Libri di Paola Maraone
The boys. Due vite, un'autobiografia
Howard Ron, Clint Howard
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2022
pagine: 560
I fratelli Howard trascorsero sul set tanto tempo quanto nei parchi giochi. Ron recitava la parte di Opie contrapposta a quella di Andy Griffith e, più tardi, quella di Richie Cunningham contrapposta a Henry Winkler, il Fonzie di Happy Days. Clint, invece, fu per anni il protagonista, accanto a un orso bruno, della serie Il tenero Ben. Ma anche l’alieno Balok in Star Trek. In The Boys, i fratelli Howard raccontano la storia della propria infanzia tra gli anni Sessanta e Settanta. La loro mamma e il loro papà non erano i tipici genitori di star. Rance e Jean Howard, provenienti dall’Oklahoma rurale, si trasferirono in California per tentare la fortuna nel mondo dello spettacolo. E quando inseguire i propri personali sogni di gloria si rivelò frustrante, decisero di rimodulare le proprie vite per diventare mentori e manager dei figli: un eccezionale atto d’amore. Ron e Clint ebbero così l’opportunità di crescere in modo normale, anche se all’epoca il dodicenne Ron Howard guadagnava più della leggenda del baseball Sandy Koufax. Certo non mancarono i momenti difficili. Ron a scuola veniva bullizzato e soffriva non poco per l’atteggiamento iperprotettivo dei genitori. Clint, da adolescente, scelse la strada della ribellione e quando i ruoli per lui cominciarono a scarseggiare, deluso, cadde vittima dell’abuso di stupefacenti. Ma la forza della famiglia Howard alla fine ebbe la meglio e Ron e Clint divennero, da adulti, il primo uno dei registi più famosi al mondo, il secondo un amato attore caratterista. Il loro viaggio dall’infanzia alla maturità permise loro di lavorare con il Gotha di Hollywood: Andy Griffith, Don Knotts, George Lucas, Harrison Ford, Richard Dreyfuss, Roger Corman, Henry Fonda, John Wayne e molti altri. Ma furono sempre mamma e papà, le loro guide. "The boys" è l’emozionante storia di una famiglia autenticamente americana ai figli della quale, semplicemente, è capitato di crescere in Tv. Prefazione di Bryce Dallas Howard.
Ero una brava mamma prima di avere figli. Guida pratica per sopravvivere al primo anno di vita del bambino
Paola Maraone
Libro: Copertina morbida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2021
pagine: 336
Poco più di dieci anni fa, quando uscì per la prima volta, questo libro - cui seguì anche un blog, tuttora attivo - divenne subito un piccolo culto, amatissimo dai futuri genitori. Il racconto sincero di una mamma alle prese con miti da smantellare e riti da seguire, mese per mese, dal «D-Day» (il giorno delle doglie!) e per tutto il primo anno di vita del bambino, è uno slalom tra errori, fatiche, scoperte e gratificazioni - a volte mescolati tutti assieme - nel tentativo di «trovare una quadra» e ricomporre l'immagine di sé andata in frantumi con il parto. Fare un figlio, oggi come dieci anni fa, equivale a lanciare nel mondo un amo a forma di punto interrogativo. Bisogna essere preparati, raccomanda qualcuno. Per fortuna e purtroppo, per quanto impegno ci si metta, non lo si è mai abbastanza: né a metterlo al mondo, né ad allevarlo quando sarà nato. Ci si sforza di informarsi, confrontarsi, prendere le misure. Ma quel che si ha in mente prima non corrisponde mai a quello che succederà dopo, come racconta senza peli sulla lingua questa guida pratica, oggi riproposta e completamente aggiornata. A riflessioni e consigli su come crescere un bambino nel primo anno di vita - dall'allattamento al sonno, dallo spinoso tema dei vaccini all'inserimento all'asilo, dal rapporto coi nonni allo svezzamento - l'autrice aggiunge anche «contenuti extra» sulla pandemia e sulla Didattica a distanza. Un regalo per neogenitori. Ma vale anche farselo da soli!
