Libri di Riccardo Gualino
Il vate e il mecenate
Gabriele D'Annunzio, Riccardo Gualino
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2016
Un carteggio curioso tra Gabriele D'Annunzio, il poeta-vate, l'estetistico cultore della vita come opera d'arte, e il "mecenate" Riccardo Gualino, personaggio poliedrico e versatile, capitano di imprese - talvolta temerarie in campi diversi di investimento e di profitto. Due intelligenze a confronto nell'interpretazione di un copione gustosamente prevedibile: da un lato l'endemico bisogno di danaro del poeta, dall'altro lo strategico sottrarsi dell'imprenditore dissimulato da qualche sempre accorta e calcolata concessione. L'indubbio interesse di questo carteggio è qui accompagnato da un esauriente excursus entro la passione, dilettantesca ma - almeno a tratti non indecorosa, che Gualino nutrì per la scrittura: due ante di un dittico che introduce all'aspetto sicuramente meno noto dell'attività di un 'realizzatore' dalla personalità multiforme e plurale.
Confessioni di un sognatore
Riccardo Gualino
Libro: Libro in brossura
editore: Marini (Roma)
anno edizione: 2021
pagine: 163
Imprenditore, finanziere, collezionista di opere d'arte e di architettura e di qualsiasi altro oggetto che colpisse il suo famelico gusto per il bello. E ancora mecenate, impresario teatrale e organizzatore culturale, produttore cinematografico, scrittore: Riccardo Gualino fu molte cose nella sua straordinaria vita iniziata a Biella e passata spumeggiando per molti paesi d'Europa e d'America. Il messaggio più importante che emerge da questo libro rimasto inedito per oltre settant'anni per volontà dell'autore, è: osare. "Paiono sogni d'un folle, questi, tanto più espressi oggi, alla fine d'una guerra disastrosa. Non sono che antiveggenze d'un sicuro futuro. Si abbia una buona volta il coraggio di avere idee nuove, di tentare strade diverse dalle antiche, di precedere tutto e tutti sulle vie che si aprono all'umanità; coraggio di voler far risorgere dalle rovine non un'Italia impaurita che si contenti d'un po' di sole, ma un'Italia degna del posto che le compete per la sua storia, per l'umanità e il fervore dei suoi abitanti". Introduzione di Angelo d'Orsi
Mio nonno Riccardo
Riccardo Gualino
Libro: Libro in brossura
editore: Marini (Roma)
anno edizione: 2021
pagine: 250
Il presente volume è un memoir familiare che si snoda fra ricordi intimi e grandi eventi storici. Il protagonista è Riccardo Gualino e a scrivere di lui è suo nipote. La vita dell'imprenditore piemontese viene riletta da un punto di vista inedito attraverso estratti di libri, scritti da Gualino stesso, come Uragani e Frammenti di vita e vari aneddoti privati. Un mosaico di avvenimenti fra Torino, Parigi, Lipari e Roma ripercorre le appassionanti imprese industriali e culturali di uno dei più grandi imprenditori del Novecento italiano.
Uragani. Il romanzo della grande crisi del '29
Riccardo Gualino
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2000
pagine: 172
Il racconto di Gualino si apre nella notte di Capodanno del 1929. Il momento appare di eccezionale floridezza a tutti coloro che brindano al nuovo anno, ma l'illusione sarà breve. Attraverso la rovinosa caduta del magnate Samuel Rosen, uno dei grandi finanzieri di Wall Street, Gualino racconta la dinamica della crisi economica, con i suoi crolli subitanei e la lunga ricerca di una via d'uscita. Servendosi dei suoi personaggi, l'autore descrive il travaglio della comunità degli affari che s'interroga sulla possibilità di superare la depressione economica e di trovare nuove prospettive di sviluppo.
Solitudine. L'esperienza del confino durante il regime fascista
Riccardo Gualino
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1997
pagine: 124
La vita di Riccardo Gualino, protagonista della vita economica del primo '900, è divisa in due parti di circa trent'anni ciascuna, da un periodo di due anni (1931-32) in cui scontò, nel silenzio e nella solitudine dell'isola di Lipari, la sua condanna al confino. E proprio in questi due anni Gualino si rivela scrittore e autore di libri tutti volti a riflettere, a considerare il suo destino incredibile e inaudito, nella buona e nella cattiva sorte.