Libri di P. Salvadori
Trattato di saper vivere ad uso delle nuove generazioni e altri scritti
Raoul Vaneigem
Libro: Libro in brossura
editore: Massari Editore
anno edizione: 2004
pagine: 334
"Non si sfugge alla banalità che manipolandola, dominandola, immergendola nel sogno, affidandola al buon piacere della soggettività... La lotta del soggettivo e di ciò che lo corrompe allarga ormai i limiti della vecchia lotta di classe. La rinnova e la inasprisce. Il partito preso della vita è un partito preso politico. Noi non vogliamo un mondo dove la garanzia di non morire di fame si scambi con il rischio di morire di noia. L'uomo della sopravvivenza è l'uomo sbriciolato nei meccanismi del potere gerarchizzato, in una combinazione di interferenze, in un caos di tecniche oppressive che, per darsi un ordine, attende solo la paziente programmazione dei pensatori programmati." (Raoul Vaneigem)
Trattato sul saper vivere. Ad uso delle giovani generazioni
Raoul Vaneigem
Libro: Libro in brossura
editore: Golena
anno edizione: 1999
pagine: 254
"Il Trattato del saper vivere rientra in una corrente d'agitazione di cui non si è finito di sentir parlare. Ciò che vi è esposto è un semplice contributo fra altri alla ricostruzione del movimento rivoluzionario internazionale. La sua importanza non dovrebbe sfuggire a nessuno, perché nessuno, col tempo, sfuggirà alle sue conclusioni". (Dal libro)
La società dello spettacolo-Commentari sulla società dello spettacolo
Guy Debord
Libro
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2014
pagine: 256
Guy Debord con questo libro scritto nel 1967, agli albori dell'era televisiva, ha intuito con lucidità agghiacciante che il mondo reale si sarebbe trasformato in immagini, che lo spettacolo sarebbe diventato "la principale produzione della società attuale". Siamo entrati nell'epoca dello "spettacolo integrato": è la fine della storia, "il crimine perfetto", scrivono Carlo Freccero e Daniela Strumia nella prefazione, che "ha soppresso la realtà". Non si può comprendere la logica e la strategia dei mass media senza fare riferimento alle tesi rivoluzionari de Debord.
La società dello spettacolo-Commentari sulla società dello spettacolo
Guy Debord
Libro
editore: Dalai Editore
anno edizione: 2013
Guy Debord con questo libro scritto nel 1967, agli albori dell'era televisiva, ha intuito con lucidità agghiacciante che il mondo reale si sarebbe trasformato in immagini, che lo spettacolo sarebbe diventato "la principale produzione della società attuale". Siamo entrati nell'epoca dello "spettacolo integrato": è la fine della storia, "il crimine perfetto", scrivono Carlo Freccero e Daniela Strumia nella prefazione, che "ha soppresso la realtà". Non si può comprendere la logica e la strategia dei mass media senza fare riferimento alle tesi rivoluzionari de Debord.
La società dello spettacolo-Commentari sulla società dello spettacolo
Guy Debord
Libro: Copertina morbida
editore: Dalai Editore
anno edizione: 2008
pagine: 254
Guy Debord con questo libro scritto nel 1967, agli albori dell'era televisiva, ha intuito con lucidità agghiacciante che il mondo reale si sarebbe trasformato in immagini, che lo spettacolo sarebbe diventato "la principale produzione della società attuale". Siamo entrati nell'epoca dello "spettacolo integrato": è la fine della storia, "il crimine perfetto", scrivono Carlo Freccero e Daniela Strumia nella prefazione, che "ha soppresso la realtà". Non si può comprendere la logica e la strategia dei mass media senza fare riferimento alle tesi rivoluzionari de Debord.
Panegirico. Tomo Primo-Tomo Secondo
Guy Debord
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2005
pagine: 112
Il libro riunisce la prima (già pubblicata) e la seconda parte dell'autobiografia di Debord, fondatore e membro dell'Internazionale Situazionista e forse il massimo ispiratore del Sessantotto parigino. "Panegirico" è un libro terribile, implacabile nella sua diagnosi del sistema, nell'analisi di una società che coincide sempre di più con uno spettacolo mediatico osceno. La priorità di tutti i movimenti antagonisti, dopo Debord, è diventata quella di spostare l'attacco sul terreno della comunicazione, della sovversione dei codici e dei rituali del cinema, della televisione, della società del controllo.
La società dello spettacolo-Commentari sulla società dello spettacolo
Guy Debord
Libro
editore: Dalai Editore
anno edizione: 2001
pagine: 254
Guy Debord con questo libro scritto nel 1967, agli albori dell'era televisiva, ha intuito con lucidità agghiacciante che il mondo reale si sarebbe trasformato in immagini, che lo spettacolo sarebbe diventato "la principale produzione della società attuale". Siamo entrati nell'epoca dello "spettacolo integrato": è la fine della storia, "il crimine perfetto", scrivono Carlo Freccero e Daniela Strumia nella prefazione, che "ha soppresso la realtà". Non si può comprendere la logica e la strategia dei mass media senza fare riferimento alle tesi rivoluzionari de Debord.
La società dello spettacolo-Commentari sulla società dello spettacolo
Guy Debord
Libro
editore: Dalai Editore
anno edizione: 1997
pagine: 260
Come una sorta di silenziosa Invasione degli Ultracorpi, lo spettacolo si è impadronito delle nostre vite e dei nostri corpi, riducendoli a gusci vuoti. La realtà ormai esiste solo come immagine. Lo strapotere dei media, il fatto che certi eventi (come la guerra del Golfo) sembrino messi in scena per la televisione, ne sono la prova. Sono tesi apocalittiche che Debord aveva espresso con lucidità inquietante sino dalla fine degli anni Sessanta. Il libro è una riflessione acuta e disperata sul nostro tempo. E' un saggio che parla di televisione e di guerra, di pubblicità e di politica, di religione e di mass-media.