Libri di M. Veronesi
Le migliori novelle
Luigi Pirandello
Libro: Copertina morbida
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2019
pagine: 456
In Pirandello la novella è, al pari del teatro, una forma atta ad esprimere la natura e le problematiche di una visione, in senso lato, tragica della realtà, ma al contempo venata d'ironia. Egli, assimilando e oltrepassando la lezione di rigore, oggettività, impersonalità lucida e feroce impartitagli dal Verismo di Capuana e Verga, introduce nel genere novellistico le note stridenti e dolorose dell'angoscia che attanaglia l'uomo del suo tempo. Questi viene posto impietosamente di fronte a uno specchio che mostra, allo stesso e agli altri, le sue finzioni, le sue ipocrisie e i suoi inganni. La perenne attualità e il profondo umanesimo dello scrittore siciliano portano il lettore ad affrontare il problema essenziale dell'esistenza nella sua gratuità e insensatezza.
Canzoniere
Francesco Petrarca
Libro: Copertina morbida
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2019
pagine: 418
«Il Petrarca si pone sullo spartiacque e sul discrimine fra Medioevo e Umanesimo, raccogliendo da un lato le tensioni e i messaggi più vividi e duraturi del primo e prefigurando, quell'assiduo amore per la parola dell'antico che pervase ed animò il secondo [...]. Al pari del Dante paradisiaco, Petrarca è capace di ascendere, con il suo pensiero poetante, dalla terra al cielo, all'eterno dal tempo. E l'eternità a cui, infine, la sua parola approda, e in cui il suo cammino culmina e si risolve, coincide con un valore insieme spirituale e culturale, si identifica con Immortale eredità della cultura classica e, nel contempo, con la beatitudine celeste, con la divina visione concessa agli angeli e alle anime elette» (dal saggio introduttivo di Matteo Veronesi).
Musicalia. Museo di musica meccanica. Guida alla visita
Libro
editore: Risguardi
anno edizione: 2015
pagine: 144
Il Museo Musicalia ospita, in un'affascinante villa del Settecento, una collezione di strumenti musicali meccanici, con particolare attenzione all'artigianato italiano. Attraverso la presentazione delle collezioni esposte si ripercorrono 500 anni di storia della Musica Meccanica assieme alle vicende di coloro che resero questa manifattura un'eccellenza italiana. Due saggi sulla storia di Villa Silvia-Carducci e della sua proprietaria, che ne fece prima un salotto letterario, poi luogo a vocazione umanitaria, completano e rendono questa guida un agevole strumento in grado di soddisfare la curiosità di diverse tipologie di visitatori.
Il crocifisso del poeta
Francis Jammes
Libro: Libro in brossura
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 93
Paradosso, scandalo, follia, ignominia, obbrobrio: tale apparve fin dall'inizio, nelle parole degli stessi testimoni e scrittori cristiani, la crocifissione. Se già il mondo pagano poteva concepire la manifestazione terrena della divinità, solo con il cristianesimo si afferma, prepotentemente, e in modo assolutamente nuovo, l'idea sorprendente di un Dio che si fa Uomo anche e proprio nel dolore, nella sofferenza, nell'umiliazione, nell'ingiustizia subita, per redimere l'umanità stessa dal peccato. Quest'opera di Jammes, ora tradotta in italiano per la prima volta, insiste proprio su tale aspetto: un Cristo umano, umiliato, sofferente, e proprio per questo vicino e compartecipe alle sofferenze che da sempre attanagliano l'uomo e il creato. La croce, simbolo universale tanto del dolore e della tortura, quanto dell'elevazione al cielo, dell'aspirazione spirituale, è, in quest'opera, anche emblema cosmico, Albero del Mondo, asse che innerva e sostiene il cosmo, e congiunge verticalmente la terra al cielo, la natura allo spirito. Proprio per questo, Jammes vede nella croce una speranza: quella di poter redimere il mondo moderno dalla deriva morale, dalla perdita di punti di riferimento, dalla cecità della violenza e dell'ingiustizia, facendogli ritrovare, proprio ai piedi della croce, il suo "centro di gravità". Prefazione di Matteo Veronesi. In appendice "Preghiera per andare in Paradiso con gli asini" e "Rosario". Con una nota di Giancarlo Pontiggia.
