Libri di Salvatore Sapienza
Decisioni algoritmiche e diritto
Salvatore Sapienza
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2024
pagine: X-161
Questo volume offre un contributo interdisciplinare allo studio delle tematiche riguardanti l'AI e le decisioni automatizzate. Da un lato, presenta un'analisi approfondita dei meccanismi informatico-giuridici alla base dei sistemi di AI, delineando classificazioni e categorie filosofico-giuridiche utili per studiosi e operatori del diritto. Dall'altro, contribuisce al dibattito sulle categorie giuridiche maggiormente coinvolte dalla trasformazione digitale delle decisioni automatizzate, con particolare riferimento all'AI Act. Tra i temi trattati vi sono concetti fondamentali come l'autonomia, la democrazia, lo stato di diritto, le “nuove" vulnerabilità e i diritti fondamentali. Questi temi sono analizzati nelle loro interazioni con le categorie giuridiche più sollecitate dall'AI, come "controllo" e "spiegabilità", che saranno oggetto della prossima regolazione europea. All'esito di una riflessione critica su questi temi, le conclusioni del volume sottolineano la necessità di sviluppare strumenti di dialogo tra modelli di conoscenza umani e algoritmici. In questa prospettiva, il volume propone una sintesi metodologica denominata "AI Ibrida” la quale, oltre a promuovere una migliore comprensione e applicazione delle tecnologie di Intelligenza Artificiale, stimola la cooperazione fra l'autonomia dell'essere umano e la capacità computazionale della macchina. La riflessione si sviluppa nell'analisi delle implicazioni etiche e legali di tali tecnologie seguendo una prospettiva human-centred. Questa opera fornisce quindi un'analisi tecnologica, ma contribuisce anche al dibattito più ampio sulla necessità di adattare le strutture etico-giuridiche esistenti per affrontare le sfide poste dall'AI. Offre così degli strumenti utili per studiosi, tecnologi e professionisti del diritto che vogliono sviluppare competenze trasversali sul vasto domino dell'intelligenza artificiale.
La trasformazione digitale della giustizia nel dialogo tra discipline
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2023
pagine: XII-308
Studiose e studiosi di discipline giuridiche affrontano in maniera corale il tema della digitalizzazione della Giustizia alla luce delle più recenti innovazioni in materia di Intelligenza Artificiale. L'opera si propone come un riferimento sia per gli studiosi delle discipline trattate, sia per gli operatori del diritto nel settore della Giustizia. I contributi, realizzati grazie al dialogo intradisciplinare e interdisciplinare tra professori ordinari e giovani studiosi, affrontano le criticità relative ai rapporti tra i sistemi di IA e i settori della giustizia civile, penale, e amministrativa, il contrasto alla criminalità organizzata, l'anonimizzazione dei dati giudiziari, le esperienze in giurisdizioni estere, la prospettiva informatico-giuridica e quella etica. Pur evidenziando le criticità emergenti dalle peculiarità delle materie trattate, i risultati delle ricerche presentano caratteri di sostanziale uniformità. Dal dialogo tra le discipline emerge la necessità di porre l'essere umano al centro delle interazioni ibride tra giuristi e sistemi di IA, anche mediante soluzioni e metodologie in grado di implementare, nel rispetto delle declinazioni dell'amministrazione della giustizia, uno sviluppo di sistemi di IA che siano il frutto di un dialogo iterativo e interattivo tra giuristi e macchine.
Freud, Bion, Matte Blanco e l'arco di Filottete. Mito, clinica e ricerca in psicoanalisi
Salvatore Sapienza, Alessandra Tenerini
Libro
editore: Armando Editore
anno edizione: 2018
pagine: 159
Il testo descrive il mito e la sua funzione nella clinica psicoanalitica elencandone aspetti applicativi, di ricerca, di studio ed epistemologici. Particolare attenzione è rivolta all'uso differente del mito in analisi duale e in quella di gruppo, ai rischi, ai limiti e al pericolo di collasso mentale nell'utilizzo non consono della malta mitica. Il mito è per gli autori come un farmaco e come tale ha una posologia nella clinica. Infatti, prima di raccontare un mito, l'analista dovrebbe essere capace di osare il volo per avere una visione archeologica della mente dei pazienti.
L'amico del tempo. Volume 1
Salvatore Sapienza
Libro: Copertina morbida
editore: StreetLib
anno edizione: 2017
La Pegasus, guidata dal brusco e misterioso capitano Mac Gregor, non è una comune nave che trasporta merci preziose. Soprattutto per il protagonista essa rappresenta qualcosa di più. Un improvviso incendio di natura sospetta, lo costringe ad abbandonarla e a fuggire via. Viene tratto in salvo da Brian, il più rispettato tra gli uomini della nave, il quale gli svela sconvolgenti verità e lo spinge a lasciare l'isola su cui si era rifugiato. Inizia così la sua avventura alla ricerca di un monaco di nome Feng a cui deve consegnare un misterioso fardello. Messo spesso a dura prova, tra pericoli reali e insidie della mente, attraversando luoghi misteriosi, incontra vari personaggi che, in diversi modi, influiranno su di lui, forgiando il suo carattere. Conoscerà la malvagità, ma scoprirà anche la grande forza dell'amore. Così, con gli insegnamenti appresi durante il tragitto, deciderà di riconquistare ciò che per lui rappresenta al tempo stesso radici a cui aggrapparsi e libertà.
La culla delle parole in psicoanalisi. Terapia, formazione, individuo, gruppo
Salvatore Sapienza, Claudio Di Lello
Libro
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 184
Questo libro nasce dal convincimento profondo che la psicoanalisi, per essere davvero cura con le parole, debba essere anche cura delle parole. Nella cornice analitica le parole andrebbero manipolate e smontate come fanno i bambini con i giocattoli, e rigenerate per tendere la loro consistenza, ritrovare il colore, avvertire la vibrazione, ascoltare il suono, annusare l'odore. La parola insegue l'ombra del pensiero e dell'emozione e a volte l'anticipa per evitare che si dissolva, si espone al logorio dei significati o può corrodersi come le cose mute nella loro impassibile arroganza. Ecco perché la talking cure non può che essere anche talking care, e la verbalizzazione si configura come mezzo e insieme fine della terapia. Solo fermandosi senza memoria e desiderio in prossimità dei suoi germogli la parola (lat. parabola) può essere davvero e letteralmente parabola, ovvero può raccontare una storia, tracciare una direzione, indicare un senso. Il volume è dedicato alla psicoterapia duale e gruppale di orientamento psicoanalitico e alla formazione di analoga matrice.