Mammamia! Il metodo italiano per crescere bambini felici ed essere genitori sereni
Paola Maraone, Alessandra Di Pietro
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2018
pagine: 234
Paola e Alessandra, una di Milano l’altra di Roma, hanno in totale cinque figli tra i 4 e i 15 anni e tre mariti, due dei quali ex, con cui (a fasi alterne) sono in ottimi rapporti. Giornaliste da una vita, madri da lustri, hanno scritto centinaia di inchieste sui problemi e le sfide che mamme, papà e famiglie affrontano ogni giorno. Sanno citare anche bendate gli studi su allattamento, educazione digitale, disturbi alimentari, problemi di sonno, capricci, buone maniere e tic; in più, nel tempo hanno capito che non c’è teoria che non venga aggiustata, arricchita e, a volte, smentita dalla pratica. Tra il self-help e la docu-fiction autobiografica, “Mammamia!” è un manuale insolito: 88 racconti caldi e croccanti come i tasti del pianoforte, attinti senza remore dal ricordo, dal privato e dalla vita quotidiana delle autrici, che raccontano in prima persona gioie e dolori di essere mamma e papà. Dalle notti in bianco alle battaglie sui minestroni, dalle chat di classe al (cyber)bullismo, dall'educazione digitale agli scomodi favoritismi tra fratelli, dal pudore improvviso di una figlia teenager fino ai timidi approcci con alcol & varie che l’adolescenza, puntualissima, porta con sé. Dai loro studi e dalla loro lunga (e rocambolesca) esperienza, Paola e Alessandra hanno tratto preziosi insegnamenti che condensano anni di sbagli, urla, tentativi, fallimenti e – finalmente – successi. Nascono così le 88 intense storie che trovate qui dentro: tutte personali, rapide da leggere, facili da ricordare. Flash di vita condensati, accorati, veri.
Straziami ma di tofu saziami
Paola Maraone, Paola La Rosa
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2015
pagine: 338
Il colpo di fulmine ti percorre e ti abbaglia: all'inizio di una storia pensi che la vita ti riserverà solo rose e fiori, ma poi è un mazzo di broccoli quel che spesso ti resta in mano. E, in epoca vegan, questo è più vero che mai. Quando Francesco investe Alice con la bicicletta, lei anziché maledirlo ne resta folgorata: rustico ma non tamarro, longilineo ma non evanescente, scolpito ma non minaccioso. "Una di quelle creature aliene" fantastica senza sapere di essere vicina alla realtà "che potrebbero nutrirsi di lupini, alghe e segatura, e restare in forma perfetta." E così, stregata, non coglie i segnali che le preannunciano un futuro di idealismi e rinunce, come il fatto che lui arrivi in ritardo al primo appuntamento perché ha dovuto salvare un piccione ferito. O che, per "sciogliersi", non ordini uno Spritz ma un centrifugato di carote. Francesco è vegano e Alice abbandona salame e pasticcini per vestire i panni di qualcuno che non è. Convinta che, in amore come nella vita, non vinca il più forte ma chi sa adattarsi più velocemente. D'altra parte, lui sulla carta è l'uomo ideale: cucina bene, è ecologista e maestro di decrescita felice. Però, come sa bene chi l'ha provato, vivere con un supereroe implica un prezzo da pagare: essere vegani per Francesco vuol dire anche fare a meno dell'auto, dei detersivi, cucirsi i vestiti da sé... Ma di quanto si può alzare, ogni giorno, l'asticella?
Le imprevedibili coincidenze dei ricordi
Camille N. Pagán
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2011
pagine: 305
Marissa Rogers è una ragazza normale, che si accontenta di poco. Solo una cosa nella sua vita è speciale: l'amicizia con la splendida, volitiva Julia, la compagna di scuola che ha sempre saputo riempirle il cuore e le giornate con le sue idee bizzarre, i suoi sogni, i suoi capricci. Anche adesso che hanno trent'anni, e ciascuna la propria vita, Marissa coltiva con dedizione quel legame così importante. Fino a quando, un giorno, un incidente cambia tutto: Julia viene investita da un'auto, e riporta dei danni al cervello che ne alterano la memoria e la personalità. Da quel momento diventa svagata, confusa. Perfino cattiva. E mentre lei si aggrappa al presente, Marissa si tuffa nel passato e, per la prima volta, guarda lucidamente a quell'amicizia che ha plasmato la sua esistenza. Tanto da spingerla, anni prima, a lasciare il suo grande amore pur di non perdere l'amica. Adesso che i ricordi parlano una lingua nuova, Marissa si domanda: Chi è davvero Julia? E fino a che punto ha manipolato la sua vita? Combattuta tra l'affetto nei suoi confronti, e la scoperta di aver vissuto solo attraverso di lei, Marissa comincia così un viaggio dentro se stessa. Per decidere se, in nome del loro legame, potrà perdonare. E cominciare a vivere davvero.
