Libri di Maria Federica Petraccia
Fabriano e le sue collezioni di antichità. La continuità di una tradizione di studi
Giulia Baratta, Marc Mayer i Olivé, Maria Federica Petraccia, Francesca Pettinari, Maria Tramunto
Libro: Copertina rigida
editore: Scienze e Lettere
anno edizione: 2022
pagine: 192
Intellettuali 'in rete' nell'Europa dell'Ottocento, II. Camillo Ramelli e Wilhelm Henzen Maria Federica Petraccia; Intellettuali 'in rete' nell'Europa dell'Ottocento, I. Camillo Ramelli, Bartolomeo Borghesi, Nöel des Vergers: il progetto francese di un Corpus inscriptionum Latinarum Maria Tramunto Le collezioni di antichità di Fabriano e del suo territorio, II. La formazione della collezione della chiesa di San Venanzo ad Albacina Francesca Pettinari; Le collezioni di antichità di Fabriano e del suo territorio, IV. La formazione della raccolta epigrafica di Villa Serafini, oggi Censi Mancia, ad Albacina Giulia Baratta; Le collezioni di antichità di Fabriano e del suo territorio, V. Il sarcofago di Valdicastro Giulia Baratta; Concordanze (a cura di Francesca Pettinari).
Dadi, fratture e vecchi balletti tra storia antica e medicina moderna. Atti della giornata di studio (Genova, 29 novembre 2013)
Maria Federica Petraccia
Libro
editore: De Ferrari
anno edizione: 2014
pagine: 224
Indices e Delatores nell'antica Roma. Occultiore indicio proditus, in occultas delatus insidias
Maria Federica Petraccia
Libro: Libro in brossura
editore: LED Edizioni Universitarie
anno edizione: 2014
pagine: 126
Il lavoro si propone di studiare l'origine della figura dell'index e del delator, risalendo fino alle prime testimonianze di vicende processuali nelle quali costoro si trovarono implicati. Esso abbraccia pertanto un arco di tempo molto ampio che va dall'età monarchica al tardo impero ed evidenzia come durante il Principato augusteo queste due funzioni raggiunsero il loro definitivo "punto d'arrivo", completando il loro sviluppo. La tendenza a ritenere i due lemmi sinonimi risulta evidente da un passo di Ulpiano, inserito nel titolo De verborum significatione del Digesto, in cui indicare coincide con deferre, dal cui participio perfetto delatum si forma il sostantivo delator (D. 50, 16, 197). Nel volume è analizzato il procedimento mediante il quale l'indicium era ricevuto e a chi dovesse essere riferito. Si dà conto degli organi preposti al controllo della spontaneità, validità e veridicità dell'indicium, nonché di quelli incaricati di disporre il praemium spettante all'index o al delator. Si esaminano infine le persone legittimate a fornire gli indicia e quelle prive di tale legittimazione, indagando in quali crimina si potessero utilizzare le delazioni.