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Libri di Renato Martinoni

Letteratura in viaggio

Renato Martinoni

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2025

pagine: 240

La Commedia di Dante nell’America degli emigranti, il conte Ugolino in una valle remota delle Alpi, Heinrich Heine viaggiatore scanzonato in Italia, Francesco De Sanctis a Zurigo, studioso più che patriota, Dino Campana poeta visionario in Argentina, Giuseppe Ungaretti critico d’arte a San Gallo, Hermann Hesse errabondo dionisiaco nei paradisi del sud. Lontana dall’idea di una cultura ancorata negli spazi della nazione, questa Letteratura in viaggio si addentra nella geografia (dall’Italia all’Europa e alle Americhe), nel tempo (Alessandro Manzoni nel Cinque e nel Seicento, Carlo Porta nel Settecento, i fantasmi del passato nell’austera villa di Thomas Mann), attraversando le frontiere politiche, rifiutando le utopie sovraniste, scardinando le barriere linguistiche, avventurandosi nella magia del dialetto, nel mondo incantato degli incolti, nell’esotismo fantastico dei nomi di luogo, nelle reminiscenze dell’arte leonardesca.
24,00 22,80

Il tramonto degli dei. Storia e romanzo di Cervo Bianco

Il tramonto degli dei. Storia e romanzo di Cervo Bianco

Renato Martinoni

Libro: Copertina morbida

editore: Ulivo Edizioni

anno edizione: 2004

pagine: 128

14,00

Gian Vincenzo Imperiale politico, letterato e collezionista genovese del Seicento

Renato Martinoni

Libro: Libro in brossura

editore: Antenore

anno edizione: 2000

pagine: XXIV-384

37,00 35,15

34,00 32,30

Il nome della pietra

Il nome della pietra

Renato Martinoni

Libro

editore: Ulivo Edizioni

anno edizione: 2002

pagine: 60

10,00

Ceramica e inchiostro

Renato Martinoni, Laura Martinoni

Libro

editore: Salvioni

anno edizione: 2016

pagine: 50

Intanto il cielo, profondo e nero come l'inchiostro, e la miriade di stelle e di pianeti che lo compongono, lucidi e fragili come la cera-mica, uniscono le menti e i cuori in un solo pensiero. "Che ci sarà lassù?", si chiedono in molti. E mai, come in quella notte così tragica, accanto a un uomo che sta morendo schiacciato dal peso di un masso, si sentono smarriti e indifesi. Riuscirà qualcuno, un giorno, lontano o vicino, a svelare finalmente quell'insondabile mistero? C'è chi dice che il cielo è abitato da un Dio indicibilmente misericordioso. Da un padre che ha creato il mondo e attende che la sua storia millenaria finisca, per accogliere nel suo grembo generoso i buoni e per cacciare all'Inferno i cattivi. Sarà proprio così? Le parole, dentro la chiesa, non lasciano dubbi e ognuno in cuor suo si rasserena. Ma quando gli uomini sono soli, e la luce del giorno se n'è andata, e il buio ha preso il sopravvento, e il pensiero della morte soffia pungente come la brezza notturna, allora l'universo pare infinito e un pensiero inquietante scivola lento e velenoso dentro le menti e i cuori degli uomini. "Che ci sarà lassù?"
15,00 14,25

Ricordi di suoni e di luci. Storia di un poeta e della sua follia

Renato Martinoni

Libro: Libro in brossura

editore: Manni

anno edizione: 2025

pagine: 176

Lo strambo, il vagabondo, il matto di cui si narra in questo romanzo è Dino Campana, uno dei più grandi poeti del Novecento italiano. Nato nel 1885 e morto in manicomio nel 1932, dopo quattordici anni di reclusione, il protagonista di questa vicenda, in cui storia e invenzione corrono parallele, a volte dialogando, altre mescolandosi, altre ancora incrociandosi per poi seguire strade diverse, è celebre per i suoi vagabondaggi, spesso conclusi con il carcere o il ricovero in una clinica psichiatrica, per una infuocata avventura d’amore con la scrittrice Sibilla Aleramo e soprattutto per la sua passione incondizionata per la poesia. È una lettura fulminante a cambiargli la vita. È la fine di un sogno, quello di poter essere ancora poeta, a trasformarla per sempre nella follia.
17,00 16,15

