Libri di Riccardo Capanna
Il progresso della conoscenza. Il calcio ieri, oggi e domani
Riccardo Capanna
Libro: Libro in brossura
editore: Calzetti Mariucci
anno edizione: 2022
pagine: 220
Siamo all'inizio del terzo decennio degli anni Duemila e sto notando con piacere che l'indirizzo culturale che intrapresi molti anni fa inizia a essere seguito da un gruppo sempre più numeroso di colleghi. Non posso ovviamente dire che il mio "cammino" si stia ancora incrociando con quello di altri colleghi, perché per questo ci vorranno forse ancora alcuni anni. È per questa ragione che, per accelerare i tempi di una presumibile convergenza, ho scritto questo libro di cui fanno parte, suddivisi in ventuno capitoli, degli elaborati scritti tra il 1991 e il 2020. In pratica presento delle riflessioni che ho maturato in anni successivi, che riportano, fra gli altri, risultati di studi sull'apprendimento motorio condotti da alcuni scienziati del '900 a cui tutti noi tecnici avevamo dato credito, ma che a tutt'oggi non sono ritenuti più validi. In alcuni di questi scritti suggerisco delle direttive didattiche che, per quei tempi, potevano ritenersi all'avanguardia e che perciò riproporrei ancora. Nell'ultimo capitolo poi, il ventunesimo, ho sintetizzato gli studi sul sistema specchio, maturati dal prof. Rizzolatti e dai suoi colleghi dell'Università di Parma. Sono proprio i risultati a cui sono giunti tali scienziati oramai trent'anni fa che possiamo ritenere il riferimento ottimale per comprendere se le idee che portiamo avanti in merito all'allenamento sono coerenti con le conoscenze acquisite. Proprio dal confronto fra ciò che è considerato obsoleto e le nuove indicazioni, spero nasca nei giovani tecnici, a cui il libro è dedicato in particolare, uno spirito critico che possa far comprendere la necessità di abbandonare alcune "vecchie" indicazioni didattiche, per abbracciare con più convinzione quelle che invece sono attualmente convalidate e condivise dai neuroscienziati di tutto il mondo. Riccardo Capanna ha collaborato come preparatore atletico per trent'anni con alcuni dei più prestigiosi club di Serie A (Genoa, Parma, Roma, Inter, Juventus), importando nel calcio originali metodologie sperimentate in altri sport. È autore di diciannove libri sull'argomento e di numerosi articoli pubblicati su riviste specializzate e scientifiche.
Come le neuroscienze danno una mano a insegnare a giocare con i piedi. Dieci temi di riflessione sull'apprendimento motorio
Riccardo Capanna
Libro: Libro in brossura
editore: Calzetti Mariucci
anno edizione: 2016
pagine: 175
Da uno schema di base realizzato dall'autore in forma di appunti "organizzati" per un amico allenatore, si è concretizzata questa proposta sulle teorie dell'allenamento, con richiami importanti ai contributi di numerosi allenatori ed alle risposte ai quesiti posti durante i corsi di aggiornamento dei tecnici attivi nei Settori Giovanili di Genoa e Sampdoria. Il risultato è questo manuale che potrà certamente contribuire alla divulgazione di quei concetti relativi al movimento umano, indispensabili per chi desidera insegnare il gioco del calcio. Il richiamo critico, espresso sin dalla premessa, vuole mettere in guardia gli operatori dal "peccato" di affidarsi ciecamente a conoscenze scientifiche obsolete, consolidate e accettate spesso solo perché tramandate da esperienze precedenti. Segue la trattazione di 10 temi sulla teoria dell'allenamento, sui quali riflettere per individuare i numerosi concetti che inquinano le attuali conoscenze e di trarne le conclusioni opportune, dopo aver messo a confronto quello che sul campo "si fa" con quello che invece "si potrebbe fare". L'obiettivo finale è quello di sperimentare soluzioni di allenamento non convenzionali, dopo aver approfondito argomenti interessanti di Neuroscienze, accettandone eventuali fallimenti nell'applicazione sul campo da prendere come stimoli e ricominciare, ogni volta, fino ad arrivare ad un'efficace concretizzazione dell'insegnamento proposto sui propri giocatori. Per coloro che per la prima volta si avvicinano al pensiero dell'autore, vengono fornite nozioni di base su alcuni aspetti del funzionamento del cervello, come chiave di lettura per valutare criticamente le modalità tradizionali di allenamento e crearsi nel contempo un pensiero autonomo più adatto a favorire la propria evoluzione.
