Libri di Serge Toubiana
François Truffaut. La biografia
Serge Toubiana, Antoine de Baecque
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2003
pagine: 656
The Misfits. Story of a shoot
Arthur Miller, Serge Toubiana
Libro: Copertina morbida
editore: Phaidon
anno edizione: 2011
pagine: 192
Il piacere degli occhi
François Truffaut
Libro: Libro in brossura
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2010
pagine: 302
François Truffaut (1932-1984) è stato uno dei massimi esponenti della cinematografia francese. Oltre ad aver diretto capolavori come I 400 colpi, Gli anni in tasca, Jules e Jim, L'ultimo metrò, Finalmente domenica! e La signora della porta accanto si è distinto anche come critico cinematografico, sceneggiatore, produttore e attore. Il piacere degli occhi è il libro in cui Truffaut desiderava raccogliere una selezione di ciò che aveva scritto sul cinema in quasi un trentennio di carriera, prima in veste di critico e polemista per riviste celebri quali Arts e Cahiers du cinéma, poi come cineasta affermato. Dopo la sua scomparsa, Jean Narboni e Serge Toubiana hanno ripreso il progetto sulla falsariga tracciata dallo stesso Truffaut, restituendoci in questo volume una galleria di ritratti vividi e penetranti di registi (Chaplin, Hitchcock, Welles, Spielberg), scrittori (André Gide, François Mauriac) e attori (Fanny Ardant, Julie Christie, Catherine Deneuve, Charles Aznavour), oltre a un'analisi acuta e talvolta spietata sullo stato dell'arte cinematografica: una testimonianza importante di chi ha vissuto dall'interno un periodo tra i più fecondi del cinema francese e mondiale.
Il cinema di Amos Gitai. Frontiere e territori
Serge Toubiana
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2006
pagine: 255
Ogni film di Gitai pone la questione sull'identità ebraica, sul concetto di territorio, sull'immaginario mitologico a partire dai testi religiosi, la Bibbia in primo luogo, ma anche si interroga sulla realtà politica e geografica del Medio Oriente. Queste domande, di un'attualità sempre bruciante, Amos Gitai le avvicina con una libertà di spirito e un coraggio che non smentisce mai se stesso. La filmografia è aggiornata fino all'ultimo documentario presentato al Festival di Berlino 2006.