Libri di Oliviero Beha
Tris
Oliviero Beha, Dante Matelli, Gianni Perrelli
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2016
pagine: 172
"Il trucco". Anche nella persona apparentemente perfetta, non c'è comunque un lato oscuro, un "trucco"? Il racconto gira intorno a questa domanda. Antonio Bindi è un giovane bello, cortese, ricco, un "giovane meraviglioso". Anche troppo per la protagonista di questa storia che indagherà fino a scoprire se il trucco c'è davvero. "L'ottavo giorno". Uno sceneggiatore deve descrivere l'incontro tra Re Salomone e una vergine. Non ci riesce. Quando si tratta di storie d'amore o sesso ha un blocco. Ha nascosto questa sua incapacità alla produttrice che comincia a tormentarlo. Per capire cosa lo freni rivive il suo rapporto col sesso. Invano. Quando sta per arrendersi, inaspettatamente proprio Re Salomone viene in suo aiuto. "La sposa armena". Il racconto è la rielaborazione romanzata di una storia vera, sullo sfondo del genocidio perpetrato dall'impero turco oltre cent'anni fa. Protagoniste sono una madre e una figlia, divise da una scelta tragica che segnerà per sempre le loro esistenze. Nella dissoluzione del loro rapporto si stagliano le lacerazioni di un popolo perseguitato. Un'odissea scandita dall'orrore, ma anche dalla speranza e dall'aspirazione alla rinascita.
Il paziente italiano. Da Berlusconi al berlusconismo passando per noi
Oliviero Beha
Libro: Libro in brossura
editore: Avagliano
anno edizione: 2008
pagine: 336
Che cosa è successo in questo paese in due anni di governo Prodi dopo e prima di Berlusconi? Come abbiamo fatto a ridurci nello stato comatoso in cui siamo? Che ne è stato della politica, di maggioranza come di opposizione, ormai trasformata in vuoto marketing? E come reagiscono gli italiani a questa regressione di democrazia? Chi sono, oggi, questi italiani, o che cosa sono diventati? E che cosa si augurano per il loro futuro? Oliviero Beha porta in radiologia le "lastre" della realtà, quella vera e quella mistificata dai media, passando al vaglio un periodo fosco della Repubblica, a sessant'anni dalla sua fondazione costituzionale. La radiografia è impietosa, e coglie i passaggi tra politica e antipolitica, conflitti di interessi e svuotamento della giustizia, informazione-spettacolo e brutto spettacolo dell'informazione, patriottismo in calzoncini e Calciopoli, uno scandalo ancora tutto da decifrare. L'Italia mafiosa di oggi, ma si teme anche di domani, che di solito viene occultata dalle convenienze e dalle dipendenze.
I nuovi mostri
Oliviero Beha
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2009
pagine: 279
C'era una volta. C'era una volta chi si dava come compito quello di incalzare il potere e di controllarlo: un'elite culturale temuta e ascoltata. C'erano una volta i "maestri", i Pasolini, i Moravia, gli Sciascia, i Calvino, ma anche i Bobbio, i Galante Garrone, gelosi custodi del libero pensiero. E ora? L'Italia non potrebbe essere quella che è senza la complicità del sistema mediatico e grazie all'assenza degli intellettuali, "una categoria - scrive Beha - più 'del portafogli che del pensiero". A cominciare dai giornalisti. Ma è il quadro d'insieme che preoccupa ("Stiamo rispondendo a Obama con Geronzi"): un gigantesco concorso di colpa che attraversa molte categorie professionali, in nome del denaro e in virtù di una normalizzazione della banalità da troppi accettata. Il resoconto di Beha, lucido ma non rassegnato ci induce a reagire, così come molte associazioni di liberi cittadini hanno cominciato a fare. Contro il Golpe Bianco che ci sta svuotando. In appendice, le "Resistenze ai Nuovi Mostri".
Sono stato io
Oliviero Beha
Libro: Libro in brossura
editore: Tropea
anno edizione: 2004
pagine: 222
In un'Italia ipercontemporanea, tanto caricaturale da sembrare vera, si aggira una strana figura di giornalista in crisi. In crisi esistenziale, per l'impatto con la cosiddetta età matura e la difficoltà di fare il padre. In crisi professionale, per la quasi impossibilità di fare il suo lavoro in condizioni normali, senza servire un padrone. In crisi politica, stretto com'è tutto il paese nel referendum quotidiano pro o contro Berlusconi. Ad un tratto la svolta, un amico gli consiglia di compiere un'azione eclatante che serva da sfogo a lui e alla nazione: un attentato. Da questo momento in poi la vicenda si snoda intorno alla preparazione di ciò che dovrebbe cambiare tutto e ridare un senso alla vita di chi lo compie e della collettività...
