Libri di Manuel Castells
Comunicazione e potere
Manuel Castells
Libro: Libro in brossura
editore: Università Bocconi Editore
anno edizione: 2017
pagine: LXVI-665
I media sono lo spazio dove oggi si decide la lotta politica fra attori, idee e interessi contrapposti. Se le élite politiche cercano di imporre i propri modelli interpretativi sugli eventi riportati da giornali e notiziari, la comunicazione via web e cellulare consente la diffusione virale di messaggi alternativi che svelano i silenzi dei media e le bugie del potere, dando luogo a opposizione sociale ai sistemi statali di controllo e alle logiche capitaliste di networking.
Reti di indignazione e speranza. Movimenti sociali nell'era di internet
Manuel Castells
Libro: Libro in brossura
editore: Università Bocconi Editore
anno edizione: 2015
pagine: 290
L'insuccesso della rivoluzione siriana e della primavera araba non significano di certo la fine dei nuovi movimenti. Dall'uscita della prima edizione di questo libro (2012), ne sono sorti altri: in Brasile (con il Movimiento Passe Livre che occupa l'Avenida Paulista, una protesta che andrà avanti per mesi); e poi Gezi Park a Istanbul, l'occupazione di Maidan Square a Kiev, la rivoluzione degli ombrelli a Honk Kong, le proteste in Messico, Podemos in Spagna, il Movimento 5 Stelle in Italia. C'è una cosa che, pur nella diversità, hanno in comune: sono tutti inestricabilmente legati alla creazione di reti di comunicazione autonome, supportate da Internet e da trasmissioni wireless. Castells è in grado di rispondere onestamente e criticamente alla domanda che molti osservatori ponevano a questi movimenti: "E allora, quali sono gli specifici esiti, quali i risultati tangibili sul piano sociale? Quale è stato, ammesso che ci sia stato, il loro impatto sui sistemi politici e sulla politica concreta?". Ed è in grado di denunciare anche gli aspetti più ambigui di movimenti che utilizzano la Rete, quali ad esempio il Movimento 5 Stelle, una delle novità di questa edizione.
Sull'orlo di una crisi. Vivere nel capitalismo globale
Ulrich Beck, Manuel Castells, Richard Sennett
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2005
pagine: 208
Mobile communication
Manuel Castells
Libro
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2008
pagine: 320
Dialogo su anarchia e libertà nell'era digitale
Manuel Castells, Tomás Ibañez
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2014
pagine: 67
Dopo essere stati espulsi nello stesso giorno dalla Francia per la loro partecipazione al Maggio 1968, Castells e Ibànez riprendono il dialogo interrotto per capire come mai l'anarchismo, già protagonista di quel Maggio, sia nuovamente in sintonia con il rapido mutamento che segnala l'avvento della società dell'informazione. Un mutamento che gli attori politici tradizionali non riescono a interpretare proprio perché non si propongono di cambiare il mondo, ma al più di gestirlo. E non è questa la domanda sociale contemporanea, che oggi mutua dalla Rete le modalità di azione e comunicazione. Superata l'atomizzazione individualista propria del liberalismo, una fitta trama di reti interindividuali sta oggi plasmando dal basso l'ambito del politico, mettendo radicalmente in discussione il tradizionale ruolo di leader e partiti. Un sovvertimento dell'ordine politico, ci dicono i due autori, che rimanda direttamente all'anarchismo. Postfazione di Andrea Staid.
Volgere di millennio
Manuel Castells
Libro: Libro in brossura
editore: Università Bocconi Editore
anno edizione: 2014
pagine: VIII-470
L'autore si concentra sulla polarizzazione dell'economia globale, che in vent'anni ha dato vita a un vero e proprio Quarto Mondo: non solo l'Africa Subsahariana, ma anche i ghetti urbani degli Stati Uniti e di altri paesi. Aumento della disuguaglianza e maggior libertà di manovra finanziaria stanno dietro la vertiginosa espansione dei traffici della criminalità globale.
