Libri di Marco Paoli
Vino divino monologo
Marco Paoli
Libro: Libro in brossura
editore: La Mongolfiera
anno edizione: 2021
pagine: 56
Lo spettacolo è un viaggio divertente e poetico nel mondo del vino. E' ambientato all' interno di una taverna dove il pubblico incontra uno strano personaggio, che sbucato fuori come dal nulla, racconta la sua storia e il suo precocissimo incontro con il divino nettare. Una storia fra sogno e realtà, a tratti surreale.
L'appannato specchio. L'autore e l'editoria italiana nel Settecento
Marco Paoli
Libro: Libro rilegato
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2004
pagine: 300
I corali della Biblioteca statale di Lucca
Marco Paoli
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 1977
pagine: 144
vino divino (ovvero la vera istoria del santo bevitore)
Marco Paoli
Libro
editore: La Mongolfiera
anno edizione: 2005
Il re della giostra
Marco Paoli
Libro: Libro in brossura
editore: La Scriveria
anno edizione: 2021
pagine: 190
La «Tempesta» svelata. Giorgione, Gabriele Vendramin, Cristoforo Marcello e la «vecchia»
Marco Paoli
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2011
pagine: 212
Il sogno di Giove di Dosso Dossi e altri saggi sulla cultura del cinquecento
Marco Paoli
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2013
pagine: 178
Il presente volume ha per oggetto nuove ricerche storiche ed iconologiche su di un capolavoro dell'arte italiana del Rinascimento, il Giove che dipinge le farfalle di Dosso Dossi del Castello Reale di Cracovia. Per la prima volta Paoli identifica un personaggio chiave del dipinto, l'Aurora, e chiarisce il significato della tela nella difesa della sfera onirica, nonostante l'avanzare della luce del giorno. Il quadro, destinato al luogo di delizie di Alfonso I d'Este, celebra così l'importanza dell'ozio e del sogno, e, con lo stesso spirito parodico, annuncia il superamento del paventato pericolo del diluvio del 1524, propagandato dagli astrologi di mezza Europa. Paoli ipotizza, infine, con argomenti circostanziati che Freud possa aver conosciuto il dipinto quando si trovava a Vienna, nel momento in cui il padre della psicanalisi elaborava la tesi che il sogno è guardiano del sonno. Il volume conclude una trilogia che Paoli ha inteso dedicare al tema del rapporto tra arte figurativa e sogno, aperta con la monografia sul capolavoro di Van Eyck della National Gallery di Londra, e continuata con quella sulla Tempesta di Giorgione.
Sogni celebri e bizzarri. Indagine sulla bizzarria onirica tra storia ed evoluzionismo
Marco Paoli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 224
Di tutti gli aspetti connessi alla sfera del sogno quello della bizzarria onirica è forse il più sorprendente e quello che più allontana il sognatore dalla realtà della veglia. Si deve a tale fenomeno se la psicoanalisi freudiana ha giudicato il sogno deformato e bisognoso di interpretazione, e se le neuroscienze lo hanno ritenuto un prodotto casuale del sonno REM. Il presente lavoro costituisce un approfondimento sul tema delle distorsioni visive e delle incongruenze narrative frequenti nell'esperienza onirica, sotto tre punti di vista: la bizzarria nella storia del sogno, dagli autori greci e latini fino al Cinquecento; l'esame degli oltre cinquanta contributi scientifici apparsi negli ultimi decenni del Novecento e nel primo di questo secolo; una nuova ipotesi su come si genera il fenomeno della bizzarria. Ad un certo momento, infatti, si viene ad infrangere la coerenza narrativa e visiva che fa credere al sognatore di vivere un'esperienza reale, e l'evento bizzarro, con la sua carica di illogicità e di violazione delle leggi fisiche, fa il suo ingresso sulla scena del sogno. La tesi è che ciò avvenga quando la volontà del sognatore non riesce ad affermarsi e viene coartata da un diverso esito della trama. Il meccanismo è quello del rifiuto della realtà a seguito della frustrazione del desiderio che Freud aveva individuato per i sogni diurni e le fantasie inconsce; ma che egli non avrebbe applicato alla fenomenologia onirica, anteponendogli quello della censura.
Ilaria Maior. Storia e alterna fortuna del capolavoro di Jacopo della Quercia nella cattedrale di San Martino a Lucca
Marco Paoli
Libro: Libro rilegato
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2016
pagine: 98
Monografia dedicata al monumento sepolcrale di Ilaria Del Carretto, capolavoro di Iacopo della Quercia.
Amleto a Lucca. La prima raffigurazione pittorica di Amleto-Hamlet in Lucca. The First Depiction of Hamlet in Painting
Marco Paoli
Libro
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2016
Un'opera d'arte di difficile lettura dei primi anni del XVIII secolo. L'autore individuando alcuni elementi all'interno del quadro, ma anche negli avvenimenti storici di quel tempo, riesce a collegarne l'iconografia ad una possibile rappresentazione shakespeariana. Nel 2016 si ricordano i 400 anni dalla morte del grande poeta inglese e in questa occasione viene proposta questa nuova interpretazione al quadro: Amleto costringe il re Claudio a bere dalla coppa avvelenata. Se l'ipotesi dell'autore si rivelasse giusta quest'opera sarebbe quindi la prima raffigurazione pittorica del dramma di Shakespeare.
Botticelli. Venere e Marte. Parodia di un adulterio nella Firenze di Lorenzo il Magnifico
Marco Paoli
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 94
Il Venere e Marte di Botticelli, uno dei capolavori posseduti dalla National Gallery di Londra, non ha goduto della fortuna critica degli altri dipinti di argomento mitologico del grande maestro, e ciò è principalmente dovuto alla prevalente convinzione che il messaggio veicolato dal pittore sia quello, piuttosto semplicistico, dell'amore che vince la violenza e la forza bruta. In realtà la lettura neoplatonica è contraddetta dallo spirito satirico suscitato dai quattro satirelli che si prendono gioco di Marte, e dall'insolita iconografia del dio della guerra dormiente e seminudo e di Venere desta e vestita di tutto punto. L'incontro amoroso non è avvenuto, Marte giace indolente e Venere attende indispettita, mentre i satirelli vorrebbero risvegliare nel giovane l'eros sopito. Botticelli ha dipinto una parodia del mito, e i destinatari della satira sono Simonetta Vespucci e Giuliano de' Medici. Il dipinto tradisce un risentimento nutrito in casa Vespucci nei confronti della sposa adultera, e anticipa il giudizio negativo espresso dal savonaroliano Tommaso Sardi nei confronti di Simonetta. Probabile committente l'umanista Giorgio Antonio Vespucci che avrebbe poi aderito alla riforma del Savonarola.
Hallelujah Toscana. Ediz. italiana e inglese
Marco Paoli
Libro: Copertina rigida
editore: Contrasto
anno edizione: 2017
pagine: 320
La bellezza della Toscana tra sfumature e contraddizioni. Un viaggio fuori dall'iconografia classica, conosciuta in tutto il mondo alla ricerca di quei luoghi in grado ancora di stupire e meravigliare.