Libri di Maurizio De Filippis
I racconti della Latteria. Storie meneghine degli anni '80
Libro: Libro in brossura
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2021
pagine: 93
C’è un po’ della nostra vita in questi racconti, soprattutto per quelli che hanno vissuto le latterie milanesi, la nevicata del 1985 o hanno fatto il militare. Da questo punto di vista, il libro è generazionale. Non sappiamo se sia stata la meglio gioventù, ma la nostra di sicuro.
Nell'omonima via. I racconti del Drago Verde
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Della Vigna
anno edizione: 2017
pagine: 229
Ti offro da bere al Drago Verde. No, il Drago Verde non è un locale di un mondo fantasy alternativo: a Milano, è semplicemente uno dei nomi con cui sono note le fontanelle pubbliche che ci regalano l'acqua potabile. Qui nove autori, che spesso milanesi non sono, ci offrono dieci storie ambientate nel capoluogo lombardo. Giri per il quartiere di Brera con l'insolito obiettivo di acquistarlo, leggende su San Giovanni in Conca, mostri di Niguarda e improbabili "vampiri", vita in un quartiere periferico all'epoca del terrorismo anni Settanta, strani effetti causati dalla caduta di un oggetto volante non identificato (forse terrestre più che extraterrestre), e tanto altro... Tutto questo non è gratis come quando un milanese vi invita al Drago Verde; ma non costa poi molto, e non ve ne pentirete.
San Camillo de Lellis e l'ordine dei Ministri degli Infermi nella storia della Chiesa di Milano
Maurizio De Filippis, Elisabetta Zanarotti Tiranini
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2010
pagine: 280
Questo libro propone un percorso ricco di riferimenti e di notizie storico-scientifiche, collocate all'interno di un vasto panorama sulla storia della Caritas, dell'assistenza religiosa in rapporto alle mutate condizioni di certe patologie dall'antichità a oggi. Per secoli lebbra, peste, vaiolo e tubercolosi (per citare soltanto alcune delle malattie più conosciute) hanno provocato sgomento e panico modificando a più riprese la percezione del rapporto salute-malattia e il modo di vivere degli uomini e delle comunità esposte ai rischi del contagio. A partire dagli anni Ottanta del Novecento si registra invece la comparsa dell'AIDS, la nuova pestilenza. Grazie allo straordinario progresso in campo medico-scientifico, in questi ultimi anni gli scienziati sono riusciti a contenere la diffusione del virus dell'HIV almeno nei Paesi più sviluppati, mentre nel Terzo Mondo, malgrado la nostra attenzione, tale affezione costituisce ancora oggi una piaga terribile. Nel tempo e nello spazio, pur tra mille vicissitudini, i Camilliani, con generosità, competenza e spirito di sacrificio, hanno sempre fornito un contributo alla lotta contro questo tipo di patologie, poiché per essi il malato - incarnando la figura di Cristo umile e sofferente - rappresenta un intero universo, anzi, è il prossimo da amare, da confortare e da accudire con tutta la dedizione possibile, senza alcuna riserva anche a costo della propria vita.
L'ospedale «Luigi Sacco» nella Milano del Novecento
Maurizio De Filippis
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2003
pagine: 128
L'Ospedale "Luigi Sacco" ha dietro di sé una lunga storia forse non molto conosciuta ma profondamente radicata nella tradizione assistenziale milanese. Il tentativo di tratteggiare il profilo storico di un'importante istituzione cittadina come l'Ospedale di Vialba costituisce l'oggetto del presente lavoro: riappropriarsi del proprio passato ripercorrendo le tappe più significative di un cammino che ha attraversato buona parte del Novecento, costituisce, infatti, una questione di grande importanza anche per chi oggi si occupa di salute e sanità. Maurizio De Filippis, dottore in Storia, lavora nell'Az. Osp.-Polo Universitario "Luigi Sacco" di Milano.
La peste bianca. Milano e la lotta antitubercolare (1888-1945)
Giorgio Cosmacini, Maurizio De Filippis, Patrizia Sanseverino
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 144
Il volume narra della storia della tubercolosi, delle sue diverse forme e modalità di cura, del sistema articolato di servizi e interventi che la città di Milano e i territori limitrofi, avevano predisposto nel periodo in cui, agli inizi nel Novecento, tale epidemia aveva assunto la dimensione di pandemia. In questo testo si parla inoltre di istituzioni e luoghi di cura, di socializzazione, di visite domiciliari e di raccolta anamnestica. Si descrivono strutture sanitarie accoglienti, figure di medici che hanno assunto la relazione empatica, l'attenzione alla persona malata e le sue condizioni di vita, come punto forte della loro metodologia d'intervento.