per lo studio e la comprensione della civiltà khmer, dei suoi usi e costumi. Inviato dall'imperatore cinese in missione diplomatica nel Regno khmer, Zhou Daguan, dopo aver risalito il Mekong e attraversato il lago Tonle Sap, giunge ad Angkor Thom nell'agosto del 1296 e vi rimane fino al luglio del 1297, ospite del re Shrindravarman. Profondamente colpito dalla magnificenza del regno, dalle mirabili costruzioni, dalle abitudini della popolazione, ma anche dagli aspetti naturalistici del Paese, al suo rientro in patria Zhou Daguan scrive i suoi appunti di viaggio, che nel 1380 verranno ricopiati negli Annali cinesi, ancora esistenti.
Tre giorni di guerra in Annam
Pierre Loti
Libro: Copertina morbida
editore: O Barra O Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 85
Questo testo, pubblicato originariamente nel 1883 su "Le Figaro", è il resoconto della campagna militare francese nel Tonchino a cui il giovane Pierre Loti prese parte come tenente di vascello imbarcato sull'incrociatore Atalante. Antesignano dei moderni reportage dal fronte, "Tre giorni di guerra" in Annam riporta fedelmente la crudezza degli eventi bellici, in aperto contrasto con la retorica colonialista del governo francese, tanto da procurare al suo autore l'accusa di "scarso patriottismo" e la temporanea sospensione dal servizio militare.
Giovanni Barozzi. Liber Ordinarius Divinorum Officiorum et Consuetudinum Ecclesiae Pergami (1456-1464)
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2016
pagine: 200
Emerge dall'Archivio Capitolare della Diocesi di Bergamo un particolare documento, testimone di storia locale, ma che consente di aggiungere una tessera al mosaico più grande della storia della città nel XV secolo e della storia del culto tra la fine del medioevo e l'età moderna. Pur occupandosi nella sua prima parte di questioni rituali e procedurali di vescovo, capitolo di San Vincenzo (cattedrale) e capitolo di Sant'Alessandro e nella seconda del minuzioso rituale della messa pontificale, cioè presieduta dal vescovo, questo brogliaccio della metà del XV secolo, redatto al tempo del vescovo Giovanni Barozzi, si inserisce nel clima sociale e religioso della Bergamo di quel tempo.