Libri di Orazio La Rocca
Wojtyla, i giorni dell'addio. Tutta la verità
Orazio La Rocca
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2025
pagine: 336
Dopo 27 anni al vertice della Chiesa cattolica, la morte di papa Wojtyla il 2 aprile del 2005 ha scioccato l'intero pianeta, seppur preannunciata da una lunga malattia. Fino all'ultimo, Giovanni Paolo II è rimasto saldo sul soglio pontificio, nonostante le operazioni, la cannula inserita nella gola, la difficoltà a parlare, il Parkinson. Fino all'ultimo si è affacciato alla finestra del terzo piano per benedire e salutare la folla che sempre più numerosa si riversava in piazza San Pietro, e che alla fine si è raccolta in un dolore collettivo per dare l'estremo saluto a un pontefice che non ha cambiato solo il volto della Chiesa, ma anche del mondo. A vent'anni da quell'evento storico, il libro del vaticanista Orazio La Rocca ripercorre con dovizia di particolari i giorni trascorsi dal primo ricovero d'urgenza al Gemelli, nel febbraio 2005, fino al 2 aprile e oltre, con i funerali e l'organizzazione del nuovo conclave. Una cronaca commovente che ci trasporta in un viaggio nel passato, per rivivere quei momenti indelebili e concitati in cui il piccolo Stato del Vaticano sembrava poter contenere tutto il mondo. Ricco di dettagli e rivelazioni inedite, un libro fondamentale per ricordare un Papa che, lasciando dietro di sé un'eredità indiscussa - e molte domande senza risposta -, si è reso protagonista della Storia contribuendo a costruire il nostro presente. Con i contributi di Liliana Segre, Lucio Caracciolo e Walter Veltroni.
In viaggio con la pietà
Orazio La Rocca
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 240
Il libro racconta in maniera avvincente l’incredibile ma anche criticato viaggio della Pietà di Michelangelo dalla Basilica di San Pietro a New York per l’Esposizione Universale del 1964. Tutto inizia il 4 aprile, il giorno in cui la scultura, per la prima e unica volta, esce dal Vaticano e viene caricata su un camion alla volta di Napoli, dove arriverà dopo circa dodici ore di viaggio a marce ridotte. Ad attendere il prezioso carico lungo la banchina del porto la Cristoforo Colombo, sul cui ponte la cassa con la Pietà sarà collocata a cielo aperto e fissata in maniera tale da poter sopportare qualsiasi sollecitazione e guardata a vista per tutta la traversata. Dopo circa otto giorni di navigazione l’arrivo a New York, dove la Pietà viene collocata nel Padiglione della Santa Sede dell’Esposizione Universale del 1964, che fino all’ottobre successivo sarà visitato da oltre 27 milioni di persone letteralmente affascinate dall’opera michelangiolesca. Attraverso le voci dei testimoni di ieri e di oggi, Orazio La Rocca ci fa rivivere, con una certa trepidazione, i preparativi del viaggio, l’ardita traversata transatlantica, il clamore mediatico suscitato dall’iniziativa, la nostalgia per l’assenza da San Pietro di quell’amata scultura e finalmente, dopo diciannove mesi, il suo felice rientro in Vaticano.
Ratzinger. La scelta. «Non sono scappato»
Orazio La Rocca
Libro: Libro rilegato
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 320
L’11 febbraio 2013, con una “Dichiarazione" di appena venti righe, Benedetto XVI annunciava la sua decisione di voler rinunciare al pontificato. Da quella scelta che ha letteralmente cambiato non solo la vita di Joseph Ratzinger, ma anche e soprattutto la storia della Chiesa e del Papato, sono trascorsi dieci anni. Dopo la rinuncia, come ha vissuto Benedetto XVI da Papa emerito? Che cosa ha fatto in questi dieci anni? Ha solo pregato per la Chiesa? Pensato come una sorta di viaggio, il libro ripercorre e documenta i momenti più salienti di questi dieci anni, a partire dai primissimi giorni fino alla triste e dolorosa vicenda che ha visto Ratzinger accusato di aver coperto un prete pedofilo quando era arcivescovo di Monaco e Frisinga. Dalle tantissime testimonianze riportate nel volume, in primis quella del suo storico segretario mons. Georg Gänswein, appare chiaro come il pontificato di Benedetto XVI, al suo inizio e alla sua conclusione, sia stato una scelta di Dio alla quale egli per due volte ha ubbidito docilmente. «È affascinante anche per me leggere e sfogliare questo libro, uscito dalla penna di un giornalista appassionato, con il quale il lettore cerca di avvicinarsi al Papa venuto dalla Germania con sempre nuove prospettive, per indagare sull’incomprensibile “scelta"». Prefazione di Mons. Georg Gänswein.