Tutto quello che so della vita l'ho imparato da "Sex & the city"
Paola Maraone
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2010
pagine: 193
Prima di "Sex and the City", di una donna single si diceva "poveretta". Poi sono arrivate Carrie, Charlotte, Miranda e Samantha, e ci hanno fatto cambiare idea. Con leggerezza e acume ci hanno regalato una prospettiva nuova sulle "cose della vita", spingendoci a riflettere su questioni profonde in modo lieve, intenso e vero: perché un uomo che credevo intelligente mi ha lasciato via post-it? Perché alla mia età certe riunioni di lavoro mi pesano ancora così tanto sull'anima? Per quale motivo, a volte, fingere è l'unica soluzione per non soffrire? A queste e mille altre domande Paola Maraone risponde qui senza finti moralismi, proprio nello spirito della serie, distillando un brillante vademecum per affrontare senza drammi le relazioni, l'amicizia, l'esistenza. Spaziando dalle acrobazie sessuali di Samantha alle "Relazioni pericolose", dalle email di Big alle cancellazioni degli ex su Facebook, dalla suocera di Charlotte a quella di Luciana Littizzetto, dalla gravidanza a sorpresa di Miranda a Oscar Wllde, e rubando aneddoti di vita vissuta e perle di saggezza alle sue amiche, Paola racconta come ha capito che chi ti offre la luna ti sta invitando in un posto senza ossigeno, che a volte con un'amica è giusto litigare, che quando arriva un bambino qualcos'altro se ne va, che non è facile come sembra distinguere un rospo da un principe azzurro e indovinare come sarà una persona sotto le lenzuola, che per far spazio ai suoi scatoloni devi rinunciare a qualcuno dei tuoi vestiti.
Ero una brava mamma prima di avere figli. Guida pratica per sopravvivere al primo anno di vita del bambino
Paola Maraone
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2009
pagine: 237
A ripensarci vi viene da sorridere. La vostra vita è cambiata. Prima di avere un figlio vi spalmavate il pancione di olio di mandorle, giravate per vetrine osservando graziosi completini da neonato, tagliavate la verdura cruda a julienne per far piacere al vostro compagno. Ora di Julien nella vostra vita ce n'è uno solo, ed è il re dei lemuri nel cartone animato Madagascar. Adesso, per far piacere al vostro compagno, nei giorni buoni buttate sul fuoco 4 salti in padella, altrimenti gli urlate di arrangiarsi con una scatoletta di tonno. Per risparmiare tempo non tagliate più le unghie, le mangiate. Le giornate di shopping sono un lontano ricordo. Fare un figlio è come lanciare nel mondo un amo a forma di punto interrogativo. Bisogna essere preparati, raccomanda qualcuno. Per fortuna e purtroppo, per quanto impegno ci si metta, non lo si è mai abbastanza: né a metterlo al mondo, né ad allevarlo quando sarà nato. Ci si sforza di informarsi, confrontarsi, prendere le misure. Ma, come racconta questa guida pratica, quello che si ha in mente prima non corrisponde mai a quello che succederà dopo.
Da una lacrima sul viso... Ovvero: «Come guarire i mali del cuore attraverso l'ascolto omeopatico delle 50 canzoni più deprimenti del pop italiano»
Paola Maraone, Paolo Madeddu
Libro: Libro in brossura
editore: Kowalski
anno edizione: 2006
pagine: 310
Alzi la mano chi non lo ha mai fatto: arrivare a casa, chiudersi nella propria stanzetta, accendere lo stereo e buttarsi sul letto, con la testa affondata nel cuscino, ascoltando un brano infelice quanto noi. La canzone piagnucolosa, specialità del Belpaese invidiata in tutto il pianeta, può aiutarci a farci sentire meno soli, pensando che là fuori una pop star miliardaria ha patito quanto noi. Ma a lungo andare diventa una droga che rende piacevole la nostra afflizione, e ci spinge a cullarci in essa. Ora basta! Questo libro è andato a prendere i successi più dolenti degli ultimi decenni, nella speranza di includere anche la VOSTRA canzone triste, per liberarvi da questa schiavitù e rifarvi una vita.

