Libri di Maria Delfina Tommasini
La contessa di Salasco. Biografia romanzata di una appassionata donna risorgimentale
Maria Delfina Tommasini
Libro: Copertina morbida
editore: Yume
anno edizione: 2021
pagine: 160
NN di SS. Lebensborn
Maria Delfina Tommasini
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2022
pagine: 112
Nel 1940 in Norvegia coesistono nazisti tedeschi e nazisti norvegesi, altrettanto crudeli e disumani. Fra eventi e colpi di scena, si innesca la storia di un'amicizia vera, quella che non giudica, di un amore che va oltre la guerra e di una difficile ricerca del passato: la verità andrà oltre ogni immaginazione. Il fine è quello di far rivivere la memoria delle donne e dei figli del "Lebensborn".
L'avventurosa e misteriosa vita del conte di Saint-Germain
Maria Delfina Tommasini, Giuseppina Mellace
Libro: Libro in brossura
editore: Yume
anno edizione: 2021
pagine: 144
Chi era veramente il conte di Saint-Germain? Nessuno potrà mai rispondere con esattezza a questa domanda, possiamo solo fare delle ipotesi in base alle poche notizie accertate che abbiamo su di lui. Dobbiamo andare indietro nel tempo, in quel lontano 1700 per poterlo incontrare. Scopritore e conoscitore dei segreti della natura, del principio e della fine dell’universo, della mutazione del piombo in oro. Come non appassionarsi alla vita di quest’uomo e alle sue avventure che spaziano fra tresche amorose, storie di spie di ogni genere e grado, viaggi perigliosi, passioni amorose. Una lettura che affascinerà il lettore tanto da fargli rimpiangere la fine della stessa e far nascere il desiderio di sapere cos’altro accadrà in seguito.
Mascioli e i suoi cicinin. Le inchieste del commissario Bruno Mascioli
Maria Delfina Tommasini
Libro: Copertina morbida
editore: Robin
anno edizione: 2017
pagine: 271
Il commissario Bruno Mascioli fa quello che sa fare meglio: indagare. Catapultato in una piccola città di provincia, Viterbo, e destinato alla questura di Bagnaia, si ritrova alle prese con una serie di casi. Compagno di inchieste l'agente Acquafresca, nativo dei luoghi e quindi fonte di innumerevoli conoscenze che aggiunte alle ciance che si fanno nel forno della Rosina, innamorata non corrisposta del commissario, sono essenziali per giungere alla scoperta della verità, alla quale per arrivare il Mascioli non si fa scrupoli di fare uso di fantasiosi travestimenti. In sottofondo piatti e vino della tradizione locale, panini con la porchetta e birre gelate, boschi di castagni e faggete. Le mura medievali di Viterbo e quelle di Bagnaia ci riportano indietro nel tempo; dal mondo misterioso e affascinante degli Etruschi alle Terme dei Papi per arrivare sulle sponde del rilassante lago di Vico che non deve, però, trarre in inganno perché, come dicono i locali, "ogni anno si fa un amico". In questo contesto si snodano le indagini e il commissario Mascioli dovrà districarsi fra cicinin di strane premonizioni e di situazioni surreali; dovrà fare i conti con ricordi che riemergono e mettere in atto tutto il suo intuito navigando fra bugie e mezze verità estrapolate fra i tanti "si dice che". E soprattutto dovrà andare a scavare dietro quell'assolutamente sì, assolutamente no ormai di moda nell'interloquire comune per arrivare alla scoperta dell'autore del crimine, a volte sembrando quasi un pinnuto fuor d'acqua, a differenza del suo coinquilino: un pesce rosso dal fiuto premonitore che nell'acqua fluttua beato o... quasi.
In riva al male. Omicidio al Pirgo
Alessandra Giacomini, Maria Delfina Tommasini
Libro: Copertina morbida
editore: Scatole Parlanti
anno edizione: 2019
pagine: 130
Pochi giorni dopo la morte di Amedeo Aldobrandi, viene ritrovato al Pirgo, sul lungomare di Civitavecchia, il cadavere di Sveva, erede insieme alla sorella Alessandra - da anni lontana dalla famiglia - dell'omonima ditta di import-export. L'indagine viene affidata al commissario Costantini, uomo esperto e dal fare disincantato, e all'agente Palumbo, apparentemente distratto dalla vita notturna. I due iniziano a indagare nell'ambito aziendale, dove il direttore sembra sapere più di quanto dice, e in quello familiare. Il caso si rivela oscuro e sfuggente. La strada dei due poliziotti si incrocia con quella di Ambra, avvocato praticante maldestra e in lotta con la bilancia. La giovane donna si imbatte nel possibile errore giudiziario di un uomo condannato a quindici anni di carcere, Fabio Rizzato. Per uno strano scherzo del destino, l'uomo è un vecchio amico del commissario. L'unico modo per venire a capo dei due misteri è integrare la professionalità e l'intuito di Costantini e Palumbo con la tenacia e la verve di Ambra: solo ampliando l'orizzonte delle loro ricerche sarà possibile fare chiarezza.
Quel certo cicinin
Maria Delfina Tommasini
Libro: Copertina morbida
editore: Alter Ego
anno edizione: 2015
pagine: 96
Il professor Guarino è un personaggio di spicco della città di Viterbo: archeologo, docente universitario, membro di prestigiose associazioni, ma soprattutto studioso del popolo etrusco, al quale si sente legato da particolari richiami telepatici e impulsi spirituali. Le sue ricerche, che dovevano rappresentare la scoperta del secolo e l'apice della sua onorata carriera, vengono bruscamente interrotte dalla sua morte durante il Premio Letterario "Città di Viterbo". Accantonata l'iniziale ipotesi di infarto, il commissario Mascioli, sollecitato dalla dottoressa Natalina Connect ideatrice del premio - e avvertito dalle "premonizioni" del suo pesce rosso, Anemone, decide di indagare sull'accaduto. Districandosi tra storia, leggenda e prove concrete, riuscirà il commissario a svelare il mistero che circonda la morte del professore? Maria Delfina Tommasini racconta una vicenda ricca di mistero e colpi di scena, inserendola nella suggestiva cornice viterbese, descritta con dovizia di particolari, dalla quale traspare il grande amore per quella che è diventata anche la "sua" città.
I senzavoce
Giuseppina Mellace, Maria Delfina Tommasini
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2023
pagine: 154
Siamo alla fine del terzo millennio e il riscaldamento globale ha trasformato il nostro pianeta, riducendo al minimo i rapporti sociali con l'effetto dell'atrofia delle corde vocali e della laringe: eccoli I senzavoce. Alcuni scienziati cercano una soluzione proponendo di spostare l'asse terrestre, attraverso l'esplosione di cariche nucleari. L'operazione "Terra Fredda" comincia alla mezzanotte del 31 dicembre 3333 con effetti collaterali devastanti: milioni di morti, uragani e terremoti. Come evitare la distruzione totale? Scrive Cinzia Tani nella prefazione: "Un intreccio ricco di suspence, di avventure, di scontri giovanili, di passioni e ribellioni al Potere dominante e crudele. L'ambientazione perfettamente descritta ci porta in un mondo lontano che speriamo di non conoscere mai. Il lettore si diverte, partecipa, si immedesima in alcuni personaggi, parteggia per l'uno o l'altro, e nello stesso tempo riflette sulle conseguenze di un comportamento scellerato da parte degli abitanti del nostro meraviglioso pianeta".