Libri di Maurizio Mesoraca
La Calabria nel Cinquecento. La storia e il mito di Caterina Ganguzza che sfidò l'Impero Ottomano per la libertà
Maurizio Mesoraca
Libro: Libro in brossura
editore: EdUP
anno edizione: 2025
pagine: 160
Ci sono storie che, pur germogliate secoli fa, possiedono la capacità di parlare con una voce straordinariamente contemporanea. La vicenda di Caterina Ganguzza – una giovane calabrese del XVI secolo – ne è un esempio lampante. In un'epoca in cui il destino delle donne era spesso deciso altrove, Caterina scelse di opporsi con fermezza a un potere più grande di lei, sostenendo un principio universale: la propria libertà. Introduzione di Donatella Loprieno.
I discorsi parlamentari di Diego Tajani
Maurizio Mesoraca, Antonio Nicaso
Libro: Libro in brossura
editore: Pellegrini
anno edizione: 2023
pagine: 128
Il Centro Studi Diego Tajani in collaborazione con il Dipartimento di Lingua, Letteratura e Cultura della Queen’s University pubblicano i discorsi tenuti in Parlamento da Diego Tajani l’11, 12 e 16 giugno 1875, relativi al dibattito sull’ordine pubblico in Sicilia e in particolare sulla mafia. Dagli interventi, emerge lo spirito combattivo del parlamentare che racconta anche vicende vissute in Sicilia, quando da procuratore del Re di Palermo, ha cercato di fare luce sull’intreccio tra mafia e uomini delle istituzioni. Resta attuale la sua intuizione sulla mafia come governo del territorio.
Cutro tra passato, presente e futuro. Antologia multimediale di storia, territorio, economia, risorse e personaggi
Maurizio Mesoraca
Libro: Libro in brossura
editore: Publigrafic (Cotronei)
anno edizione: 2022
pagine: 336
Diego Tajani. Un cambiamento atteso un secolo e i nodi irrisolti dell'Italia
Maurizio Mesoraca
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2019
pagine: 252
È l'11 giugno del 1875, un parlamentare per la prima volta si alza a parlare di mafia. Il deputato è Diego Tajani. La domanda è d'obbligo: perché i problemi delle mafie, quello della laicità dello Stato, il problema della giustizia e quello del Mezzogiorno rimangono ancora nodi irrisolti dell'Italia di oggi, malgrado personaggi di grande rilievo come Diego Tajani, nato in Calabria a Cutro da una famiglia proveniente da Vietri sul Mare, li abbiano posti a base del loro impegno fin dai tempi dell'Unità d'Italia? Di chi le responsabilità? E ancora: come affrontare e sanare il fossato che si è aperto tra la comunità di Reggio Emilia e quella di Cutro a causa della presenza mafiosa di origine calabrese nella città emiliana? Ci sono in questo momento storico le volontà, le condizioni, gli strumenti risolutivi per affrontare queste tematiche? A queste e ad altre domande cerca di rispondere questo libro, con il contributo prezioso di Isaia Sales, tra i maggiori esperti in campo nazionale dei problemi delle mafie e del Mezzogiorno e di Nando Rinaldi, direttore di Istoreco di Reggio Emilia. Prefazione di Isaia Sales. Introduzione di Nando Rinaldi.
9 personaggi di paesi e città di Calabria
Libro: Libro in brossura
editore: Publigrafic (Cotronei)
anno edizione: 2017
pagine: 216
Riprendiamoci il futuro. Politica e sinistra prima e dopo il 1989
Maurizio Mesoraca
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 2016
pagine: 268
Dal 1989 le ideologie e con esse gli ideali e i valori non sono più alla base della politica e, quindi, dell'adesione ai partiti. Oggi conta altro. Anche la sinistra, che in Italia è stata storicamente impegnata a costruire un mondo più giusto e uguale, a partire dalla caduta del muro, sembra aver rinunciato a queste linee guida. Questo libro intende raccontare e analizzare questa lenta e inesorabile mutazione "genetica", descrivendo i rischi che comporta l'attuale cammino, proponendo un'inversione di rotta, un ritorno a una politica delle idealità e dei valori. Non come nostalgico ritorno al passato, ma in termini nuovi, come conseguenza dei processi di globalizzazione. Il libro si compone di due parti. Nella prima si ricostruisce la vicenda storica della sinistra, attraverso la testimonianza dell'autore, protagonista nei partiti investiti dal cambiamento: PCI, PDS, DS e nelle istituzioni locali e nazionali. Nella seconda con una riflessione sui nuovi partiti e i movimenti per proiettarsi sul futuro prossimo, descrivendone incognite e potenzialità. Con l'auspicio che ciò serva a scuotere le forze progressiste e soprattutto le nuove generazioni, invitandole a superare la rassegnazione e le risposte ribelliste prive di prospettive.