Libri di Maria Critelli
Raccontarsi
Maria Critelli
Libro: Libro in brossura
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2024
pagine: 328
dalla prefazione di Alberto Scerbo: [...] Ciò consente di apprezzare il viaggio esperienziale compiuto e di rafforzare la convinzione nel valore degli ideali del passato, capaci un tempo di sostenere la rivolta contro il sistema di potere per la costruzione di una realtà fondata sulla libertà, l’uguaglianza e la giustizia, e ora di non adagiarsi nella palude della mediocrità e delle meschinità e di non vendere la propria dignità per un effimero tornaconto personale. Si materializza, così, un grido struggente di rabbiosa sovversione contro la povertà culturale e spirituale di questo tempo, nella certezza di non avere rinnegato, neppure dinanzi alle temperie della vita e al decadimento della società, la fede nell’utopia di un mondo nuovo. Che rimane un’immutata speranza, visto che giammai rinuncia a sognare e continua a pensare: “Vorrei che qualcuno mi regalasse un pezzo di cielo e riuscisse a parlare al mio silenzio!”. Un silenzio che ognuno ha il dovere di riempire di emozioni, idee e sentimenti, per ritrovare sempre nello sguardo degli altri il barlume dell’umanità, condizione indispensabile per il perseguimento del Bene, proprio e della comunità umana.
La stanza del tempo
Franco Brescia
Libro
editore: La Rondine Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 176
Questa raccolta poetica, composta da 62 componimenti, è un ricordo che la vita è intrinsecamente legata a un equilibrio tra rischio e ricompensa ed è un'armonia che si riflette anche nelle sfumature di questa silloge poetica.
Ubbidienza e trasgressione femminile in Shakespeare
Maria Critelli
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2020
pagine: 136
Il femminile di Shakespeare: un tema difficile e complesso che ci pone davanti al classico dilemma, ossia quello del teatro che assegna un ruolo preconfezionato alle protagoniste o ne reinventa uno nuovo all'interno della tragedia. Il teatro diventa terreno privilegiato per la riflessione sul comportamento femminile, un luogo di indagine, capace di affrontare le più complesse dinamiche per la caratterizzazione dell'eroina. Desdemona, Ofelia, Gertrude, Lady Macbeth utilizzano la trasgressione per affermare la propria individualità, scardinano le rigide convenzioni del tempo, sovvertono l'ordine precostituito dall'uomo e dal suo paradigma patriarcale. Queste donne intendono far sentire la propria voce, rifiutano la logica dell'autocommiserazione e dell'annientamento. Una nuova "lettura" che conferisce loro un potere contrattuale al di là delle convenzioni accademiche.