Il libro per il mister. L'arte della didattica applicata al gioco del calcio
Riccardo Capanna
Libro: Libro in brossura
editore: Calzetti Mariucci
anno edizione: 2013
pagine: 159
L'intento del lavoro è di sensibilizzare i Mister al concetto che il giocatore non è un insieme solo di muscoli che lottano, che compiono sforzi e cercano di resistere all'incombente affaticamento, ma al contrario i suoi muscoli sono ai servizio di un organo e cioè il cervello, che ne guida le intenzioni. Per arrivare a comprendere il processo di coinvolgimento globale dell'uomo in ogni sua azione, sono necessarie approfondite riflessioni atte a determinare delle proposte pratiche in linea con l'attuale conoscenza scientifica. Il maggior problema da affrontare attualmente è riferito alla didattica, nonostante l'esperienza pratica dei Mister in merito al calcio giocato, sia ritenuta più che sufficiente per allenare. Imparare a insegnare diviene perciò argomento indispensabile per arrivare a conoscere come trasferire le proprie competenze ai giocatori. Nell'organizzare una programmazione moderna, dunque, è necessario inserire nuovi contenuti, dopo però essersi preoccupati di aver escluso dalla progettazione tutta una serie di esercizi che, oltre a essere inutili sono molte volte dannosi. Solo così si potrà gettare un sasso nello stagno in un ambiente in cui spesso si "fa perché lo fanno tutti". Una necessità prioritaria per il Mister è affinare i mezzi di cui dispone, per farsi più capace di trasferire l'idea teorica di gioco che ha in mente, sia nell'azione individuale di ogni atleta e sia nell'impostazione dell'intera squadra.
Allenare oggi. Le quattro regole d'oro
Riccardo Capanna
Libro: Libro in brossura
editore: Calzetti Mariucci
anno edizione: 2007
pagine: 164
Immaginiamo che gli allenatori siano degli scultori, quindi artisti specialisti nel forgiare. Immaginiamo pure che possano avere a loro disposizione del "materiale" (atleti) con cui realizzare delle opere d'arte (prepararli a gareggiare). Nell'ultima metà del secolo scorso, gli "scultori" hanno fatto riferimento formativo a specialisti (fisiologi, neuroscienziati, psicologi) che, per i limitati mezzi di ricerca a loro disposizione, non avevano determinato con chiarezza la composizione di detto "materiale" (le conoscenze di come l'uomo realizza il movimento volontario non erano completamente appropriate). Su queste basi culturali, "gli scultori" si sono attivati per elaborare gli "strumenti" (esercitazioni) più adatti a "scolpire" quel materiale, alcuni dei quali però, sappiamo ora, possono essere considerati non propriamente idonei. Cosa è cambiato oggi nei metodi di allenamento? Dopo aver acquisito nuovi strumenti di analisi, di studio e di ricerca, gli scienziati hanno reso evidente come gli "scultori" per tutto questo tempo abbiano lavorato un "materiale" con caratteristiche sostanzialmente diverse da quelle che credevano avesse (negli ultimi quindici anni sono state scoperte nuove funzioni del sistema senso-motorio). Alla luce di tutto ciò, come stanno vivendo questo momento i tecnici?
Calcio. L'allenamento funzionale per i giocatori ed il portiere
Riccardo Capanna, Claudio Onofri, Stefano Ancona
Libro: Libro in brossura
editore: Calzetti Mariucci
anno edizione: 2005
pagine: 192
Il testo, "osservando" l'atleta-calciatore sotto un nuovo punto di vista e sulla base delle più moderne conoscenze scientifiche, presenta una proposta metodologica innovativa e aperta ad una attenta riflessione sull'allenamento funzionale del giocatore e portiere di calcio.