Libri di Manuele Bonaccorsi
Cricca economy. Dall'Aquila alla B2, gli affari del capitalismo dei disastri
Manuele Bonaccorsi, Daniele Nalbone, Angelo Venti
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Alegre
anno edizione: 2010
pagine: 141
La Cricca non ha la possente solidità geometrica di Tangentopoli, quando la corruzione era l'ingranaggio essenziale del mantenimento in vita di un sistema economico, politico, e sociale. Siamo piuttosto in presenza di una politica che non è più potere pubblico ma carriera privata e di un sistema imprenditoriale che cerca la strada più rapida per fare profitti. Questo libro ricostruisce l'intreccio di tali fenomeni e dei singoli personaggi, approfondendo il funzionamento della Protezione Civile di Bertolaso, la ricostruzione e gli affari dell'Aquila, i Mondiali di nuoto, la vicenda Finmeccanica, per arrivare alle Cricche a venire che si annidano dietro la logica di governance dei Grandi eventi. Un fenomeno dal carattere strutturale: una Shock Economy all'italiana in cui proliferano le Cricche del capitalismo nostrano.
Potere assoluto. La protezione civile al tempo di Bertolaso
Manuele Bonaccorsi
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Alegre
anno edizione: 2009
pagine: 127
Come opera davvero la Protezione civile, qual è la sua macchina amministrativa, chi sono i suoi uomini? E chi è Guido Bertolaso, come è diventato una sorta di "Re Sole" dell'intervento pubblico? Il Dipartimento diretto da Guido Bertolaso non si occupa soltanto di soccorsi in caso di calamità naturali ma decide la ricostruzione delle città disastrate, coordina gli appalti pubblici, amministra risorse finanziarie di proporzioni rilevanti. Gestisce grandi eventi, manifestazioni sportive, meeting religiosi. Utilizza l'emergenza per governare il territorio. Ma non fa prevenzione, come dimostra il caso de L'Aquila e quello di Messina. Il libro, tramite l'inchiesta giornalistica, descrive minuziosamente i poteri, assoluti, che il governo Berlusconi ha garantito alla Protezione civile. Dalla gestione dei terremoti ai Mondiali di nuoto, dalla Vuitton Cup ai rifiuti di Napoli. Fino a l'Aquila.
I padroni del vaccino. Chi vince e chi perde nella lotta contro il Covid-19
Manuele Bonaccorsi, Claudio Marciano
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2022
pagine: 313
Molti leader mondiali hanno definito i vaccini anti-Covid «un bene comune», spesso aggiungendo i termini «accessibile, equo, economico». Il risultato è che oggi il vaccino non è accessibile, non è diffuso equamente, non è economico. E, soprattutto, non è pubblico. No vax, sì vax: l'intero dibattito italiano si è concentrato su questa alternativa secca, che esclude ogni dubbio, domanda, confronto. Certo i vaccini stanno salvando milioni di vite, ma quali vaccini, controllati da chi e distribuiti secondo quali criteri? Chi vince e chi perde nella lotta al Covid-19? Il giornalista di Report Manuele Bonaccorsi e il sociologo Claudio Marciano rispondono a queste domande, indagando a fondo contratti, brevetti e trial, e rintracciando le origini di AstraZeneca, Pfizer, BioNTech e Moderna, ma anche di Sputnik e dei vaccini proteici di Novavax e di Cuba. Grazie a un'impressionante mole di dati e documenti dimostrano come gli Stati nazionali, la finanza globale, i conflitti geopolitici e il sistema di regolazione sorto intorno alla "sacra" difesa della proprietà intellettuale stiano rallentando la lotta contro il Covid. Il sistema attuale, basato sui brevetti e sulla centralità delle case farmaceutiche private (spesso finanziate da ingenti fondi pubblici), crea immense disuguaglianze nell'accesso ai farmaci, limita la capacità produttiva dell'industria vaccinale globale e blocca il libero interscambio della conoscenza scientifica, il tutto per salvaguardare gli interessi di una ristretta élite. È ormai chiaro che la campagna di vaccinazione dovrà proseguire negli anni. I vaccini rappresenteranno per molto tempo un bene fondamentale, come il grano nell'Ottocento, il petrolio nel Novecento, i dati nel nuovo millennio. La differenza è che i vaccini non sono una materia grezza da estrarre, ma il prodotto di un complesso processo di innovazione, che coinvolge scienza, industria e politica. La proprietà e il controllo di queste innovazioni saranno decisivi per il futuro dell'umanità.
Roma come Napoli. Il malaffare di politica e signori della monnezza che mette in ginocchio il Lazio e la capitale
Manuele Bonaccorsi, Ylenia Sina, Nello Trocchia
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2011
pagine: 126
Roma come Napoli? Se si parla di rifiuti, le analogie non mancano. A partire dalla logica dell'emergenza, gestita nel tempo dai diversi schieramenti politici: incapaci di assumersi responsabilità ma bravissimi ad alimentare clientele e spartizioni. In Campania, scendendo a patti con i monopolisti locali, spesso imprenditori al servizio dei clan. Nel Lazio, affidandosi al solo e potente monopolista locale - l'avvocato Manlio Cerroni - lontano dagli ambienti del crimine organizzato ma unica ancora di salvataggio per milioni di cittadini. Proprio come Napoli e il resto della regione campana, Roma e il territorio laziale hanno già vissuto anni di commissariamento, dal 1999 al 2008, e ora sono ripiombati in pieno allarme con la paura di un disastro come quello partenopeo. L'unica differenza tra le due metropoli, in questi anni, è stata Malagrotta, la mega discarica alle porte della città. E il ruolo giocato dal suo proprietario, Manlio Cerroni, appunto, che ha garantito tre decenni di tranquilla e redditizia convivenza con il pattume. Ma ora Malagrotta è prossima alla chiusura, a fine giugno del 2012 i suoi cancelli verranno definitivamente serrati e gli scenari sono difficili da prevedere. L'inchiesta ricostruisce tutti i passaggi che hanno trascinato Roma sull'orlo dell'emergenza. Attraverso documenti, interviste e atti della magistratura in queste pagine si delinea un quadro inquietante che coinvolge molti protagonisti delle istituzioni e della scena pubblica.
I morti alle spalle. Il mini horror che non ti aspetti
Manuele Bonaccorsi
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2023
pagine: 70
Questo mini racconto è ambientato nella Francia del 2044, dove una società distratta nel proprio presente, non riesce a pianificare un futuro sostenibile e guardare al proprio passato. Allo stesso modo, la giovane protagonista Marie, appena laureata, non riesce a vedere e costruire un proprio progetto di vita. Trasferitasi in città per lavoro, vedrà il suo mondo svanire improvvisamente a causa di uno sconvolgimento temporale. Il presente si mescolerà alla storia del secolo passato, con i suoi morti e le loro sorti. Marie dovrà imparare a sopravvivere in un tempo che non le appartiene e forse riportare la voglia di lottare in questa millenaria competizione, tra la luce e le tenebre, che accompagna la nostra esistenza...