Libri di Marcello La Matina
Arti in traduzione. Semiotica, linguistica, antropologia
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 296
Questo volume presenta le modulazioni, anche trasversali, che la traduzione lato sensu determina nelle pratiche e nei punti di vista coinvolti nell’enunciazione delle arti. Da una vastità tipologica di informazioni deriva l’estrema urgenza di riflettere sugli strumenti che possano consentire l’osservazione, la descrizione e la spiegazione analitica dei sistemi di produzione di senso che oggi interessano il mondo delle arti con le sue declinazioni in altre discipline o ambiti artistici. I saggi del volume privilegiano ora l’uno ora l’altro tipo di traduzione: la traduzione intersemiotica o “adattamento” (come ha scritto Umberto Eco in Dire quasi la stessa cosa), i rapporti traduttivi tra letteratura, pittura, cinema, poi gli ambiti letterario, linguistico-ideografico, retorico e museale. La riflessione sulle pratiche traduttive non può non trattare istanze di enunciazione artistica. I saggi raccolti in questo volume vogliono mostrare l’apertura della questione, cercando di non disperderne le originarie venature problematiche.
Lo specchio untore. Riflessi di umanismi possibili
Libro: Libro in brossura
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2023
pagine: 198
Gli umanismi, vecchi e nuovi, tendono a cristallizzare le questioni. Prospettano modelli e, in nome di ideali ritenuti immutabili, autorizzano processi selettivi e costrittivi che a volte mortificano le diversità o spengono la complessità nel crogiuolo di una formula. Il fine consolatorio prevale sull'intento conoscitivo e la riflessività dello specchio offusca la trasparenza della finestra. Agli umanismi che si propalano come unzioni mortifere non si può contrapporre un modello, che sarebbe anch'esso espressione di un suprematismo della ragione. I testi raccolti in questo volume offrono spunti tutti legati al tema della specularità, dell'immagine riflessa, della conoscenza di sé attraverso l'esperienza dell'altro (dell'Altro). I punti di vista dei singoli autori sono qui solo aggettati, senza la pretesa di costituire, nell'insieme, un manifesto o una teoria dell'umanismo futuro. E però rappresentano la traccia, e il bordo, di un pensiero che al Lettore apparirà corale, polifonico malgré soi, poi che attraversando in modi diversi le loro scritture, vi deposita una identica inquietudine circa l'umano.
The Milman Parry blues
Antonio Milano
Libro: Libro in brossura
editore: Diogene Multimedia
anno edizione: 2023
pagine: 455
Opera poetica, musicale e teatrale, che ha come base i viaggi del filologo americano Milman Parry a cui si deve lo studio delle tradizioni poetiche dei cantori balcanici, erede di tradizioni orali antichissime.
L'accadere del suono. Musica, significante e forme di vita
Marcello La Matina
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 228
Che cos’è e come esiste il suono musicale? Perché esso viene custodito ovunque gli uomini si radunino in una forma di vita convocata? Cosa lega l’accadere del suono alle aspettative di chi lo produce? Da queste domande prende avvio una ricerca che tocca alcuni punti cruciali del nostro esperire i linguaggi: segno e simbolo, significante e denotato, Occidente e Oriente. Prefazione di Giovanni Piana.
Cronosensitività. Una teoria per lo studio filosofico dei linguaggi
Marcello La Matina
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 575
Possiamo ancora descrivere la competenza linguistica come la conoscenza di un codice? O non dobbiamo piuttosto guardare a quelle teorie che sono sensibili al "tempo" nel quale l'altro "avviene"? Da queste domande prende avvio una riflessione sulla natura e le finalità di una filosofia dei linguaggi. Ne nasce una teoria compiuta, che mescola in modo originale il pensiero di Nelson Goodman e quello di Donald Davidson con i metodi di una filologia "multimediale", capace di recuperare l'individualità di ogni evento comunicativo, restituendo alla persona quella centralità che le discipline del segno e del codice le avevano, per oltre un cinquantennio, sottratto.
Il problema del significante. Testi greci fra semiotica e filosofia del linguaggio
Marcello La Matina
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2001
pagine: 268
In teoria la semiotica studia la relazione fra Significante e Significato: nella pratica, però, molte analisi finiscono col rimuovere ciò che il discorso mostra e col descrivere solo il Significato (di una poesia, di un film ecc.). Così, che si studi un testo greco antico o un romanzo francese è indifferente. In questo libro si cerca di mostrare l'inadeguatezza degli approcci tradizionali (soprattutto quello greimasiano) dinanzi a un testo antico, la loro incapacità di coglierne la differentia specifica: occorre una nuova teoria, che recuperi il ruolo diagnostico del Significante. Nel primo capitolo l'autore rintraccia un nuovo modello segnico sensibile alle modalità di esistenza temporale dei testi. Nel secondo, esaminando il dialogo platonico fra Socrate ed Eutifrone, analizza le rotture dell'omofonia greca del Significante e l'emergere del contrasto fra una lingua logica e una ancora tribale. Nel terzo cerca di ricostruire un Significante perduto, ossia il testo orale delle conferenze di filosofi come Plutarco di Cheronea. Nell'ultimo capitolo esamina lo statuto teorico della citazione soffermandosi sulle citazioni occulte di autori pagani in testi cristiani. Il libro si muove nello spazio incerto entro il quale semiotica e filosofia del linguaggio si intersecano e incontrano la filologia. Un saggio insolito, non convenzionale, frutto di una ricerca che vede, nelle frontiere fra i saperi, non confini invalicabili ma passaggi per inedite esplorazioni.

