Libri di Paola Zatti
Pellizza da Volpedo. I capolavori
Aurora Scotti, Paola Zatti
Libro: Libro rilegato
editore: Dario Cimorelli Editore
anno edizione: 2025
pagine: 168
Il volume monografico dedicato a Giuseppe Pellizza da Volpedo (1868-1907), pubblicato in occasione della mostra alla Galleria d’Arte Moderna di Milano, offre un’approfondita rilettura dell’opera e del pensiero dell’artista piemontese, a più di un secolo dall’ultima retrospettiva a lui dedicata. Il libro ricostruisce, attraverso saggi critici e un ricco apparato iconografico, l’intero arco della sua produzione: dagli esordi realistici alla piena adesione al divisionismo, fino alle ultime riflessioni pittoriche di respiro simbolico. La pubblicazione analizza la complessità del percorso di Pellizza, mettendo in luce il dialogo con i principali protagonisti del divisionismo italiano – da Previati a Segantini – e la sua capacità di fondere impegno sociale e tensione ideale in una pittura luminosa e rigorosa. Una sezione specifica è dedicata al Quarto Stato, con materiali preparatori e confronti che ne approfondiscono la genesi, il significato e la fortuna critica, fino all’uso simbolico che ne fece Bernardo Bertolucci nel film Novecento. Il volume si configura così come uno strumento fondamentale per comprendere non solo l’opera di Pellizza, ma l’intero clima culturale tra Otto e Novecento.
Impressioni d'Oriente. Arte e collezionismo tra Europa e Giappone. Catalogo della mostra (Milano, 1 ottobre 2019-2 febbraio 2020)
Libro: Libro in brossura
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2024
La mostra "Impressioni d'Oriente" ripercorre la profonda fascinazione che il Giappone ha esercitato sulla cultura occidentale tra il 1860 e il 1900, a partire dalla scoperta delle stampe giapponesi operata dai pittori impressionisti francesi, approfondendo poi il ruolo dei viaggiatori occidentali, collezionisti e intellettuali nella creazione di un clima culturale nel quale sboccerà prepotente l'amore per gli oggetti artistici e di artigianato che le esposizioni universali fanno arrivare per la prima volta in europa, dando il via a una vera ossessione per l'esotico estremo-orientale. Ampio spazio viene dato al giapponismo italiano, con opere di De Nittis e Segantini, Michetti e Galileo Chini, nell'ambito del quale non risulta meno importante l'apporto di collezionisti come Enrico Cernuschi e il Conte Giovanni Battista Lucini Passalacqua, la cui raccolta è attualmente parte delle collezioni del Mudec, sede perfetta per ospitare la rassegna. I saggi in catalogo approfondiscono puntualmente i temi principali connessi a questo nuovo gusto, mettendo in luce come, attraverso il giapponismo, la cultura europea dialogava con se stessa. In fondo, come scrisse Oscar Wilde, "l'intero Giappone è pura invenzione".
Elisa Sighicelli. As above, so below. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Silvana
anno edizione: 2022
pagine: 80
Il volume documenta attraverso un’ampia documentazione iconografica e con i contributi di Paola Zatti, Jennifer Higgie, Salvatore Settis e Francesco Stocchi la mostra As Above, So Below, in cui ad Elisa Sighicelli è affidato il compito di dialogare con le opere scultoree del deposito della GAM. Un mondo composto da circa ottocento volti con cui l’artista si misura, indagando attraverso una complessa sperimentazione fotografica le potenzialità espressive di singole opere o gruppi, accostamenti casuali, dettati dallo spazio di un deposito che presto - grazie ad un riordino che porterà ad un nuovo allestimento nelle sale del museo - sarà modificato, facendolo dunque scomparire.
Venezia adagio. L'altra faccia della città cartolina
Paola Zatti
Libro: Libro in brossura
editore: ED-Enrico Damiani Editore
anno edizione: 2021
pagine: 320
«Rispetto al resto del mondo Venezia è lenta. Certo. Il ritmo di vita della città è dettato dall’acqua e i tempi di ognuno dal contare quasi solo sulle proprie gambe. Una lentezza rivendicata dagli abitanti stessi, spavaldi nella consapevolezza di vivere in un luogo straordinario e irremovibili dalla logica dell’affrontare tutto con grande, grandissima calma. La Venezia che voglio raccontare è nata con questo spirito, andando oltre l’abbagliante bellezza più immediata, con la speranza di aiutare a cogliere alcunidi quegli aspetti che rendono la città e la sua laguna luoghi unici. Ed è nata da lunghe pause alla finestra della mia cucina, affacciata sul canale, e fatta di rientri dalla spiaggia, arrossati dal sole, e di nebbia fitta nelle calli; di “oè” gridati al mattino presto, di voci troppo alte e silenzi profondissimi; di gite in barca, a piedi e in bicicletta; di bagni in ghebo e dune roventi; di frittelle, carciofi, schie e masanette; di lente passeggiatealle Zattere, a Sant’Elena e nelle isole; di giorni di acqua scesa dal cielo e risalita da terra; di neve e masegni; di Redentori sulle barche e sopra i tetti; di laguna, di mare e di entroterra».
