Libri di Michael Krüger
Il Dio dietro la finestra
Michael Krüger
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2024
pagine: 240
Il mondo, come lo conosciamo, è un luogo ordinato, in cui vigono regole chiare e in cui a ogni azione corrisponde una reazione certa e prevedibile? I personaggi di questi racconti ne sono convinti, sono uomini e donne sicuri di sé, ottimisti, talvolta sognatori, altre un po’ cinici e disincantati, ma, tutti, intimamente persuasi che la realtà in cui viviamo segua dei principi condivisi e riconoscibili. Quando però, per qualche evento della vita, arriva il disincanto, e si rendono conto che il mondo è molto più complesso e contraddittorio, la sconfitta, non sempre dolorosa, è l’unico risultato possibile. Tredici racconti in cui Michael Krüger mescola abilmente umorismo e malinconia per raccontare affetti e abbandoni, contraddizioni e armonie inaspettate, natura e civiltà, giovinezza ed età matura con uno sguardo acuto, da osservatore instancabile che si posa su tutto, penetrando anche negli angoli più remoti dell’anima, e toccandoci nel profondo.
La casa dei pazzi
Michael Krüger
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2020
pagine: 176
"La casa dei pazzi" è la storia di un uomo nato con la camicia: un giorno, inaspettatamente, il protagonista riceve in eredità dalla zia di una zia un intero condominio nella migliore zona di Monaco di Baviera. Appende quindi al chiodo il noioso lavoro di archivista, leva le tende e si trasferisce in un appartamento libero del suo palazzo. Tuttavia, sceglie di occupare l’appartamento sotto falso nome: intende poltrire nell’ozio, senza doversi azzuffare inutilmente con i suoi inquilini per riscuotere gli affitti mensili. Ma i condomini sono brutte bestie e di vario genere: dall’irriducibile esperto di derivati finanziari all’insegnante sola. Il più strano di tutti, però, è Georg Faust, che lo ha preceduto nell’appartamento: uno scrittore e poeta che ha lasciato tracce ovunque e che continua a ricevere strane lettere. Senza pensarci due volte, per gioco, l’uomo decide di infilarsi nei panni del misterioso ex inquilino. Ne copia la calligrafia, declama le sue poesie, si comporta come un vero scrittore e sonda come sia questa nuova vita. Fino a quando un giorno, davanti alla sua porta, si presenta la nipote dello scrittore scomparso, e poco dopo una donna che lo accusa di aver plagiato e rubato le sue opere. Che fare? Il protagonista diventa un perseguitato. E quando il cappio si fa sempre più stretto, l’uomo progetta la fuga.
Spostare l'ora
Michael Krüger
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2015
pagine: 242
I nuovi percorsi della poesia di Michael Krüger si realizzano, in questo ampio e articolatissimo libro, "Spostare l'ora", nel segno di un costante e problematico rapporto con il tempo, e dunque con il senso del tempo stesso nel presente e nella storia. Storia alla quale il poeta dichiara di sentirsi del tutto accidentale o in qualche modo decisamente estraneo, come appare dalla disincantata saggezza di molti suoi versi, per esempio questi: "Io alla storia non occorro. Lei procede insonne inciampando fra Kitsch e Gloria". Ma in contrasto con il goffo cammino della storia, e dunque, in fin dei conti, ben più rassicurante, o quanto meno più attendibile, è pur sempre la natura, rispetto alla quale Krüger conferma di avere un rapporto speciale, un colloquio quotidiano, pur nella varietà estrema dei luoghi in cui si trova a vivere, o a soggiornare anche brevemente, e dunque dalla propria terra ai più vari punti di un mondo divenuto ormai piccolissimo. Ed ecco allora che gli attori delle vicende che ci racconta possono essere indifferentemente piante o animali, ma anche uomini, vivi o morti, celebri personaggi o anonime figure di passaggio. Se ne ricava un vasto ambiente totale, dove il mondo si manifesta nella sua varia e incessante metamorfosi. Il poeta viaggia: Venezia, Istanbul, Calcutta, New York, ci manda cartoline dall'India, dal Baltico o dalla Toscana, e si sente simile a un piccolo animale dotato dell'umile e insieme prodigiosa capacità di adattarsi al mondo...
Il coro del mondo. Poesie 2001-2010
Michael Krüger
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 201
Protagonista della scena culturale tedesca e austriaca e attento lettore di letterature straniere, fra cui l'italiana e l'israeliana, Michael Krüger è un nome di primo piano nella lirica tedesca, insignito dei più prestigiosi premi nazionali. In italiano è già apparso come poeta, saggista e narratore. Questo volume, tratto dall'antologia tedesca "Archine des Zweifels" (2001), dalle raccolte "Kurz vor dem Gewitter" (2003), "Unter freiem Himmel" (2007) e dalla recente "Ins Reine" (2010), è un itinerario in una poesia vicina e comprensibile, estranea alla mistica della parola ma con la grande liederistica romantica alle spalle. Kriiger è un malinconico, un "amico della morte" che tende l'orecchio al "cantico dell'inanità" ma fa parlare il visibile - la natura viva, acque, boschi e animali ora tangibili ora alieni -, gli uomini in perenne ricerca di giustificazioni e anche un suo io che dice cose che non si aspettava di dire. Inatteso per noi anche il suo ironico ma cordiale "undicesimo comandamento": "non morire, / ti prego". E la storia? Per l'ironico, per l'irridente non conta granché, e meno ancora conta la grandezza: "Una mucca pascola davanti alla casa / l'ultima di una fila di mucche. / Una loro antenata, bianco-marrone,/ fu presentata a Napoleone, / poco prima che incontrasse Goethe a Weimar".
Poco prima del temporale
Michael Krüger
Libro: Copertina morbida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2005
pagine: 139
È l'incontro il tema centrale di questa raccolta di versi di Michael Krüger. Gli incontri avvengono in Italia come in Lituania, in Spagna come in Bulgaria, in Arabia, in Nordamerica e più spesso nella Germania del presente e del passato; e avvengono con scrittori studiosi di scienze varie, sconosciuti, pittori e altri viaggiatori; con la natura, l'arte e la storia; con il sonno, ospite ingrato, e con colui che si è stati da bambini. Al contrario di Walter Benjamin, Krüger affida l'incontro non alla vista ma all'udito. Se infatti alla vista si deve l'intensità dei paesaggi naturali e umani della raccolta, è l'udito che li anima. Così queste poesie sono popolate di voci e ricche di suoni in attesa di un viaggiatore che li sappia percepire ed ascoltare.
Perché Pechino? Una storia cinese-Che fare? Una storia d'altri tempi
Michael Krüger
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: IV-150
Il ritorno di Himmelfarb
Michael Krüger
Libro
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 1995
pagine: 162
Un io che si confronta con il mondo. Petrarca-Preis: come tutto ebbe inizio
Michael Krüger
Libro: Libro in brossura
editore: Padova University Press
anno edizione: 2023
Solo et pensoso i più deserti campi vo mesurando a passi tardi et lenti… Allein, nachdenklich, wie gelähmt vom Krampfe, Durchmess’ ich öde Felder, schleichend träge… (August Wilhelm Schlegel)