Le satire
A. Flacco Persio
Libro: Copertina morbida
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 96
"Lettore, se vai nel numero di coloro, che gridano sacrilegio a tutti gli ardimenti di stile, se con cuore assiderato, e rattratto dalla superstiziosa pedanteria ti accosti alla lettura di Persio; non toccar Persio: egli è libro scomunicato per tutte le anime paurose, egli dichiara altamente, egli stesso, di non volere a lettori, che ingegni caldi e bollenti". Così annotava Vincenzo Monti nella prefazione al suo Persio, tradotto in terza rima e commentato in un'edizione milanese del 1803. E aggiungeva, ancora rivolgendosi al lettore imbelle che mai e poi mai avrebbe potuto apprezzare i versi del più puro e sdegnoso dei poeti latini, che Persio "è una voragine che assorbisce tutti gli spiriti delicati", e che colpisce con la sua "tenebrosa precisione". Aspro e feroce, ma anche tenero e riconoscente nei versi dedicati al suo maestro, Persio non si limita a sferzare i suoi lettori con l'intransigenza di un poeta che si era formato sulle pagine più estreme della filosofia stoica: vuole colpirli con l'audacia, l'energia e la crudezza di immagini di rara tensione concettuale. Nuovamente tradotto e annotato da un giovane poeta come Matteo Veronesi, questo Persio pare irrompere nelle nostre coscienze con la stessa carica eversiva di quando apparve ai lettore di età neroniana: non solo un'opera di alta e nobile poesia, ma anche un saggio di resistenza morale alla volgarità dei tempi.
Uno, nessuno e centomila
Luigi Pirandello
Libro: Copertina morbida
editore: Liberamente
anno edizione: 2019
pagine: 192
Uno, nessuno e centomila (1926) è il romanzo in cui appare in modo più articolato e coerente il pensiero pirandelliano circa la vita e la società, quello cioè che ispira tutta quanta la sua opera, costituendo altresì un'esemplare e attualissima riflessione sulla complessità e sulla drammaticità della condizione umana. Il protagonista, Vitangelo Moscarda, esprime nel suo lungo e talora umoristico monologo la propria tragica vicenda: egli ha infatti scoperto di essere estraneo a se stesso, in quanto viene visto e costruito dagli altri a modo loro, in "centomila" modi; prende così coscienza di non possedere una personalità, bensì tante quante gli altri gliene attribuiscono. Ma chi arriva a scoprire questo, diviene in realtà "nessuno"!
Uno, nessuno e centomila
Luigi Pirandello
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Theoria
anno edizione: 2018
pagine: 148
"Uno, nessuno e centomila" è il romanzo in cui appare in modo più articolato e coerente il pensiero pirandelliano circa la vita e la società, quello cioè che ispira tutta quanta la sua opera, costituendo altresì un'esemplare e attualissima riflessione sulla complessità e sulla drammaticità della condizione umana. Il protagonista, Vitangelo Moscarda, esprime nel suo lungo e talora umoristico monologo la propria tragica vicenda: egli ha infatti scoperto di essere estraneo a se stesso, perché viene visto e costruito dagli altri a modo loro, ovvero in "centomila" modi; prende così coscienza di non possedere una personalità, bensì tante quante gli altri gliene attribuiscono. Ma chi arriva a scoprire questo, diviene in realtà "nessuno"!
Le migliori novelle
Luigi Pirandello
Libro: Copertina morbida
editore: Liberamente
anno edizione: 2018
pagine: 464
In Pirandello la novella è, al pari del teatro, una forma atta ad esprimere la natura e le problematiche di una visione, in senso lato, tragica della realtà, ma al contempo venata d'ironia. Egli, assimilando e oltrepassando la lezione di rigore, oggettività, impersonalità lucida e feroce impartitagli dal Verismo di Capuana e Verga, introduce nel genere novellistico le note stridenti e dolorose dell'angoscia che attanaglia l'uomo del suo tempo. Questi viene posto impietosamente di fronte a uno specchio che mostra, allo stesso e agli altri, le sue finzioni, le sue ipocrisie e i suoi inganni. La perenne attualità e il profondo umanesimo dello scrittore siciliano portano il lettore ad affrontare il problema essenziale dell'esistenza nella sua gratuità e insensatezza.