Quattro storie milanesi. Arte sociale tra '800 e '900
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2019
pagine: 80
Quattro storie milanesi, quattro immagini che possono considerarsi tra le più rappresentative del passaggio tra il XIX e il XX secolo in Italia. Il libro ne ripercorre le vicende iconografiche e tecniche, le riflessioni nate intorno alla loro nascita ed esecuzione. Sono le tormentate sperimentazioni di quattro artisti capaci di segnare la loro epoca: Angelo Morbelli, Attilio Pusterla, Giovanni Sottocornola e Giuseppe Pellizza da Volpedo. Accanto a essi, e a essi profondamente intrecciate, quattro narrazioni restituiscono luoghi, storie e volti di una stagione per Milano straordinaria.
Angelo Morbelli 1853-1919
Paola Zatti
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2019
pagine: 126
Il volume è dedicato ad Angelo Morbelli (1853-1919), uno dei grandi protagonisti dell’arte italiana dell’Ottocento, in occasione del centenario della scomparsa. Piemontese di nascita ma milanese d’adozione, si formò all’Accademia di Brera e mosse i primi passi nell’acceso panorama culturale della seconda metà del XIX secolo. Le sue ricerche furono fin da subito indirizzate verso la rappresentazione della realtà, svelando un’indole affine alle istanze della Scapigliatura, che gli permise di superare la tradizione accademica di derivazione romantica. Viene qui ripercorsa la fortunata parabola artistica del pittore, documentando alcuni aspetti salienti della sua produzione: l’utilizzo consapevole del colore in chiave divisionista; la rappresentazione lucida e priva di retorica di scorci di vita dell’epoca, dalla dura vita contadina agli anziani ospiti del Pio Albergo Trivulzio; l’interesse per le vedute di Milano, fino allo studio della luce e del paesaggio, che lo condurrà alle ultime sperimentazioni simboliste dei primi decenni del XX secolo.
Pop-up hotel revolution. The architectural innovation about to come in the hotel industry
Chiara Butta, Joseph Di Pasquale, Paola Zatti
Libro: Copertina rigida
editore: Jamko
anno edizione: 2015
Impressioni d'Oriente. Arte e collezionismo tra Europa e Giappone. Catalogo della mostra (Milano, 1 ottobre 2019-2 febbraio 2020)
Libro: Libro in brossura
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2019
pagine: 238
La mostra Impressioni d’Oriente ripercorre la profonda fascinazione che il Giappone ha esercitato sulla cultura occidentale tra il 1860 e il 1900, a partire dalla scoperta delle stampe giapponesi operata dai pittori impressionisti francesi, approfondendo poi il ruolo dei viaggiatori occidentali, collezionisti e intellettuali nella creazione di un clima culturale nel quale sboccerà prepotente l’amore per gli oggetti artistici e di artigianato che le Esposizioni Universali fanno arrivare per la prima volta in Europa, dando il la a una vera ossessione per l’esotico estremo-orientale. Ampio spazio viene dato al Giapponismo italiano, con opere di De Nittis e Segantini, Michetti e Galileo Chini, nell’ambito del quale non risulta meno importante l’apporto di collezionisti come Enrico Cernuschi e il conte Giovanni Battista Lucini Passalacqua, la cui raccolta è attualmente parte delle collezioni del Mudec, sede perfetta per ospitare la rassegna. I saggi in catalogo approfondiscono puntualmente i temi principali connessi a questo nuovo gusto, mettendo in luce come, attraverso il Giapponismo, la cultura europea dialogava con se stessa. In fondo, come scrisse Oscar Wilde, “l’intero Giappone è pura invenzione".
Galleria d'arte moderna di Milano
Libro: Libro in brossura
editore: Officina Libraria
anno edizione: 2017
pagine: 479
Fondata nel 1865 e trasferita nell’attuale prestigiosa sede di Villa Reale nel 1921, la Galleria d’Arte Moderna di Milano è una delle principali collezioni italiane di pittura e scultura dell’Ottocento e del primo Novecento. Il suo spazio espositivo si articola su tre piani per un totale di circa 2000 mq. Il percorso prende avvio con opere appartenenti al Neoclassicismo e si conclude con dipinti e sculture del Romanticismo, della Scapigliatura, del Realismo e del Divisionismo. Per la prima volta vengono presentate in questo volume tutte le opere esposte – più di 600 – che contano, tra gli altri, capolavori straordinari di Appiani, Boldini, Canova, De Nittis, Hayez, Pelizza da Volpedo, Piccio, Previati, Rodin, Medardo Rosso, Segantini. Le collezioni di Carlo e Nedda Grassi e di Giuseppe Vismara, esposte al secondo piano nell’elegante allestimento degli anni Cinquanta dell’architetto Ignazio Gardella, arricchiscono ulteriormente il museo con opere di artisti delle avanguardie storiche quali gli italiani Balla, Boccioni, Modigliani, Sironi e dei grandi impressionisti e post-impressionisti europei come Manet, Van Gogh, Gauguin, fino al genio di Picasso. Le opere sono presentate con schede semplici ma puntuali e sono tutte riprodotte a colori, grazie ad un’apposita e campagna fotografica.