Censure. Cronache di quattro casi culturali

Censure. Cronache di quattro casi culturali

Renato Martinoni

Libro: Libro in brossura

editore: Armando Dadò Editore

anno edizione: 2016

pagine: 152

16,50

Cento anni di poesia nella Svizzera italiana
37,50

Orfeo barbaro. Cultura e mito in Dino Campana

Renato Martinoni

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2017

pagine: 224

Con la sua poesia, ricca di fascino, di sorprendenti intuizioni e di arcani irrisolti, Dino Campana (1885-1932) è uno dei grandi del Novecento. Conviene pertanto non desistere, al di là dell'agiografia bohémienne, dall'aggiornare il quadro delle dinamiche culturali del poeta dei Canti Orfici. Questa silloge di studi prende le distanze dal lato «vagabondo» del poeta «pazzo» e geniale, che sembra rifuggire da ogni categorizzazione, per occuparsi della materia che nutre con vigore la sua opera. I viaggi fuori dall'Italia portano il «Rimbaud italiano» a frequentare le biblioteche e a leggere opere di psicanalisi dell'arte, di autori europei e americani, di filosofi tedeschi. Ecco perché i versi campaniani che, rincorrendo la Chimera, mirano alla «purità di accento», sono rivelatori di quelle «dissonanze» del mondo che avvicinano Campana ai più importanti poeti del suo tempo. Questo è però anche un viaggio nei pensieri e nelle angosce, negli amori e nei risentimenti di chi, nella fuga, non cerca il dissolversi delle cose ma trova l'uomo: nelle sue inquietudini esistenziali, nelle sue riflessioni, nei suoi deliri, nelle sue dolorose acquisizioni. Un uomo dotato di un'apertura intellettuale del tutto inattesa. Un uomo «nuovo» che incontra, prima del definitivo ricovero in manicomio, attraverso la scrittura e i suoi ideali, in un'epoca di fanatiche illusioni e di sanguinosi conflitti, almeno un poco di conforto nei «giovani fratelli» d'Europa.
20,00 19,00

Antonio Ligabue. Gli anni della formazione (1899-1919)

Renato Martinoni

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2019

pagine: 246

La vita e la carriera di Antonio Ligabue (1899-1965) vengono fatte coincidere con i luoghi, le pianure emiliane, dove l’artista ha vissuto dai vent’anni in poi. In realtà il pittore, figlio di un’operaia emigrata, è nato a Zurigo ed è cresciuto in Svizzera. Viene affidato a una famiglia del luogo, che fa di tutto per dargli un’esistenza dignitosa. Ma il ragazzo è problematico: prima è ospite di un istituto speciale, poi è ricoverato in una clinica psichiatrica. Nel 1919 viene espulso dalle autorità elvetiche perché giudicato «un individuo mentalmente minorato e socialmente pericoloso». Arriva così in Italia senza conoscere una sola parola di italiano. Vive nella miseria, deriso, abbandonato al proprio destino. Eppure Ligabue (il suo vero nome, ereditato dal patrigno, è Laccabue), il «tedesco», il «matto», è un uomo tutt’altro che privo di educazione e di cultura. Negli anni dell’adolescenza e della giovinezza ha frequentato, pur tra mille difficoltà, le scuole elvetiche. È là che i metodi di insegnamento e i progressi della pedagogia curativa hanno lasciato in lui un terreno fertile, insieme ai semi di una operosità creativa che presto faranno germinare opere indimenticabili che recano, profonde, le impronte nostalgiche del paese che il «van Gogh svizzero», fra molte sofferenze e contro la propria volontà, ha dovuto abbandonare.
22,00 20,90

La campana di Marbach. Antonio Ligabue. Romanzo dell'artista da giovane

Renato Martinoni

Libro: Libro in brossura

editore: Guanda

anno edizione: 2020

pagine: 336

La giovinezza di Antonio Ligabue appartiene al romanzo più che alla realtà. Si innesta, nella geografia e negli affetti, in luoghi distanti e assai diversi fra di loro: Zurigo e le valli dolomitiche, da dove è emigrata la madre; la Svizzera orientale, in cui il «matto», dopo essere stato abbandonato, cresce in una famiglia affidataria; e le pianure emiliane, dove arriva ventenne, senza conoscere una sola parola di italiano, espulso dal paese che pure ha cercato di offrirgli un avvenire perché «mentalmente minorato e socialmente pericoloso». Violente ribellioni e amari rimpianti, fughe verso l'ignoto e desiderio di riscatto, vagabondaggi nella natura e reclusioni in manicomio riempiono un'epoca molto travagliata. Dolore e risentimento, nostalgia e illuminazioni si sciolgono nelle pagine di questo romanzo dove la memoria del suono delle campane e dei paesaggi elvetici, dei loro colori, delle luci e delle atmosfere torna a rinnovarsi come nelle opere del pittore. Martinoni parte dalla realtà per avventurarsi a poco a poco nella magia visionaria di un mondo che nutre profondamente l'ispirazione e il lavoro di uno dei più grandi e inquietanti artisti del Novecento.
19,00 18,05

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