Libri di Maria Delfina Tommasini
Tra il buio e la libertà
Maria Delfina Tommasini
Libro: Libro in brossura
editore: Rosabianca Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 148
Nella suggestiva cornice della Garbatella il romanzo si snoda fra due epoche: gli anni Trenta, segnati dal fascismo e dalla repressione, e gli anni Settanta carichi di idee di libertà. Durante il regime, una donna, spia nazifascista, semina il terrore nel quartiere, scomparendo improvvisamente senza lasciare tracce. Decenni dopo, negli anni Settanta, il fervore politico e sociale risveglia antichi segreti. La figura della spia riemerge attraverso la memoria collettiva e il coraggio di una nuova generazione. Scoperta e punita, la sua pena diventa il riscatto di una intera comunità. Caratterizzano la storia personaggi iconici delle due epoche.
Intrighi nella Tuscia. Il commissario Mascioli e il suo Anemone
Maria Delfina Tommasini
Libro: Libro rilegato
editore: Davide Ghaleb Editore
anno edizione: 2023
pagine: 148
Il commissario Mascioli indaga aiutato dal fido Anemone, che guazza beato nella sua boule, dall'agente Acquafresca e dal sovrintendente Cipolla. Il luogo dei misfatti è la terra di Tuscia, dove ci si muove fra indizi e ciance fino a arrivare al «cicinin» decisivo. In sottofondo i piatti e il vino della tradizione locale e una burrosa fornaia che cerca con ogni stratagemma di attirare l'attenzione del commissario.
I senzavoce
Giuseppina Mellace, Maria Delfina Tommasini
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2023
pagine: 154
Siamo alla fine del terzo millennio e il riscaldamento globale ha trasformato il nostro pianeta, riducendo al minimo i rapporti sociali con l’effetto dell’atrofia delle corde vocali e della laringe: eccoli I senzavoce. Alcuni scienziati cercano una soluzione proponendo di spostare l’asse terrestre, attraverso l’esplosione di cariche nucleari. L’operazione “Terra Fredda” comincia alla mezzanotte del 31 dicembre 3333 con effetti collaterali devastanti: milioni di morti, uragani e terremoti. Come evitare la distruzione totale? Scrive Cinzia Tani nella prefazione: “Un intreccio ricco di suspence, di avventure, di scontri giovanili, di passioni e ribellioni al Potere dominante e crudele. L’ambientazione perfettamente descritta ci porta in un mondo lontano che speriamo di non conoscere mai. Il lettore si diverte, partecipa, si immedesima in alcuni personaggi, parteggia per l’uno o l’altro, e nello stesso tempo riflette sulle conseguenze di un comportamento scellerato da parte degli abitanti del nostro meraviglioso pianeta”.
NN di SS. Lebensborn
Maria Delfina Tommasini
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2022
pagine: 112
Nel 1940 in Norvegia coesistono nazisti tedeschi e nazisti norvegesi, altrettanto crudeli e disumani. Fra eventi e colpi di scena, si innesca la storia di un’amicizia vera, quella che non giudica, di un amore che va oltre la guerra e di una difficile ricerca del passato: la verità andrà oltre ogni immaginazione. Il fine è quello di far rivivere la memoria delle donne e dei figli del “Lebensborn”.
L'avventurosa e misteriosa vita del conte di Saint-Germain
Maria Delfina Tommasini, Giuseppina Mellace
Libro: Libro in brossura
editore: Yume
anno edizione: 2021
pagine: 144
Chi era veramente il conte di Saint-Germain? Nessuno potrà mai rispondere con esattezza a questa domanda, possiamo solo fare delle ipotesi in base alle poche notizie accertate che abbiamo su di lui. Dobbiamo andare indietro nel tempo, in quel lontano 1700 per poterlo incontrare. Scopritore e conoscitore dei segreti della natura, del principio e della fine dell’universo, della mutazione del piombo in oro. Come non appassionarsi alla vita di quest’uomo e alle sue avventure che spaziano fra tresche amorose, storie di spie di ogni genere e grado, viaggi perigliosi, passioni amorose. Una lettura che affascinerà il lettore tanto da fargli rimpiangere la fine della stessa e far nascere il desiderio di sapere cos’altro accadrà in seguito.
