Libri di Paolo Di Rienzo
Educazione e apprendimento degli adulti
Paolo Di Rienzo
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2024
pagine: 296
Il volume analizza il concetto di educazione degli adulti come elemento costitutivo del lifelong learning, in uno scenario di vita nel quale i saperi e le competenze si presentano come leve fondamentali di inclusione sociale. L'educazione degli adulti – nella misura in cui ciascun individuo può dare massimo sviluppo alle proprie potenzialità e contribuire al progresso della società – è uno dei fattori di miglioramento nel XXI secolo e si radica nella concezione in cui l'educazione e l'apprendimento, lungi dall'essere limitati al periodo iniziale di istruzione e formazione, si estendono per tutta la vita e includono ogni ambito di esperienza, così da consentire una piena partecipazione alla vita sociale, civica, economica e culturale. Le conseguenze della decrescita demografica e dell'invecchiamento della popolazione, l'obsolescenza delle competenze, nonché le transizioni verde e digitale, determinano fattori espansivi per l'educazione e richiedono nuovi metodi per facilitare l'inclusione formativa degli adulti. Tra gli approcci inclusivi, viene indicato il ruolo cruciale svolto dalla valorizzazione e dal riconoscimento dell'esperienza degli adulti anche in termini di certificazione delle competenze. Non si tratta solo di far fronte ai mutevoli, incerti e veloci cambiamenti del mercato del lavoro, ma anche di organizzare un'offerta formativa legata ai bisogni di crescita personale e culturale degli individui, in una prospettiva di vita equa, ecologica, inclusiva, democratica.
I CPIA alla prova dell'innovazione. Il riconoscimento dei crediti formativi e la certificazione delle competenze nell'istruzione degli adulti
Paolo Di Rienzo
Libro: Copertina morbida
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2021
pagine: 263
L'apprendimento permanente (lifelong learning) pone nuove sfide per il sistema italiano di istruzione degli adulti, poiché richiede la valorizzazione dell'intero bagaglio di esperienze e competenze di cui gli studenti sono portatori. I centri provinciali di istruzione degli adulti (CPIA) oggi sono il luogo di accesso al sistema scolastico ed educativo per le persone in età adulta e, anche nel rispetto del dettato normativo istituito a partire dalla legge 92/2012, sono chiamati a compiere un impegnativo salto di qualità sul terreno cruciale del riconoscimento dei crediti formativi e della certificazione delle competenze, per la definizione del patto formativo individuale e per la costruzione di percorsi individualizzati di apprendimento. È ben evidente il bisogno da parte dei docenti di affinare le proprie competenze in termini di accoglienza, accompagnamento, orientamento e valutazione degli apprendimenti pregressi, con un approccio metodologico adeguato ai processi formativi in età adulta. Il volume, I CPIA alla prova dell'innovazione, è il risultato di attività di ricerca realizzate dagli attori istituzionali che, tra gli altri, risultano cruciali per concorrere alla realizzazione delle Reti territoriali di Apprendimento Permanente previste dal Sistema Italiano di Certificazione delle Competenze. Si fa riferimento all'Università e al CPIA (organizzato anche come Centro Regionale di Ricerca, Sperimentazione e Sviluppo). Su tali basi vengono presentati metodi, strumenti e procedure di tipo qualitativo, che rappresentano un dispositivo utile per sostenere i docenti nello svolgimento dell'attività di accompagnamento per il riconoscimento dei crediti.
Insegnare in carcere. Le competenze strategiche dei docenti per l'istruzione degli adulti negli istituti penitenziari
Paolo Di Rienzo
Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2021
pagine: 176
Il volume, "Insegnare in carcere", ha per oggetto di studio le competenze strategiche dei docenti dei CPIA in servizio presso le istituzioni carcerarie e presenta i risultati di una ricerca svolta in collaborazione con il Centro Regionale di Ricerca Sperimentazione e Sviluppo del Lazio. Il tema delle competenze strategiche è stato individuato anche in ragione di una prospettiva culturale e politica più ampia che sta alla base del sistema italiano di istruzione degli adulti, qual è quella dell'apprendimento permanente. Tali questioni hanno il loro fulcro nello sviluppo e implementazione di quelle competenze necessarie per il miglioramento della qualità delle prestazioni lavorative e che contribuiscono a ridisegnare l'identità professionale del docente carcerario, in particolare, oggi sottoposta a significativi processi di trasformazione. Attraverso le attività di ricerca, sono state individuate e descritte empiricamente undici competenze strategiche, a partire dalle condotte e dai comportamenti specifici, a cui esse danno luogo nell'agire professionale. Si tratta di competenze che, pur travalicando in quanto trasversali la specificità della professione esercitata, sono state declinate proprio attraverso la riflessione sull'esperienza dei docenti, che operano in ambiente carcerario, e come tali considerate fondamentali proprio in relazione ai margini di incertezza che caratterizza sia la loro professione sia il contesto organizzativo in cui operano.
Analisi e innovazione dei processi formativi del terzo settore: competenze strategiche dei quadri e dirigenti
Libro: Libro in brossura
editore: Fausto Lupetti Editore
anno edizione: 2019
pagine: 104
FQTS è un progetto di formazione, innovazione e trasformazione, che vuole valorizzare le competenze del Terzo Settore e fornire appropriati strumenti di creatività ed economia sociale per costruire benessere e crescita per lo sviluppo del Paese. Il progetto intende valorizzare il ruolo di corpo intermedio del Terzo Settore per renderlo un protagonista della coesione sociale nelle comunità in Italia, in Europa e nel mondo. I promotori del progetto FQTS, Forum Terzo Settore, CSVnet con l'Università di Roma TRE e la Fondazione Con Il Sud, consapevoli che l'apprendimento permanente sia la rivoluzione copernicana del ventesimo secolo, hanno voluto affrontare il tema con lo sguardo rivolto ai propri quadri e dirigenti: un disegno per l'individuazione e messa in trasparenza delle competenze al fine di mettere in valore gli Enti di Terzo Settore. Nel Paese è necessario cercare le strategie per la formazione permanente, per questo abbiamo affrontato la categoria concettuale di "competenza strategica" intesa "come capacità di mobilitare in modo significativo un ampio affresco di modelli di conoscenza e di azione".
«Learning city» e diversità culturale
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2018
pagine: 266
Il volume presenta due temi cruciali, "learning city" e "diversità culturale", al centro dell'Agenda 2030 sullo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, delle politiche e delle prospettive scientifiche e culturali più innovative. Nella cornice di un'attività di ricerca, intrapresa dal Dipartimento di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi Roma Tre, su apprendimento permanente tra diversità e inclusione, la "learning city" è proposta, in prospettiva nazionale e internazionale, con un approccio diversificato e multidisciplinare. Le città, metafora ed espressione territoriale, sociale, politica e culturale, possono essere mobilitate per un utilizzo efficace delle loro risorse, al fine di promuovere e arricchire il loro potenziale umano, sostenere la crescita personale lungo l'arco della vita, dare impulso allo sviluppo dell'uguaglianza e della giustizia sociale, insieme con il mantenimento di una coesione armoniosa. La learning city contempla la human security, la buona governance, la tutela della salute e dell'ambiente, lo sviluppo autopropulsivo, quali valori fondanti di una nuova costituzione civile.