Libri di M. Scotini (cur.)
Franco Vimercati. Un minuto di fotografia-One minute of photography
Libro: Copertina morbida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2020
pagine: 112
Franco Vimercati (1940-2001) è stato un artista meticoloso e schivo, interprete della natura silenziosa e ripetitiva del reale. Il suo interesse è sempre stato rivolto all'analisi di oggetti di uso quotidiano, come una bottiglia di acqua minerale, un ferro da stiro, una zuppiera, e alla composizione e scomposizione di una scena, ripetutamente assemblata secondo le necessità dell'occhio fotografico. Ma quella di Franco Vimercati non è una fotografia di oggetti. Piuttosto è una fotografia di eventi, di metamorfosi minimali e marginali, di avvenimenti che sfuggono al controllo. Non un catalogo di cose ma un archivio del tempo. Non si tratta di perpetuare con l'atto fotografico ciò che è avvenuto una sola volta ed è irreversibile, ma di dilatare e moltiplicare gli stati del tempo, per cui non c'è mai un fare ma sempre e solo un rifare. Senza inizio né fine. Senza progressione né arresto, ma come ripetizione di ciò che preesiste, come un continuo differire nell'uguale. Sarà un caso, allora, che un raffinato osservatore come Ghirri vedesse in Vimercati non solo l'autore per eccellenza di un "tempo illimitato e dilatato" ma anche lo strenuo sostenitore di una "dinamica dell'inanimato"? Il volume è stato pubblicato in occasione della mostra "Franco Vimercati. Un minuto", a cura di Marco Scotini alla Galleria Raffaella Cortese, Milano. Raccoglie un'ampia selezione delle sue opere e interventi di Paolo Fossati, Luigi Ghirri, Elio Grazioli, Javier Hontoria, Angela Madesani, Simone Menegoi e Marco Scotini.
Vittorio Corsini. Unstable/Environments. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Gli Ori
anno edizione: 2019
pagine: 128
Riccardo De Marchi. 2777. Catalogo della mostra (Brescia, 21 aprile-23 giugno 2017). Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina rigida
editore: Silvana
anno edizione: 2017
pagine: 73
L'opera di Riccardo De Marchi (Tarvisio, 1964) invita l'osservatore a un esercizio ermeneutico. Le sue sequenze lineari dei buchi, scalati in righe sovrapposte su diverse superfici - in alluminio, in plexiglas o polietilene - esibiscono impaginati e formati di scritture lontane, indecifrabili, che tanto più perentoriamente si affermano quanto più si sottraggono alla lettura e alla comprensione. Allineati e alternati in diametri diversi, assumono l'aspetto di impaginati artistici, dittici arcaici, textures alfabetiche. Ma l'ossessione scritturale di De Marchi va oltre, invadendo oggetti comuni, copertine di dischi, cucchiai, conchiglie e cartoline, come fosse una marcatura indelebile e misteriosa delle cose. Il silenzio dei segni che De Marchi mette in scena non è altro che l'apertura di uno spazio di lettura negato e, proprio per ciò, di una scrittura in permanente stato di attesa.
Vittorio Corsini. God save the people. Ediz. italiana e inglese
Libro
editore: Gli Ori
anno edizione: 2007
pagine: 96
Cantiere peccioli: arte pubblica e progetto urbano
Libro: Copertina morbida
editore: Gli Ori
anno edizione: 2003
pagine: 64
Going public '03. Politics, subjects and places
Claudia Zanfi
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2003
pagine: 144
Il volume è il catalogo della mostra di Modena/Sassuolo (Network Stazioni Ferroviarie, 10-20-21 settembre 2003). Il volume propone un percorso all'interno delle pratiche artistiche che hanno fatto dell'interpretazione del territorio, del sociale e del politico, la loro materia prima. Ideato dal Laboratorio Culturale aMAZE e curato da Marco Scotini, l'evento ospiterà progetti e nomi di autori, provenienti da altrettante realtà internazionali diverse fra loro, alcuni dei quali presentati per la prima volta in Italia.