La contessa di Salasco. Biografia romanzata di una appassionata donna risorgimentale
Maria Delfina Tommasini
Libro: Libro in brossura
editore: Yume
anno edizione: 2019
pagine: 160
"In Italia non c’è una grande tradizione di romanzi storici e biografie come nei paesi anglosassoni. Eppure è un genere letterario appassionante e istruttivo. Nel caso di Maria Delfina Tommasini parliamo di una biografia particolare; la sua protagonista, infatti, è conosciuta da pochi. La contessa di Salasco è stata una donna affascinante, una nobildonna avventuriera che ha vissuto l’epopea del Risorgimento. Ha fatto bene l’autrice a sceglierla perché così ci ha restituito, come sempre più spesso fortunatamente accade, la figura di una donna speciale, intraprendente, audace. Maria, oltre a Cavour, incontra George Sand, Tocqueville, Mazzini, Luciano Manara e molti altri. Nella sua vita entra anche in modo decisivo, perfino intimo, Giuseppe Garibaldi." (Dalla prefazione di Cinzia Tani)
In riva al male. Omicidio al Pirgo
Alessandra Giacomini, Maria Delfina Tommasini
Libro: Libro in brossura
editore: Scatole Parlanti
anno edizione: 2019
pagine: 130
Pochi giorni dopo la morte di Amedeo Aldobrandi, viene ritrovato al Pirgo, sul lungomare di Civitavecchia, il cadavere di Sveva, erede insieme alla sorella Alessandra - da anni lontana dalla famiglia - dell'omonima ditta di import-export. L'indagine viene affidata al commissario Costantini, uomo esperto e dal fare disincantato, e all'agente Palumbo, apparentemente distratto dalla vita notturna. I due iniziano a indagare nell'ambito aziendale, dove il direttore sembra sapere più di quanto dice, e in quello familiare. Il caso si rivela oscuro e sfuggente. La strada dei due poliziotti si incrocia con quella di Ambra, avvocato praticante maldestra e in lotta con la bilancia. La giovane donna si imbatte nel possibile errore giudiziario di un uomo condannato a quindici anni di carcere, Fabio Rizzato. Per uno strano scherzo del destino, l'uomo è un vecchio amico del commissario. L'unico modo per venire a capo dei due misteri è integrare la professionalità e l'intuito di Costantini e Palumbo con la tenacia e la verve di Ambra: solo ampliando l'orizzonte delle loro ricerche sarà possibile fare chiarezza.
Quel certo cicinin
Maria Delfina Tommasini
Libro: Libro in brossura
editore: Alter Ego
anno edizione: 2015
pagine: 96
Il professor Guarino è un personaggio di spicco della città di Viterbo: archeologo, docente universitario, membro di prestigiose associazioni, ma soprattutto studioso del popolo etrusco, al quale si sente legato da particolari richiami telepatici e impulsi spirituali. Le sue ricerche, che dovevano rappresentare la scoperta del secolo e l'apice della sua onorata carriera, vengono bruscamente interrotte dalla sua morte durante il Premio Letterario "Città di Viterbo". Accantonata l'iniziale ipotesi di infarto, il commissario Mascioli, sollecitato dalla dottoressa Natalina Connect ideatrice del premio - e avvertito dalle "premonizioni" del suo pesce rosso, Anemone, decide di indagare sull'accaduto. Districandosi tra storia, leggenda e prove concrete, riuscirà il commissario a svelare il mistero che circonda la morte del professore? Maria Delfina Tommasini racconta una vicenda ricca di mistero e colpi di scena, inserendola nella suggestiva cornice viterbese, descritta con dovizia di particolari, dalla quale traspare il grande amore per quella che è diventata anche la "sua" città.
Mascioli e i suoi cicinin. Le inchieste del commissario Bruno Mascioli
Maria Delfina Tommasini
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 271
Il commissario Bruno Mascioli fa quello che sa fare meglio: indagare. Catapultato in una piccola città di provincia, Viterbo, e destinato alla questura di Bagnaia, si ritrova alle prese con una serie di casi. Compagno di inchieste l’agente Acquafresca, nativo dei luoghi e quindi fonte di innumerevoli conoscenze che aggiunte alle ciance che si fanno nel forno della Rosina, innamorata non corrisposta del commissario, sono essenziali per giungere alla scoperta della verità, alla quale per arrivare il Mascioli non si fa scrupoli di fare uso di fantasiosi travestimenti. In sottofondo piatti e vino della tradizione locale, panini con la porchetta e birre gelate, boschi di castagni e faggete. Le mura medievali di Viterbo e quelle di Bagnaia ci riportano indietro nel tempo; dal mondo misterioso e affascinante degli Etruschi alle Terme dei Papi per arrivare sulle sponde del rilassante lago di Vico che non deve, però, trarre in inganno perché, come dicono i locali, “ogni anno si fa un amico”. In questo contesto si snodano le indagini e il commissario Mascioli dovrà districarsi fra cicinin di strane premonizioni e di situazioni surreali; dovrà fare i conti con ricordi che riemergono e mettere in atto tutto il suo intuito navigando fra bugie e mezze verità estrapolate fra i tanti “si dice che”. E soprattutto dovrà andare a scavare dietro quell'assolutamente sì, assolutamente no ormai di moda nell'interloquire comune per arrivare alla scoperta dell’autore del crimine, a volte sembrando quasi un pinnuto fuor d’acqua, a differenza del suo coinquilino: un pesce rosso dal fiuto premonitore che nell'acqua fluttua beato o... quasi.