Il potere delle identità
Manuel Castells
Libro: Libro in brossura
editore: Università Bocconi Editore
anno edizione: 2014
pagine: VIII-535
Castells analizza la politica della società globale in rete nel XXI secolo: il terrore di Al-Qaeda e il nuovo unilateralismo americano; le mobilitazioni no global e la crisi mondiale del neoliberismo. Alla perdita di senso provocata dall'istantaneità dei flussi finanziari e mediatici, le comunità umane reagiscono riaffermando aspetti della propria identità e rivendicando col conflitto spazi e agibilità politica e culturale nel mondo globalizzato. Alla spinta democratica si contrappone l'azione dei fondamentalismi religiosi, in guerra totale contro una civiltà cosmopolita di cui desiderano l'estinzione. Questo scenario globale sempre più caotico produce la crisi di legittimità della politica: lo stato-nazione non garantisce più né sicurezza né benessere, mentre il dibattito democratico tende a svuotarsi per essere assorbito dallo spazio dei media.
La nascita della società in rete
Manuel Castells
Libro: Libro in brossura
editore: Università Bocconi Editore
anno edizione: 2014
pagine: 601
La rivoluzione della tecnologia dell'informazione e della comunicazione e la trasformazione sociale che l'accompagna è una cesura epocale nel modo di sviluppo delle società umane. Castells accompagna il lettore in un viaggio intellettuale di comparazione e scoperta delle forme economiche e spaziali del nuovo capitalismo informazionale e dei suoi flussi mediatici, finanziari e tecnologici.
Comunicazione e potere
Manuel Castells
Libro: Libro in brossura
editore: Università Bocconi Editore
anno edizione: 2009
pagine: 696
L'avvento della televisione commerciale e la privatizzazione delle telecomunicazioni hanno cambiato la relazione fra comunicazione e potere: governi e network concorrono a definire l'agenda dei contenuti e la produzione di significato nella mente delle persone. Ma l'ascesa della società in rete coincide anche con l'autocomunicazione di massa: siti, blog, social network consentono a milioni di persone la definizione autonoma di messaggi e contenuti; l'orizzontalità di Internet entra così in conflitto con la verticalità del potere economico e politico. Se élite politiche e grandi media cercano di imporre i propri frames interpretativi sugli eventi riportati da giornali e notiziari, la comunicazione via web e cellulare consente la diffusione virale di messaggi alternativi che svelano i silenzi dei media e le bugie del potere, dando luogo a opposizione sociale ai sistemi statali di controllo e alle logiche capitaliste di networking. Tra i casi studiati nel libro c'è la Cina e il tentativo di censurare Internet; la campagna di Obama; e l'emergere di un nuovo movimento ecologista globale per agire sul cambiamento climatico.
La città delle reti
Manuel Castells
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2004
pagine: 88
"La diffusione di Internet cambia la nostra vita in molti modi subdoli, ma profondi. Castells è molto attento nell'usare con un senso ben specifico termini che sono entrati nell'uso (e nell'abuso) comune e ci mette ripetutamente in guardia dall'accettare le rappresentazioni delle iperboli mediatiche. Le reti costituiscono la nuova morfologia sociale delle nostre società e la diffusione della logica di rete modifica in modo sostanziale l'operare e i risultati dei processi di produzione, potere e cultura". Dall'introduzione di Guido Martinotti.
L'età dell'informazione: economia, società, cultura
Manuel Castells
Libro: Copertina morbida
editore: Università Bocconi Editore
anno edizione: 2004
pagine: 1608
Il cofanetto, in cartone rigido, contiene tre volumi di Manuel Castells (1942), Professor of Sociology e Professor of City and Regional Planning alla University of California, Berkeley, specialista di sociologia urbana e dell'innovazione: "La nascita della società in rete", "Il potere delle identità" (seconda edizione) e "Volgere di millennio".
Il potere dell'identità. Volume Vol. 2
Manuel Castells
Libro: Libro in brossura
editore: Università Bocconi Editore
anno edizione: 2005
pagine: XVI-544
In questa seconda edizione riveduta e aggiornata, Castells analizza la politica della società globale in rete nel XXIº secolo: il terrore di Al-Qaeda e il nuovo unilateralismo americano, le mobilitazioni no globai e la crisi mondiale del neoliberismo. Lo scenario globale sempre più caotico produce la crisi di legittimità della politica: lo stato-nazione non garantisce più né sicurezza né benessere, mentre il dibattito democratico tende a svuotarsi per essere assorbito dallo spazio dei media.