Crescete & prostituitevi
Oliviero Beha
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2005
pagine: 161
Manca l'aria. Un buio che oscura destra e sinistra senza distinzione. E una generazione orfana di valori e ideali. Che fine stiamo facendo? C'è stato un tempo in cui l'Italia poggiava su solidi pilastri. Era l'epoca della Ricostruzione, quella dei grandi "valori morali" su cui edificare un Paese nuovo. Dopo stragi, P2, mafia, scandali di ogni tipo, la nostra classe dirigente politica e intellettuale sembra incapace di uno scatto, alla ricerca del solo Potere, corrotta nelle parole e nei comportamenti. Questo libro è un accorato j'accuse contro l'immoralità che affossa il nostro Paese e che colpisce scuola, sanità, stampa, tv. La testimonianza di chi, come Beha, ha vissuto sulla sua pelle questo imbarbarimento.
Trilogia della censura. Ieri come oggi: Mundialgate-Antenne rotte-L'Italia non canta più
Oliviero Beha
Libro: Copertina morbida
editore: Avagliano
anno edizione: 2005
pagine: 430
Il libro contiene tre libri "scottanti" di Oliviero Beha, pubblicati e poi dimenticati. "Mundialgate", del 1984, è la storia di uno scandalo calcistico: il famigerato "caso Camerun" dei Mondiali del 1982 vinti dall'Italia. "Antenne rotte", del 1990, parla senza riguardi della tv e dell'Italia di allora, appena pre-Tangentopoli, ed è come se stesse parlando di quella di oggi. "L'Italia non canta più", del 1997, un dialogo con Mogol, scoperchia il pentolone della musica italiana della seconda metà del '900. Alla trilogia è premesso uno scritto di Beha, "Ieri come oggi", in cui, oltre a raccontare particolari inediti sulle censure subite, mette a fuoco quanto dell'Italia del presente si spieghi con quella di anni fa.
Diario di uno spaventapasseri. L'Italia ultima, 1996-2006: tra Berlusconi e Prodi la recita statica di un paese irreale
Oliviero Beha
Libro: Libro in brossura
editore: Tropea
anno edizione: 2006
pagine: 286
In questo libro Oliviero Beha coglie e interpreta gli eventi che hanno segnato l'ultimo decennio. Bush e Blair, il protocollo di Kyoto, l'11 settembre, gli ecoproblemi: ma se lo scenario mondiale induce a formulare ipotesi allarmanti, certo non si può trarre conforto neppure dallo spettacolo offerto dal nostro paese. In un resoconto che parte dallo scontro di dieci anni fa tra Berlusconi e Prodi - nel segno di un maggioritario imperfetto - per arrivare, oggi, alla sfida di Prodi contro Berlusconi con un maggioritario proporzionalizzato in exrremis, non si tratta solo di chiedersi quale sarà il nostro destino dopo il voto della primavera 2006, ma soprattutto di rivedere ciò che sta dietro a termini come "destra" e "sinistra", in politica come nella società civile.
Indagine sul calcio
Oliviero Beha, Andrea Di Caro
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2006
pagine: 637
Mondiali del 1982: era l'Italia di Pertini e Spadolini, di Craxi e Andreotti, ma soprattutto di Paolo Rossi, di Tardelli e Bearzot. Ne seguì anche un'inchiesta sugli aspetti poco chiari di una partita di quei Mondiali, Italia-Camerun, inchiesta poi messa rapidamente a tacere. L'autore era Oliviero Beha. Lo stesso che ora torna a parlare di calcio e società. Come sono cambiate le cose da allora nel rapporto tra calcio e Paese? Come l'era berlusconiana ha mutato il mondo del pallone? Quanto ha contato la televisione? Che ne è stato delle figure "diverse", degli irregolari del pallone emarginati dal sistema? E che cos'è esattamente la Nazionale di Lippi, in grande spolvero per i prossimi Mondiali 2006?
Italiopoli
Oliviero Beha
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2007
pagine: 250
Un paese che affonda sotto i colpi di una classe dirigente sempre più prodiga di cattivi esempi, in un deserto di valori. Un ceto politico affannosamente complementare nella finzione tra Destra e Sinistra. Un potere barricato in un residence privo di cultura, che sostituisce la realtà con la sua rappresentazione televisiva. L'Italia mafiosa di oggi, ben oltre la mafia tradizionale negli interessi e nei comportamenti. Un viaggio della mente e del cuore per denunciare una società in pezzi, e cogliere i segnali di "nuove resistenze" nella stagione peggiore degli ultimi cinquant'anni.
Come resistere nella palude di Italiopoli
Oliviero Beha
Libro: Copertina morbida
editore: TEA
anno edizione: 2008
pagine: 258
Un paese che affonda sotto i colpi di una classe dirigente sempre più prodiga di cattivi esempi, in un deserto di valori. Un ceto politico affannosamente complementare nella finzione tra Destra e Sinistra. Un potere barricato in un residence privo di cultura, che sostituisce la realtà con la sua rappresentazione televisiva. L'Italia mafiosa di oggi, ben oltre la mafia tradizionale negli interessi e nei comportamenti. Un viaggio della mente e del cuore per denunciare una società in pezzi, e cogliere i segnali di "nuove resistenze" nella stagione peggiore degli ultimi cinquant'anni.