Ero straniero e mi avete accolto. Il Vangelo a Caserta
Raffaele Nogaro, Orazio La Rocca
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2011
pagine: 133
"Vorrei che la mia Chiesa oggi fosse sempre più una Chiesa di frontiera, protesa verso i bisogni dell'uomo, non di vertice. Significa stare in mezzo alla gente comune, non essere chiusa tra quattro mura, in una curia dorata, inaccessibile ai più, perché la frontiera è fuori dal tempio. La frontiera si sa - è sempre stata un luogo esposto, un confine che sta lì per essere attraversato e andare verso nuove terre, luoghi a volte sconosciuti. La frontiera è sempre stata il luogo degli arrivi e delle partenze. È il luogo dell'imprevisto, dell'inedito. È il luogo dell'originale. In definitiva, è la meta agognata, è il luogo dell'uomo sempre nuovo e sempre in attesa di una patria. È questa la Chiesa di frontiera che io sogno di vedere, una Chiesa sempre in cammino e, nello stesso tempo, artigiana della pace: non solo della pace dei cuori, ma anche della pace che passa attraverso l'azione politica". Vescovo di Sessa Aurunca e poi di Caserta, Raffaele Nogaro ha reso servizio per 26 anni in una delle terre più difficili e contraddittorie del nostro paese, la Campania. Con passione, in queste pagine racconta e al tempo stesso denuncia il suo Sud, senza tirarsi indietro di fronte ai temi più scottanti, dall'immigrazione clandestina alla diffusa illegalità, dal recente caos della spazzatura al dramma del lavoro, assente, nero, precario, dal malgoverno della politica collusa con la camorra agli errori e ai silenzi (troppi) della Chiesa.
Ero straniero e mi avete accolto. Il Vangelo a Caserta
Raffaele Nogaro, Orazio La Rocca
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2009
pagine: 130
"Vorrei che la mia Chiesa oggi fosse sempre più una Chiesa di frontiera, protesa verso i bisogni dell'uomo, non di vertice. Significa stare in mezzo alla gente comune, non essere chiusa tra quattro mura, in una curia dorata, inaccessibile ai più, perché la frontiera è fuori dal tempio. La frontiera si sa - è sempre stata un luogo esposto, un confine che sta lì per essere attraversato e andare verso nuove terre, luoghi a volte sconosciuti. La frontiera è sempre stata il luogo degli arrivi e delle partenze. È il luogo dell'imprevisto, dell'inedito. È il luogo dell'originale. In definitiva, è la meta agognata, è il luogo dell'uomo sempre nuovo e sempre in attesa di una patria. È questa la Chiesa di frontiera che io sogno di vedere, una Chiesa sempre in cammino e, nello stesso tempo, artigiana della pace: non solo della pace dei cuori, ma anche della pace che passa attraverso l'azione politica". Vescovo di Sessa Aurunca e poi di Caserta, Raffaele Nogaro ha reso servizio per 26 anni in una delle terre più difficili e contraddittorie del nostro paese, la Campania. Con passione, in queste pagine racconta e al tempo stesso denuncia il suo Sud, senza tirarsi indietro di fronte ai temi più scottanti, dall'immigrazione clandestina alla diffusa illegalità, dal recente caos della spazzatura al dramma del lavoro, assente, nero, precario, dal malgoverno della politica collusa con la camorra agli errori e ai silenzi (troppi) della Chiesa.
«Avevo fame... avevo sete». L'ostello «Don Luigi Di Liegro»
Orazio La Rocca
Libro
editore: Studium
anno edizione: 2005
pagine: 140
L'anno dei tre papi. Paolo VI, Giovanni Paolo I, Giovanni Paolo II
Orazio La Rocca, Rino Fisichella
Libro: Libro rilegato
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 288
Successe tra l’agosto e l’ottobre del 1978. Sul Soglio di Pietro, dopo la morte di Paolo VI, sedettero Giovanni Paolo I e Giovanni Paolo II: tre papi in meno di tre mesi. Fu un momento cruciale della vita della Chiesa che — pur nella tragedia — ebbe la forza di cambiare il suo volto aprendosi alle spinte innovatrici e avviandosi sulla strada del terzo millennio. Orazio La Rocca ripercorre, con una cronaca avvincente, quei giorni travagliati. Guidano il lettore anche le interviste a testimoni privilegiati: Joseph Ratzinger, cardinale elettore nei due conclavi del ’78; don Diego Lorenzi, segretario personale di Giovanni Paolo I; Gianni Gennari, amico personale di papa Luciani; e Stanislaw Dziwisz, all’epoca segretario personale di papa Wojtyla e oggi cardinale. Ma non si tratta soltanto di una rievocazione storica: è l’arcivescovo Rino Fisichella a sottolineare come le pagine di questo libro, ben oltre il loro valore cronachistico, «possono aiutare ad entrare maggiormente in profondità per riscoprire la forza della fede come ricerca di senso dell’esistenza». Una svolta nella storia della Chiesa, insomma, che segna in profondità la storia di ogni cristiano.
Attraverso la porta santa. Giubileo 2000: dall'apertura all'ultimo pellegrino
Orazio La Rocca
Libro
editore: Ancora
anno edizione: 2003
pagine: 192
L'evento del Giubileo appena concluso ha segnato profondamente la Chiesa di questo inizio millennio. Sono avvenuti fatti ed incontri significativi ma anche semplici gesti e pellegrinaggi che hanno coinvolto tutti i cristiani. Il volume di Orazio La Rocca ripercorre e collega tra loro le tappe salienti dell'Anno Santo.
I giorni di Antonia. La sfida di una famiglia alle prese con una nonna malata
Orazio La Rocca, Maririna Tuccinardi
Libro
editore: Ancora
anno edizione: 2002
pagine: 128
La scelta più normale del mondo, un figlio che vuole accudire la mamma malata, e la accoglie nella sua famiglia. Orazio, Maririna, e i figli Silvia, Maddalena, Judith e Francesco, alle prese con nonna Antonia, malata di mente, offrono un racconto "utilizzabile" da tutti quelli che vivono un'esperienza analoga e vogliano riflettere su di essa. La decisione "naturale" di sottrarre una persona alla solitudine e all'abbandono per riempire di affetto e premure le ultime briciole di vita è una decisione carica di conseguenze che la famiglia affronta contando solo sulle proprie forze.